martedì 20 giugno 2017

CELLOLE - Netturbini senza stipendio, Iovino: entro dopodomani saranno pagati. Di Leone incalza: spero non accada più


CELLOLE (Matilde Crolla) – Guido Di Leone incontra alcuni operatori ecologici. Il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’ nei giorni scorsi è stato contattato da alcuni netturbini che gli hanno sottoposto il disagio che stanno vivendo in queste settimane dovuto alla mancata corresponsione di alcune mensilità. Di Leone ha espresso la sua vicinanza ai lavoratori e ha aggiunto: “Spero che quanto prima gli amministratori cellolesi si attivino per risolvere il problema. E’ impensabile che intere famiglie stiano senza stipendio per motivi a noi sconosciuti”. Il sindacato Flaica Cub nei giorni scorsi ha diramato un comunicato stampa in cui stigmatizza l’atteggiamento dell’azienda Cite nei confronti di quindici operai a cui non sono state pagate le spettanze di aprile. Secondo l’organo sindacale solo i quindici operai stranamente non hanno percepito la mensilità. Raggiunto telefonicamente l'assessore all'Ambiente, Giovanni Iovino, ci dichiara: "Purtroppo l'azienda ci ha confermato di aver avuto alcuni problemi di liquidità e proprio per questo non è riuscita a pagare gli stipendi. Noi come Ente municipale siamo in regola, perché paghiamo regolarmente l'azienda che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dunque il problema non è dipeso da noi. Ma ci hanno comunque garantito che tra domani, al massimo dopodomani, gli stipendi saranno pagati". Di Leone apprese le dichiarazioni di Iovino aggiunge: "Mi auguro che veramente si tratti solamente di attendere altri due giorni al massimo e speso che per il futuro problemi del genere non si verifichino più. Se l'azienda ha problemi di liquidità comunque non hanno alcuna colpa gli operai che devono essere pagati regolarmente per il servizio che prestano alla collettività".