domenica 22 gennaio 2017

*ESCLUSIVA* SESSA AURUNCA - A Cupa una delle donne più longeve, nonna Maria ieri ha compiuto 104 anni. IL VIDEO


SESSA AURUNCA / CUPA (Matilde Crolla) – Ha 104 anni Maria Vincenzina D’Onofrio, una vita piena, ricca di gioie ma anche dolori. Una famiglia numerosa, tanti figli, nipoti e pronipoti che ieri hanno voluto festeggiare con lei questo importante traguardo: il suo 104esimo compleanno. 
Lo hanno fatto a Cupa, piccola frazione alle porte di Sessa Aurunca, dove nonna Maria vive da sempre. Maria Vincenzina D’Onofrio è mamma di nove figli, sette suoi e due del compianto marito, avuti dalla prima moglie, ma che lei ha accudito ed amato come i suoi naturali. Ha lavorato per anni in campagna, ma è stata anche l’amata bidella della scuola elementare. 
“E’ stata una madre autoritaria ma anche molto affettuosa”, afferma il figlio Gino Buda, l’unico che ancora vive con lei. “Una nonna di altri tempi- ci racconta con affetto una delle nipoti, Rosaria Buda-. Ricordo ancora quando da piccolina mi recavo con lei in campagna e aveva la capacità di camminare portando sul capo un cesto senza tenerlo con le mani”. Insomma, una donna forte ed originale nonna Maria. Un’amante della buona cucina tradizionale, ma che non disprezza bere di tanto in tanto un bicchiere di Coca Cola. Ma anche una donna molto religiosa che, nonostante l’età, ancora ogni sera stringe tra le sue dita un rosario e recita le sue preghiera di sempre. Nonna Maria è sicuramente una ricchezza per il territorio sessano. Nata nel 1913 ha vissuto sulla sua pelle tanti cambiamenti sociali, un secolo e più di storia tutti racchiusi in quegli occhi ancora vivaci che le illuminano il volto. 
Non si può che restare affascinati nel guardarla e sorridere di fronte al suo sguardo perplesso ed un po’ diffidente di fronte ad un’estranea che piomba a casa sua nel giorno del suo compleanno e prova a scoprire il segreto della sua longevità. Non ci sono segreti da svelare, non ci sono pozioni magiche: la vita è un miracolo per quanto breve o lunga che sia. Auguri nonna Maria!