sabato 11 febbraio 2017

SESSA AURUNCA / CORIGLIANO - Si ribalta con il trattore, 58enne muore dopo un mese di agonia

L'uomo era ricoverato da un mese al Rummo di Benevento

SESSA AURUNCA / CORIGLIANO (Matilde Crolla) – E' morto Antonio Asciolla, il cinquantottenne di Corigliano di Sessa Aurunca rimasto gravemente ferito lo scorso dicembre a seguito di un incidente stradale con il suo trattore. 
Antonio era ricoverato presso l'ospedale 'Rummo' di Benevento da più di un mese. Aveva subito diversi interventi chirurgici a seguito dell'incidente. Ha lottato con forza fino alla fine, ma purtroppo nonostante le speranze dei suoi familiari, della moglie Letizia e dei figli Angelo, Edoardo e Rosa, non ce l'ha fatta. La comunità di Corigliano è ancora sconvolta per la triste notizia che tanto dolore ha seminato tra i compaesani. Ricordiamo che Antonio era finito sotto il trattore mentre si stava recando a lavorare nei campi. L'uomo si era inoltrato con il suo mezzo in una strada sterrata e per cause ancora non chiare il trattore si era ribaltato schiacciando l'uomo.

SESSA AURUNCA / LAURO - Tutto pronto per la sfilata di Carnevale, ecco le sorprese di 'Amici di Lauro libero'

I due membri del sodalizio laurese

SESSA AURUNCA / LAURO (Matilde Crolla) – Preparativi in corso a Lauro di Sessa Aurunca per la sfilata di Carnevale organizzata per il prossimo weekend dall’associazione ‘Gli amici di Lauro libero’. Domenica 19 febbraio alle ore 14, infatti, sfileranno per le strade della frazione di Sessa Aurunca le tradizionali farse ‘Ro Scarparieglio’, ‘La Legge’, ‘Ro mbroglione’, ‘Re Carnevale’. Ma non solo. 
Gli organizzatori, che sulle sorprese hanno le bocche cucite, annunciano che sfilerà anche un carro musicale allestito dai ragazzi dell’associazione, insieme ai bambini mascherati guidati dall’Azione Cattolica Ragazzi con l’animazione e gli allievi della scuola di ballo locale ‘Miki Dance’. La manifestazione prenderà il via alle ore 14 di domenica prossima, 19 febbraio, dalla piazza centrale del paese. L’associazione ‘Amici di Lauro Libero’ è un sodalizio molto attivo sul territorio di Lauro. 
Tante sono le manifestazioni che ha messo in piedi negli ultimi tempi finalizzate alla socializzazione, ma anche alla cultura e a rendere vivi i rapporti all’interno della comunità. Numerosi sono gli eventi in programma anche per i prossimi mesi, portati a termine con il sacrificio e lo spirito di abnegazione dei suoi soci a proprie spese solo per il bene della comunità.

SESSA AURUNCA - Crisi di maggioranza, Sasso verso la resa: ecco i papabili futuri assessori


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Silvio Sasso verso la resa? Voci indiscrete parlano di un incontro che sarebbe in corso o dovrebbe esserci a breve tra il consigliere regionale del Partito Democratico, Gennaro Oliviero e il dottore Michele Schiavone, padre di Massimo Schiavone presidente del consiglio comunale facente funzioni. 
La sintesi possibile tra le condizioni dei consiglieri comunali, firmatari della mozione di sfiducia, e la posizione assunta da Silvio Sasso in questi mesi potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore. 
Sempre secondo voci che circolano negli ambienti politici locali pare che la soluzione potrebbe essere la seguente: un assessore per il Partito Democratico, individuabile nella persona di Fausto Fusco, figlio dell’ex sindaco di Sessa Aurunca, Giuseppe Fusco di Carano. 
Mentre a Passione Democratica potrebbe toccare il presidente del consiglio comunale, nella persona di Basilio Vernile. Anche al circolo ‘Angelo Vassallo’ potrebbe toccare un assessorato, individuabile nella persona di Filippo Ianniello o di Domenico Palmieri. Al momento si tratta solo di voci, ma che potrebbero trovare un riscontro nelle prossime ore. I consiglieri firmatari della mozione di sfiducia, fatta eccezione per Emilio Pecunioso, hanno in sostanza chiesto nel loro documento una partecipazione alla vita politico-amministrativa di Sessa Aurunca. 
Partecipazione possibile solo attraverso una condivisione unanime delle scelte. Il luogo deputato è la giunta. Per cui Sasso potrebbe procedere con un rimpasto e lasciare due poltrone al Pd e al Circolo Vassallo. Chi saranno però gli attuali assessori che dovranno rinunciare? Sempre voci indiscrete parlano di Carmela Messa e Ida Distinto. Il sindaco Sasso, dal suo canto, nei giorni scorsi aveva dichiarato che se le condizioni dettate dai consiglieri fossero state qualitativamente condivisibili non avrebbe avuto alcun problema a fare un passo verso di loro.

venerdì 10 febbraio 2017

CELLOLE - Furto in pieno giorno al Parco Domizio, derubata un'imprenditrice


CELLOLE (Matilde Crolla) – Derubata in pieno giorno al Parco Domizio un’imprenditrice di Cellole. E’ successo nel primo pomeriggio di ieri in una strada laterale di via Risorgimento, prima di arrivare all’incrocio semaforico che dà sulla Domiziana. I malviventi sono entrati indisturbati dal cancello d’ingresso e con arnesi atti allo scasso hanno forzato il portone e si sono introdotti furtivamente in casa. Hanno messo l’abitazione dell’imprenditrice completamente a soqquadro alla ricerca forsennata di trovare oro e gioielli. 
Secondo una prima ricostruzione pare che i delinquenti fossero in possesso di un cerca-metallo, in quanto sono stati messi sotto sopra una serie di cassetti con all’interno oggetti di metallo. Inoltre ancora una volta, come capitato con un altro furto di qualche settimana fa, tra i balordi ci sarebbe una donna, visto che sono stati trafugati dei profumi femminili. 
L’elemento più raccapricciante dell’intera vicenda è che i delinquenti hanno agito in pieno giorno, convinti che i proprietari di casa non rientrassero subito. 
Non a caso il marito dell’imprenditrice era fuori sede e sarebbe rientrato solo sul tardi e la donna era al lavoro. Questo lascia pensare che le vittime siano state pedinate o comunque seguite prima di compiere il furto. Inoltre, il fatto che in pieno giorno nessuno abbia visto niente fa pensare che i balordi siano entrati in casa inosservati. Una vera violenza della privacy quella subita dall’imprenditrice se si pensa che i balordi hanno letteralmente messo a soqquadro la cameretta del figlio della donna, portando via anche una playstation. 

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE - Comunità a lutto piange Giancarlo, ancora da accertare la dinamica della tragedia


SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE / CASTELFORTE (Matilde Crolla) – Era ben voluto da tutti Giancarlo Ciappino (nella foto), di cinquantasette anni.
Un gran lavoratore, padre di due figli. E proprio la figlia femmina gli aveva regalato qualche anno fa la gioia di diventare nonno. La morte di Giancarlo ha lasciato tutti con l’amaro in bocca. 
Una tragedia rispetto alla quale la comunità di San Castrese, dove viveva con la moglie, non riesce a darsi una spiegazione. E saranno gli inquirenti, intervenuti sul posto, a stabilire la dinamica della tragedia. Giancarlo è morto nel pomeriggio, pare precipitando in una scarpata con la autobetoniera che guidava. Il dramma si è consumato in un territorio alquanto impervio di Itri, in provincia di Latina. E’ stato necessario l’intervento di una eliambulanza per prelevare il corpo dell’uomo. Sul posto sono giunti anche i carabinieri che hanno effettuato i primi rilievi.

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE - Finisce in un dirupo con la betoniera, muore 57enne


SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE / CASTELFORTE (Matilde Crolla) – Tragedia a San Castrese. E’ morto oggi pomeriggio in un incidente stradale sulla betoniera che guidava Giancarlo Ciappino, cinquantasette anni, dipendente di una società di Castelforte. 
Un dramma, una notizia tremenda per tutta la comunità di San Castrese. Giancarlo era molto conosciuto come persona affabile e sempre disponibile. Ancora non si conosce la dinamica precisa che ha causato la tragedia, ma pare che l’uomo sia rimasto vittima di un incidente in territorio di Itri. Il mezzo che lui conduceva, secondo una prima ricostruzione, pare sia caduto in una scarpata in una zona alquanto impervia. E’ stato necessario l’intervento di una eliambulanza per prelevare il corpo dell’uomo ormai privo di vita. Giancarlo lascia i suoi figli e la moglie nel dolore più profondo e la comunità di San Castrese è ancora sgomenta.

CELLOLE - Sospesi i lavori alla villa comunale, Di Leone chiede chiarezza e Iovino assicura: tutto nella norma


CELLOLE (Matilde Crolla) – Sospesi i lavori alla villa comunale. L’interruzione degli interventi presso il cantiere di piazza Aldo Moro è dovuta all’approvazione da parte della giunta comunale, guidata dal sindaco Angelo Barretta, ad un’opera integrativa. Infatti, secondo quanto riferiscono l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Iovino, ed il dirigente dell’ufficio tecnico, Pietro D’Orazio, nel progetto iniziale non erano previsti i marciapiedi. 
Siccome la ditta aggiudicataria dell’appalto stava per realizzare la pavimentazione si è pensato di sospendere i lavori per integrare di circa diecimila euro la somma totale dell’intervento proprio destinata ai marciapiedi. 
A tal proposito è intervenuto anche il capogruppo del ‘Comitato civico cellolese’, Guido Di Leone che ha evidenziato di aver ricevuto delle segnalazioni relativamente allo smaltimento del materiale di risulta sia del cantiere di piazza Aldo Moro che di quello di via Risorgimento. Rispetto a tali voci il dirigente D’Orazio ha precisato che mentre la ditta che sta facendo i lavori della villa comunale va a smaltire il materiale di risulta in una discarica autorizzata, l’altra impresa sta momentaneamente accantonando il materiale sul lato della strada per poi smaltirlo subito dopo solo per un problema dovuto allo spazio limitato. Di Leone, dal suo canto, appresa la risposta del Comune ci fa sapere che resterà comunque vigile.


SESSA AURUNCA - Blitz antidroga al Liceo Scientifico, nei guai due studenti


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Spaccio di droga, gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Sessa Aurunca questa mattina hanno effettuato un blitz al Liceo Scientifico ‘Ettore Majorana’. 
L’operazione è stata effettuata nella scuola superiore durante la ricreazione. 
Nel corso del controllo gli agenti hanno prelevato dalla scuola e portato con sé in commissariato due studenti. 
A quanto pare i giovani sarebbero stati trovati in possesso di sostanza stupefacente. Non è la prima volta che gli agenti di polizia effettuano controlli serrati nelle scuole superiori del territorio aurunco. Già qualche mese fa i poliziotti avevano effettuato un blitz all’istituto Professionale accompagnati dai cani molecolari. L’arrivo questa mattina degli agenti di polizia ha suscitato molto stupore tra gli alunni e tra il corpo docente.

*ESCLUSIVA* SESSA AURUNCA / MAIANO - Accusato di non versare gli assegni familiari, Vincenzo si riscatta e ottiene giustizia


SESSA AURUNCA / MAIANO (Matilde Crolla) – Se non fosse stato per la sentenza di assoluzione pronunciata nei suoi confronti dal giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Vincenzo R., di Maiano, avrebbe subìto oltre al danno emotivo ed economico anche la beffa di una condanna. Invece, grazie alla brillante difesa dell’avvocato, Giuseppe Zamboli, Vincenzo è riuscito ad avere giustizia per sé. 
La vicenda di Vincenzo, persona umile e per bene che solo a vederlo suscita tenerezza, ha inizio nel 2011 quando la moglie decide di andare via di casa in quanto i rapporti tra i due non erano più rosei come un tempo. 
Prima la separazione giudiziale nel 2011 e poi a maggio 2013 si trasforma in consensuale. Ma è da questo momento in poi che per Vincenzo iniziano i problemi. Il giudice stabilisce che Vincenzo deve versare mensilmente la somma di 450 euro per l’ex moglie e per la figlia minorenne, visto che il primogenito è già maggiorenne. La bambina, però, che adesso frequenta la scuola media, di fatto vive da sempre con il padre, solo la residenza è la stessa della madre. 
Quest’ultima, tra l’altro, chiede al giudice, in sede di separazione consensuale, che l’intera somma (versata fino ad allora per lei e la bambina) può essere corrisposta solo alla figlia, avendo la donna trovato un lavoro. Vincenzo R., dunque, avendo i due figli con lui, compresa la minore, alla quale non ha mai fatto mancare nulla, dai beni principali e fondamentali a quelli prettamente ludici come la palestra, il parrucchiere settimanalmente e tanto altro, in qualche occasione non ha versato l’assegno nei confronti della bambina. 
La donna, a quel punto, ha iniziato a sporgere diverse denunce nei confronti dell’uomo per violazione degli obblighi di assistenza e dei mezzi di sussistenza nei confronti della figlia minore. Ne è nato un processo presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha visto Vincenzo R. accusato del reato 570 del Codice Penale per violazione degli obblighi sopra riportati. 
Nel processo l’ex moglie dell’imputato si è anche costituita parte civile, lamentando la mancata corresponsione per diversi mesi dell’assegno di mantenimento, concordato solo in favore della minore. Nel corso del processo, dunque, è stato dimostrato dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Zamboli, che la minore con il fratello maggiorenne sono di fatto sostanzialmente vissuti con il padre il quale ha sempre provveduto a soddisfare le primarie e fondamentali esigenze e bisogni di vita di entrambi i figli, dal vitto all’alloggio, alle spese mediche, all’istruzione e alle attività ricreative dei propri figli. La tesi della difesa è stata confermata anche dai testi che hanno sfilato in tribunale, tra cui il figlio maggiorenne. 
Dunque, il giudice accogliendo la richiesta della difesa, ha pronunciato la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste in favore di Vincenzo R., che dopo questa lunga vicenda giudiziaria potrà finalmente godersi i suoi figli e riprendere in mano la sua vita che tanti dolori gli ha dato, soprattutto dal punto di vista sentimentale.

SESSA AURUNCA - Amministrazione Sasso al capolinea, lo stadio di San Castrese è l'asso nella manica


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – La mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri comunali approderà in consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, il prossimo 21 febbraio alle ore 18. 
Se non si riesce a trovare una sintesi prima di quella data l’amministrazione Sasso potrebbe avere i giorni contati. 
Al momento i consiglieri firmatari sono sei, ne occorrono ancora tre per decretare la caduta del sindaco Sasso, che tra l’altro ha rassegnato le dimissioni ma ha venti giorni di tempo per cambiare idea. 
A decidere le sorti di questa amministrazione, dunque, potrebbero essere Alberto Verrengia, Luigi Tommasino e Carlo Loffredo (nella foto). Quest’ultimo, che ha sempre mostrato un atteggiamento alquanto mansueto nei confronti del primo cittadino pur sedendo tra i banchi dell’opposizione, pare che ultimamente non condivida a sua volta alcuni atteggiamenti del sindaco. Dunque, il suo voto di sfiducia resta ancora un’incognita.
Anche se le corse del sindaco Sasso per aprire quanto prima il campo sportivo di San Castrese, progetto a cui tiene particolarmente Carlo Loffredo, la dice lunga. La chiave di lettura dell’intera vicenda potrebbe essere proprio questa: se si dà per scontato che Verrengia e Tommasino voteranno la sfiducia, la decisione di Carlo Loffredo sarà determinante. 
Ma oggi il sindaco, lo ha anche annunciato in un post su Facebook, ha avviato i lavori al campo sportivo di San Castrese. “Un ultimo passo e dopo tre anni la Sessana tornerà a giocare in casa. Nel pieno della bufera politica- scrive il sindaco- la mia giornata di ieri è stata tutta per lo sport”. 
Dunque proprio il campo verde di San Castrese e l’incontro previsto nel tardo pomeriggio di oggi con il consigliere Loffredo, annunciato da Sasso sulla sua pagina Facebook, potrebbe essere la chiave di svolta, l’asso nella manica del primo cittadino. 
“La crisi è di facile soluzione dal punto di vista politico, ma in queste ore prevalgono in me altre considerazioni di tipo personale”, scrive ancora il sindaco Sasso. 
Intanto, abbiamo raccolto anche i commenti dei due capigruppo dell’opposizione, Alberto Verrengia e Luigi Tommasino. Il leader di ‘Generazione Aurunca’ ci dice: “Il mio auspicio è che Sessa Aurunca possa uscire al più presto da questo tunnel nel quale è entrata per dare una speranza ai tanti giovani del territorio che in questo momento vivono un periodo di profonda sfiducia e rassegnazione”. 
Il commento di Luigi Tommasino è invece più duro nei confronti del sindaco Sasso e dichiara: “Questa crisi è stata determinata dal fatto che i suoi consiglieri di maggioranza si sono scocciati del suo comportamento autoritario. Io penso che il problema siano le promesse non mantenute. Forse, dopo tanti personaggi che facevano finta che tutto andava bene, adesso qualche consigliere di maggioranza ha deciso di fare chiarezza. Lui al momento una maggioranza ancora ce l’ha- precisa Tommasino-, tutto dipenderà dal voto dei consiglieri di opposizione”.

CELLOLE - Volley, atleti pronti e carichi per i tre imminenti impegni casalinghi


CELLOLE (Roberto Fusco) - Sarà una domenica ricca di impegni quella del 12 febbraio per la Volley Cellole con 3 impegni tutti casalinghi. Si comincerà alle 10.30, con la Under 13 Femminile di Mister Salvatore Cervone che affronterà la Folgore Vairano. La compagine cellolese è composta esclusivamente da atlete classe 2006 a dispetto di un campionato che raggruppa anche 2004 e 2005. Nulla dunque si chiede alle nostre atlete, se non affrontare questa prima esperienza con gioia e spensieratezza. Diverso è il discorso riguardo la 1^ Divisione Maschile che alle 17.30 affronterà il finalino di coda Sportinsieme di Aversa. 
I ragazzi di Coach Daniele Montecuollo hanno il morale alle stelle per i risultati finora raggiunti e puntano diritti alla vittoria, nonostante le probabili assenze per infortunio di Fusco e Verrico. 
L'obiettivo è chiaro : 3 punti e far ruotare l'intera rosa a disposizione. Il match più avvincente, però, arriverà in serata, alle 20.00 precisamente, quando le atlete della 2^ Divisione Femminile affronteranno la Massaro Grazzanise. Partita bella e sentita da entrambe le squadre perchè una vittoria potrebbe rilanciare l'una o l'altra verso le zone alte della classifica. Mr Cervone e Co. di sicuro proveranno a fare il colpaccio. Dunque buona domenica di pallavolo a tutti e sempre forza Volley Cellole


giovedì 9 febbraio 2017

SESSA AURUNCA - Protocollata la mozione sfiducia e Sasso scioglie la riserva: "Se non c'è equilibrio si va a casa"


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Lo strappo all’interno della maggioranza consiliare di Sessa Aurunca pare questa volta insanabile. Il sindaco Sasso si è dimesso e questa mattina sei consiglieri comunali, cinque di maggioranza nella persona di Domenico Bevellino, Maria Teresa Sasso, Basilio Vernile, Ida Zuccheroso e Massimo Schiavone, ed Emilio Pecunioso dell’opposizione, hanno protocollato in Comune la mozione di sfiducia. Nel corso del civico consesso di ieri sera, tra l’altro, alla presenza di una sola parte del parlamentino sessano, molti erano assenti compreso il sindaco Sasso, è stato letto anche un documento in cui si spiegano le motivazioni che li hanno indotti a presentare la mozione di sfiducia. 
Motivazioni che in molti già conoscono, legate a loro dire al mancato coinvolgimento della maggioranza da parte del sindaco alle decisioni prese in questi mesi. I consiglieri firmatari, dunque, del documento hanno deciso di assumersi la responsabilità politica con questo gesto estremo nei confronti della cittadinanza. Allo stesso tempo anche il consigliere Pecunioso, per motivazioni politiche diverse, ha deciso di sostenere la mozione stessa. Sono necessari nove voti su diciassette per far cadere l’amministrazione comunale. Bisogna vedere se in occasione del prossimo consiglio comunale ci saranno i numeri necessari in tal senso. 
Per il sindaco dimissionario Silvio Sasso, raggiunto telefonicamente, la mozione si commenta da sola. Il sindaco ne prende atto e dichiara: “Se ci saranno le condizioni condivisibili per l’equilibrio alto, chiaro e trasparente allora si andrà avanti. Altrimenti se ne trarranno le conseguenze che di fatto sono già in campo”. Insomma, una dichiarazione alquanto secca quella del sindaco che lascia intendere che al momento le condizioni per consentire un cammino lungo dell’amministrazione sono le stesse di qualche mese fa. In sostanza, se le richieste dei consiglieri firmatari della sfiducia non saranno condivisibili da tutto il partito si andrà a casa. 

CELLOLE - Microcriminalità, Barretta assicura che presto sarà attivata la videosorveglianza


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il tentativo di rapina registratosi ieri sera ha destato molta preoccupazione nella cittadinanza. I militari della locale stazione dei carabinieri fanno sapere che la situazione è sotto controllo e dunque non deve esserci allarmismo. I fenomeni legati alla microcriminalità non sarebbero aumentati rispetto al passato, ma solamente amplificati perché attraverso i social network si apprendono con rapidità. Nello stesso tempo il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, dichiara che “entro Pasqua la videosorveglianza sarà attiva su tutto il perimetro comunale. Nel frattempo saranno verificate tutte le telecamere installate. Domani- dichiara il sindaco- sarà preparata una delibera di giunta in merito. Intanto, sarà sollecitato un incontro con il Prefetto per discutere di un piano complessivo di sicurezza. Non possiamo ricevere inviti per tante cose e non essere ascoltati per la sicurezza”, conclude il sindaco. Intanto, proprio nei giorni scorsi anche il ‘Comitato civico cellolese’ aveva preparato un’interrogazione consiliare relativamente alla videosorveglianza, necessaria in una comunità dove alcuni fenomeni si verificano anche con una certa frequenza. Fortunatamente quando accaduto al barbiere di Cellole pare sia di un’entità nettamente minore rispetto alle voci che circolavano in paese stamattina. L’uomo avrebbe rischiato di subire un tentativo di rapina da parte di un giovane in possesso di una mazza. Ma il barbiere sarebbe riuscito a scappare in sella alla sua bici e a rivolgersi a carabinieri. Solo dopo un controllo da parte dei militari sarebbe stata ritrovata la mazza ed un giubbotto a terra con all’interno una pistola giocattolo.


SESSA AURUNCA - Consorzio Aurunco di Bonifica, il Governo si impegna a tutelare gli stipendi


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Un impegno del Governo per risolvere la piaga degli stipendi dei dipendenti dei Consorzi del Mezzogiorno, in particolare del Consorzio Aurunco di Bonifica. Il deputato del Partito Democratico, Camilla Sgambato, ha presentato nella giornata di ieri un Ordine del Giorno che impegni il Governo a creare un provvedimento legislativo in virtù del quale i Consorzi di Bonifica possano disporre di somme impignorabili per il pagamento degli stipendi dei dipendenti. 
Si tratta di un percorso non brevissimo in quanto un ordine del giorno non è una disposizione di legge, ma un atto di impegno con il quale il Ministro o il Governo affronteranno l'argomento con un apposito decreto o provvedimento legislativo. Ma sicuramente un primo passo c’è stato grazie al deputato del Partito Democratico che ha deciso di seguire personalmente l’intera vicenda. 
Infatti, nella seduta dell’8 febbraio della Camera dei Deputati dedicata alla conversione in legge del decreto legge del 29 dicembre 2016 n°243, recante interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno, tra gli ordini del giorno troviamo anche quello presentato dalla Sgambato. Nel documento si legge una premessa sulle mansioni dei vari Consorzi di Bonifica presenti sul territorio nazionale e sull’attuale situazione economica dell’Ente, “in particolare, il Consorzio Aurunco di Bonifica si estende su un territorio di circa 28.000 ettari su un’area di 8 comuni  ( 3 in Provincia di Latina e 5 in Provincia di Caserta) e opera in ambito di bonifica idraulica, irrigazione  e manutenzione del territorio; la profonda crisi economica che sta attraversando non consente l’Amministrazione di svolgere con costanza e regolarità le attività istituzionali e di corrispondere da circa 25 mesi gli emolumenti al personale”. 
E poi aggiunge: “Impegna il Governo a stabilire che per i Consorzi Bonifica, in particolare per quelli che operano nelle regioni del Mezzogiorno,  fino al 31 dicembre 2017 non sono soggette ad esecuzione forzata le somme nella titolarità di detti Consorzi destinate al pagamento delle retribuzioni per il personale dipendente  al fine di garantire la continuità degli interventi di pubblico interesse in campo idrogeologico, indispensabili  per la tutela e salvaguardia del territorio”. 

CELLOLE - Tenta una rapina in via Vanvitelli, bandito minaccia un barbiere


CELLOLE (Matilde Crolla) – Tentativo di rapina ieri sera a Cellole in via Vanvitelli. Secondo una prima ricostruzione dei fatti un barbiere del posto sarebbe stato avvicinato, mentre rientrava a casa, da due banditi che con il volto coperto da un passamontagna e pistola in pugno gli avrebbero intimato di consegnare loro tutto l’incasso della giornata. Il tentativo di rapina sarebbe avvenuto intorno alle 20,30 in una zona neanche molto isolata di Cellole. 
Secondo una prima ricostruzione del fatto, i banditi sarebbero stati due in un’auto e avrebbero puntato una pistola contro l’uomo. 
Dopo una ricognizione più attenta e precisa del fatto, invece, si è appreso che il barbiere di Cellole si trovava in sella alla sua bici mentre faceva ritorno a casa. Intorno alle 20,30 stava percorrendo via Vanvitelli, strada anche poco illuminata, quando un bandito gli si è avvicinato con una mazza tipo baseball cercando di farlo cadere dalla bici per sottrargli il portafogli. Per fortuna la vittima è riuscita ad accelerare e a scappare. Si è recato immediatamente presso la stazione dei carabinieri per sporgere denuncia e proprio durante dei controlli da parte dei militari di Cellole, nella zona dove stava per consumarsi la rapina, è stato ritrovato un giubbotto vicino ad una mazza da baseball utilizzata dal delinquente per compiere la rapina ed una pistola giocattolo all'interno, che molto probabilmente sarebbe stata utilizzata in un secondo momento per compiere il gesto delinquenziale. I carabinieri sono sulle tracce del delinquente.
Un ennesimo episodio criminoso consumato a Cellole nel giro di meno di ventiquattro ore, visto che ieri mattina dei ladri si sono introdotti nell’abitazione di un idraulico all’alba cercando di mettere a segno l’ennesimo furto. E’ necessario che al più presto le istituzioni si attivino per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, questo è il grido di questa mattina di molti cellolesi. Si rende necessario come primo intervento il ripristino della videosorveglianza.

mercoledì 8 febbraio 2017

CELLOLE - Ventesimo anniversario dalla scomparsa di Franco Compasso, venerdì una messa per ricordarlo


CELLOLE (Matilde Crolla) – Una messa per ricordare un uomo che ha fatto la storia di Cellole: venerdì 10 Febbraio alle ore 18 sarà celebrato il ventesimo anno dalla prematura scomparsa di Franco Compasso. I familiari e gli amici lo ricorderanno nella Santa Messa di suffragio che verrà celebrata nella chiesa Santa Lucia di Cellole, proprio di fronte alla piazza che porta il suo nome. 
La comunità cellolese non può dimenticare un politico, un magistrato, ma soprattutto un uomo come Franco Compasso che tanto lustro ha dato alla sua città di origine. Brillante e ricca di soddisfazioni e successi è stata la sua carriera professionale e politica. 
Nonostante ciò non ha mai perso la sua semplicità ed umiltà, proprio per questo i cittadini cellolesi non lo dimenticheranno mai. I figli Attilio e Cristina, affermati avvocati, insieme con la cara moglie Maria Di Meo hanno deciso di rendergli omaggio ancora una volta con una messa celebrata in suo onore. Franco Compasso è stato avvocato, saggista, consigliere della Corte dei Conti, vicesegretario del P.L.I e parlamentare europeo. Ha pubblicato anche numerosi libri dedicati alla lotta politica nel Sud come ‘Mezzogiorno europeo’, ‘L’emergenza meridionale’, ‘La notte del Sud’, ‘Un mezzogiorno in crisi tra proroghe e tempi lunghi’. Tra i riconoscimenti ricevuti ricordiamo il Premio Guido Dorso per la Cultura, il Libro dell’Anno per la sua attività meridionalista. Franco Compasso è stato anche l’ideatore della rivista ‘Civiltà Aurunca’. 

SESSA AURUNCA / FORMIA - Arma dei Carabinieri, oggi va in pensione il luogotenente Cardillo: militare esemplare


SESSA AURUNCA – Oggi va in pensione uno dei militari più esemplari della Compagnia dei Carabinieri di Sessa Aurunca. Si tratta del Luogotenente Nicola Cardillo di Formia (nella foto)L’impegno che ha caratterizzato la sua carriera è stato intenso e fruttuoso se si pensa a tutte le iniziative portate a termine da lui e dai suoi uomini del Nucleo Operativo Radiomobile di Sessa Aurunca. Per trent’anni ha prestato servizio a Sessa Aurunca stanando la criminalità organizzata del luogo. Alto senso del dovere, della legge, della giustizia e soprattutto dello Stato. Lo scorso mese di giugno ricevette l’ultimo encomio di un’onorata carriera, che recitava: “Partecipava ad una complessa attività investigativa che si concludeva con la cattura di un pericoloso latitante, elemento di spicco di un clan camorristico e destinatario di un provvedimento restrittivo per estorsione aggravata”.


CELLOLE - Carnevale 2017, Comitato in fermento: ecco tutte le novità tra parata Disney e Bottari


CELLOLE (Matilde Crolla) – Carnevale 2017, c’è grande fermento nella cittadina litoranea per la manifestazione prevista per i prossimi 25, 26, 27 e 28 Febbraio. Il Comitato organizzatore è in piena attività già da diverse settimane per mettere in piedi una kermesse che lascerà tutti a bocca aperta. 
“Continuano senza sosta i preparativi per questo Carnevale- ha spiegato a tal proposito Michele Verrengia, uno dei componenti del Comitato-. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la cittadinanza per l’appoggio che sta mostrando nonostante sia un momento di difficoltà economica un po’ per tutti”. 
Anche il presidente del Comitato, Benito Bove, si è detto molto entusiasta e soprattutto felice della grande energia di tutto lo staff organizzativo. Tante saranno le novità di quest’anno. La manifestazione prenderà il via sabato con la consegna delle chiavi della città al re e alla regina. Domenica e martedì saranno i due giorni in cui si terrà la sfilata dei carri allegorici. Mentre la giornata di lunedì sarà completamente dedicata ai bambi con la ‘parata della Disney’ e tante altre sorprese. 
La sfilata vedrà sfilare i carri ‘Napul’è Pulcinella’, ‘I Lego’, ‘Anni ’70 Baci e Libertà’, ‘Circus’ e ‘Il Sortilegio’, messi in piedi dai capicarro Alfredo Miosotis, Giuseppe Gallo, Luciano Fusciello, Danilo Coia e Andrea Testa con un gruppo nutrito di persone motivate, soprattutto giovani. A giorni uscirà il programma completo della manifestazione. Una interessante novità di quest'anno saranno i Bottari di Macerata Campania presenti con un loro carro sia domenica che martedì. 

SESSA AURUNCA - Sasso dimissionario avvia le consultazioni, Marcigliano chiarisce: va trovata una soluzione unitaria


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Silvio Sasso questa mattina ha protocollato le sue dimissioni, quelle che ieri sera aveva annunciato attraverso la sua pagina Facebook lasciando tutti a bocca aperta. Cronaca di dimissioni annunciate? Quasi sicuramente. 
E’ dal giorno del suo insediamento che il sindaco di Sessa Aurunca si ritrova a fare i conti con una maggioranza che rivendica visibilità, una ‘voce in capitolo’ su questioni importanti come la costituzione della giunta, le commissioni piuttosto che l’adesione o meno a Enti strumentali sovracomunali. E’ dal giorno del suo insediamento che si parla di crisi mai completamente risanata. I primi a prendere le distanze dal primo cittadino in maniera chiara ed esplicita sono stati i consiglieri del circolo ‘Angelo Vassallo’, Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso che a seguito di numerosi incontri con il primo cittadino, alla presenza di Filippo Ianniello, sono arrivati a sottoscrivere un documento in cui hanno annunciato l’appoggio esterno. 
Poi sono seguite altre consultazioni, incontri e scontri fino a quando lunedì pare che il sindaco abbia appreso di una mozione di sfiducia che alcuni consiglieri stavano preparando. Ed ecco che decide di anticipare le loro mosse e rassegna le dimissioni. Lo annuncia attraverso Facebook e stamattina le protocolla. 
Al suo messaggio secco e perentorio di ieri sera in cui scrive che “per le note vicende interne alla maggioranza ho rassegnato stasera le mie dimissioni”, segue un messaggio più distensivo di stamattina (forse la notte gli ha portato consiglio?) in cui scrive: “Dopo le dimissioni la Legge assegna 20 giorni per eventualmente ritirarle prima della definitiva cessazione dalla carica. La parte della maggioranza che ha chiesto "visibilità" conosce perfettamente le condizioni - da me personalmente comunicate - con cui è possibile proseguire il percorso avviato a giugno o interromperlo. Tali condizioni, chiare ed equilibrate, non sono oltremodo negoziabili e non hanno dunque bisogno di ulteriori sollecitazioni o manovre di pressione. 
Nel frattempo, stamattina e fino all'ultimo minuto, come ho fatto ogni giorno in questi mesi, continuerò ad occuparmi dei problemi e degli interessi del Territorio”. E’ chiaro che il suo atto non è irrevocabile, o comunque il sindaco lascia intendere che ci sono ancora spiragli per un cambio di rotta. Sentito Ciro Marcigliano, uno dei consiglieri comunali a lui più vicino, ci dichiara: “Rispetto alle parole del sindaco non posso aggiungere nient’altro. Bisogna in questi giorni trovare una quadra e restare in undici come da quando ci siamo insediati. Al momento non ci sono le condizioni, ma nei prossimi giorni ci saranno incontri e riunioni nel corso dei quali si cercherà di trovare una sintesi per andare avanti”. 
Intanto, l’opinione pubblica chiede chiarezza e vuole conoscere anche le motivazioni alla base della crisi che non consentono all’amministrazione di andare avanti. Ogni rappresentante politico coinvolto in questa querelle ha il dovere morale di fare chiarezza per rispetto degli elettori. Marcigliano stesso conferma che l’oggetto del contendere è sicuramente la giunta tecnica nominata da Sasso. “Purtroppo- spiega- non ci sono le caselle per accontentare tutti, dunque è dovere di ognuno di noi di impegnarsi per trovare una soluzione unitaria”. 

CELLOLE - Raid in via Croce, stamattina i ladri entrano in casa di un idraulico


CELLOLE (Matilde Crolla) – Ladri in azione questa mattina all’alba in una villetta in via Benedetto Croce, una delle traverse di via Risorgimento. I malviventi si sono introdotti, intorno alle 5 del mattino, nell’abitazione di un idraulico della zona. La famiglia a quell’ora stava dormendo quando ad un certo punto la moglie dell’idraulico ha avvertito dei rumori che provenivano dal piano terra. 
Dopo qualche istante è scattato l’allarme e i malviventi sono fuggiti portando via con loro la borsa della donna e due giubbotti dei figli della coppia. Quando i proprietari di casa sono scesi al piano terra hanno trovato il portone d’ingresso forzato. Ma pare che anche alcune finestre che danno sulla strada, nonostante siano in ferro, siano state manomesse. Un trauma per la famiglia che stava dormendo tranquillamente a quell’ora. Pare che nella fuga uno dei malviventi si sia fatto male urtando contro qualcosa in quanto la coppia ha trovato delle tracce di sangue a terra. Continuano i raid a Cellole, a distanza di circa una settimana uno dall’altro. La gente è stanca e vuole giustizia.
Non è solo il furto in sé quanto la violenza che si subisce quando un malvivente si introduce in una casa mentre tutti riposano tranquillamente nel loro letto. I cittadini ritengono necessario che le istituzioni diano risposte concrete in merito. Il ‘Comitato civico cellolese’ nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione consiliare in cui ha chiesto la messa in funzione di tutto l’impianto di videosorveglianza presente a Cellole. Ma non solo, pare che un gruppo di cittadini si stia attivando con una petizione popolare proprio finalizzata a sensibilizzare le istituzioni rispetto a questi fenomeni delinquenziali.

CASERTA / CELLOLE - Ordine dei Geometri, gli aspiranti al Consiglio direttivo ospiti di Freda per una cena...strategica


CASERTA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Cena tra geometri. Gli aspiranti componenti del Consiglio direttivo dell’Ordine dei Geometri ieri sera si sono incontrati a Cellole da Paolo ‘Il Gabbiano’ per definire le ultime mosse strategiche prima delle imminenti elezioni previste nel prossimo fine settimana. 
Ad ospitarli è stato il geometra cellolese, Angelo Freda, anche lui candidato. Nella sua lista troviamo anche Ausilio per l’agroaversano, Ciarmiello per l’agrocaleno, Cioffi per Caserta/Maddaloni, Delle Curti per Marcianise, Fernandez per Caserta, Antonio Ciorlano per Pietravairano, Pellegrino per Mondragone e Reccia per San Cipriano/Casale/Villa Literno. Al momento sono state presentate due liste, ma ogni geometra elettore può scegliere il singolo componente a prescindere dalla lista di appartenenza, in quanto si tratta di elezioni libere in cui viene eletto colui che raccoglie più consensi. 
La nomina del presidente del Consiglio direttivo del Collegio dei Geometri viene effettuata in un secondo momento. Grande entusiasmo è stato espresso da Angelo Freda che ha annunciato un programma di cambiamento radicale con obiettivi importanti e con la convinzione di proporre tutti colleghi aventi idonei requisiti per formare un gruppo motivato. Tanti i cambiamenti che intenderanno porre in essere come il cambio sede per ridurre i costi e gli sprechi, l’istituzione di un servizio di consulenza legale specifica della professione.


martedì 7 febbraio 2017

SESSA AURUNCA - Sasso si dimette ed anticipa le mosse dei suoi ex alleati


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Il sindaco Silvio Sasso rassegna le dimissioni. La decisione è stata presa questa sera, ma saranno protocollate solo domattina. A quanto pare il primo cittadino ha deciso di fare un passo indietro a distanza di poco più di sette mesi dall'insediamento a causa delle continue vicissitudini all'interno della maggioranza. 
Secondo indiscrezioni pare che alcuni consiglieri comunali come Basilio Vernile, Domenico BeVellino, Maria Teresa Sasso, Massimo Schiavone ed Ida Zuccheroso abbiano raccolto le firme per una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco. A questo punto, non conoscendo il numero esatto dei firmatari della mozione di sfiducia, pare che Sasso abbia deciso di rassegnare le dimissioni rendendo il compito dei suoi colleghi di maggioranza più semplice. 
Non si può negare la coerenza del primo cittadino che all'indomani del suo insediamento aveva annunciato di essere pronto a  tornare a casa senza alcun problema se fosse stato messo alle strette. Sembrerebbe che la decisione di Sasso sia stata presa dopo una lunga consultazione avuta oggi pomeriggio con Ciro Marcigliano, Lorenzo Di Iorio ed il dirigente del settore Lavori Pubblici, Raffaele Aliperti.

SESSA AURUNCA / LAURO - Comunità a lutto per la morte di Maurizio, ecco come i cittadini lo ricordano


SESSA AURUNCA / LAURO (Manuela Di Pucchio) – Questa mattina la frazione di Lauro si è svegliata con la tristezza nel cuore. 
La morte di Maurizio Tommasino continua ancora a suscitare sgomento tra i lauresi. Tanti i commenti questa mattina per strada, ma anche sui social network. Carissimo amico Maurizio, il Comitato Festa re maggio, vuole ricordarti così sempre col tuo sorriso e disponibilità. Nonostante l tuo cammino di vita non facile ma sempre umile e contento. Salutaci lo Zio Conte”. Oppure: "La solitudine è stata tua compagna fino alla fine, avevi sempre un sorriso nell’affrontare la vita anche se "LEI" a te non ha mai sorriso. Ti ricorderemo sempre con tanto affetto”. 
Questi alcuni dei commenti presenti su Facebook in memoria di Maurizio. Ma anche per strada siamo riusciti a raccogliere qualche testimonianza da parte di chi lo ha conosciuto. Palmerina ci dice: “E’ stato un amico d’infanzia di mia madre e delle mie zie, sempre allegro e poi si era felici con poco, poveri ma felici”. Insomma, Maurizio era una brava persona e nonostante la vita non gli avesse risparmiato i problemi era sempre sorridente e affrontava le giornate come venivano. Ultimamente aveva dei piccoli problemi di salute gli amici lo invogliavano a farsi delle visite mediche vedendolo un pochino strano ma lui si trascurava. Aspettava con gioia la festa di maggio, infatti, era molto attivo nel comitato. In tanti ora si chiedono chi imbiancherà le strade di calce la domenica della festa dopo la processione. Ancora non si conosce la data dei suoi funerali.

CELLOLE - Atti vandalici alle scuole elementari, a fuoco il citofono in via Cimabue



CELLOLE (Matilde Crolla) – Atti vandalici alla scuola elementare di via Leonardo a Cellole. Ieri pomeriggio, intorno alle 18,30, ignoti hanno fatto saltare in aria il citofono posto all’ingresso del plesso su via Cimabue. 
La deflagrazione ha completamente danneggiato il citofono dal quale è divampata una fiamma molto alta. E’ stato il geometra Angelo Freda, che ha lo studio tecnico proprio di fronte alla struttura, a rendersi conto dell’accaduto e ad intervenire immediatamente con l’estintore per spegnere la fiamma. Secondo una prima ricostruzione dei fatti pare che sia stato un gruppo di ragazzini a mettere a segno l’atto delinquenziale. Non è la prima volta, tra l’altro, che si verificano episodi simili. 
Nel periodo natalizio ignoti si sono introdotti nella notte nella struttura sempre da via Cimabue rompendo con arnesi atti allo scasso il cancello principale posto all’ingresso dell’edificio. Poi una volta trovato l’impianto di riscaldamento della struttura hanno manomesso la caldaia mandandola in tilt. Infine, non contenti di questi gesti delinquenziali hanno perpetrato un’azione infima e disdicevole distruggendo alcuni dei lavori che gli alunni delle elementari avevano realizzato con l’aiuto delle insegnanti decapitando i pupazzi di neve creati con i bicchieri di plastica e posti nel giardino della scuola. Un gesto spregevole e senza senso. Una cattiveria gratuita ai danni della struttura ma soprattutto dei bambini. Nell’area antistante l’edificio è posta una telecamera per la videosorveglianza ma, a quanto pare, non è funzionante come tante presenti sul territorio comunale a causa dell’assenza di una regolamentazione delle stesse. Si spera che quanto prima possano essere attivate affinché tali episodi possano essere scongiurati.





lunedì 6 febbraio 2017

SESSA AURUNCA / BAIA DOMIZIA - Trappole con chiodi nella pineta alla foce del Garigliano, scatta l'allarme


SESSA AURUNCA  / BAIA DOMIZIA - Sono arrivate in questi giorni numerose segnalazioni relativamente a trappole costituite da tavole di legno chiodate poste da ignoti nella pineta di Baia Domizia, in particolare lungo la strada d'ingresso della foce del Garigliano. Dalle foto scattate e presenti sulla pagina Facebook di Big Brother è possibile notare come i vari sentieri di accesso al mare siano pieni di queste trappole che sono state sepolte da delinquenti nella sabbia o tra il fogliame e che se calpestati da uomini o cavalli, creano enormi danni al malcapitato. “Chiediamo con forza la condivisione in massa, in modo tale da avvertire più persone possibili di tale pericolo. Sono già molte le auto che hanno forato i pneumatici recandosi alla foce. L'episodio capitato ad un nostro amico lascia ancora più sconcertati su questa barbara procedura: il malcapitato, per recarsi al mare, ha attraversato il sentiero adiacente il campeggio e ha sfiorato con il piede un oggetto appuntito che usciva dalla sabbia- si legge sulla pagina Facebook-. Solo successivamente si è reso conto che ce ne erano degli altri. Incuriosito ha tirato fuori dalla sabbia una tavola di circa 80 centimetri piena di chiodi che, solo per fortuna, non si sono infilati nei suoi piedi creandogli gravi ferite. Fate attenzione! Noi provvederemo ad avvisare gli organi competenti, sperando che questo o questi maledetti paghino per il loro barbaro gesto atto a provocare gravi ferite”, si legge su Facebook.


SESSA AURUNCA - Consorzio di Bonifica, impignorabilità degli stipendi all'ultima spiaggia: oggi se ne parla alla Camera


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Consorzio di Bonifica Aurunco, l’emendamento proposto dal parlamentare del Partito Democratico, Camilla Sgambato, sull’impignorabilità delle somme  appartenenti ai Consorzi di Bonifica viene ritirato nel corso della seduta dalla V Commissione Permanente ‘Bilancio’ della Camera dei Deputati. 
Lo scorso 24 gennaio la parlamentare Sgambato presenta l’emendamento. Il giorno successivo viene modificato e semplificato nel contenuto. Nella seduta dello scorso 31 gennaio il deputato Maino Marchi del Pd ritira l’emendamento della Sgambato. Il deputato del Pd, però, non si dà per vinta e questa mattina presenterà direttamente alla Camera dei Deputati un’interrogazione. Nel documento si legge una premessa sulle mansioni dei vari Consorzi di Bonifica presenti sul territorio nazionale e sull’attuale situazione economica dell’Ente: in particolare, il Consorzio Aurunco di Bonifica si estende su un territorio di circa 28.000 ettari su un’area di 8 comuni  ( 3 in Provincia di Latina e 5 in Provincia di Caserta) e opera in ambito di bonifica idraulica, irrigazione  e manutenzione del territorio; la profonda crisi economica che sta attraversando non consente l’Amministrazione di svolgere con costanza e regolarità le attività istituzionali e di corrispondere da circa 25 mesi gli emolumenti al personale, si legge nella richiesta che sarà presentata
E poi aggiunge: Impegna il Governo a stabilire che per i Consorzi Bonifica, in particolare per quelli che operano nelle regioni del Mezzogiorno,  fino al 31 dicembre 2017 non sono soggette ad esecuzione forzata le somme nella titolarità di detti Consorzi destinate al pagamento delle retribuzioni per il personale dipendente  al fine di garantire la continuità degli interventi di pubblico interesse in campo idrogeologico, indispensabili  per la tutela e salvaguardia del territorio”. I dipendenti del Consorzio di Bonifica al momento restano in attesa di conoscere con ansia e trepidazione quello che sarà il voto alla Camera. Intanto, dalla Regione non sono ancora arrivate notizie positive relativamente alle somme che l’Ente di Palazzo Santa Lucia dovrà stanziare a favore del Consorzio. L’emendamento sull’impignorabilità degli stipendi presentato da Gennaro Oliviero è stato approvato e pubblicato sul Burc dello scorso 20 gennaio, ma delle somme destinate al pagamento di una parte di mensilità al momento neppure l’ombra.


SESSA AURUNCA / LAURO - Scompare da giorni il nipote di Romualdo 'Il Conte', gli amici lo trovano morto sul letto di casa. ECCO TUTTI I PARTICOLARI


SESSA AURUNCA / LAURO (Manuela Di Pucchio e Matilde Crolla) - Lo trovano riverso sul letto esamine, vestito e con il televisore acceso. Una triste storia, un colpo per tutta la comunità di Lauro. 
Maurizio Tommasino (nella foto al lato e in basso), cinquantadue anni della frazione di Sessa Aurunca, è stato trovato questo pomeriggio morto nella sua abitazione. 
Sono stati i suoi amici del Comitato Festeggiamenti 'Santa Maria dei Pozzi' a fare l'amara scoperta. 
Da qualche giorno Maurizio, avvezzo ad uscire e a stare con gli amici, non si vedeva in giro. Oggi alcuni membri del Comitato Festeggiamenti si sono allarmati e dopo aver sentito telefonicamente la sorella di Maurizio, che pare abiti a Sessa Aurunca, hanno deciso di recarsi a casa sua. Anche la sorella, infatti, avrebbe raccontato al telefono di non sentire Maurizio da qualche giorno, ma non si era allarmata perché era già capitato in passato. A quel punto i suoi amici di Lauro hanno deciso di recarsi presso la sua abitazione in via Dei Pozzi. Hanno bussato ripetutamente senza avere risposta e a quel punto avrebbero deciso di ingaggiare una ditta di ferramenta per aprire il portone di casa, insospettiti dal troppo silenzio. 
Quando sono entrati in casa di Maurizio hanno fatto l'amara scoperta. Lo hanno trovato riverso sul letto della camera da letto, vestito con maglia e pantaloni ed il televisore ancora acceso. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, anche se per Maurizio ormai non c'era più nulla da fare. Sul posto sono giunti anche i militari dell'Arma dei carabinieri ed il magistrato che ha disposto il trasferimento, avvenuto da poco, presso l'istituto di medicina legale di Caserta per l'autopsia. Maurizio Tommasino viveva da solo, non si è mai sposato. Era disoccupato, di tanto in tanto svolgeva qualche lavoro. Non si esclude che il cinquantaduenne di Lauro sia stato colpito da un malore e vivendo da solo non avesse al suo fianco nessuno che potesse soccorrerlo. Sarà l'esame autoptico a stabilire la verità.
Ricordiamo che Maurizio era molto conosciuto a Lauro anche perché nipote di Romualdo detto 'Il Conte' ed era molto benvoluto anche per questo suo legame di parentela con un personaggio icona della frazione di Sessa Aurunca.



CELLOLE - Volley, spettacolo di tecnica ieri sera contro la capolista Caserta


CELLOLE (Roberto Fusco) - Altra grande prestazione ieri sera per i ragazzi di Mister Montecuollo e altro punto conquistato contro la capolista Caserta.
Spettacolo di tecnica e abnegazione in una partita tesa e ricca di suspense, che ha visto prevalere gli ospiti per soli 2 punti al tie-break (13-15) dopo oltre  due  ore di gioco.
 Sulla carta era indubbia la vittoria dei Casertani, ancora imbattuta, ma ieri sera la rosa di Mister Montecuollo ha dato il massimo strappando un punto, risultato ottenuto anche dai sacrifici fatti durante la settimana. Dunque, una vittoria che pesa come una sconfitta per la Pallavolo 2000 che vede i secondi in classifica farsi sotto, avendo una partita in meno, e la Volley Cellole 2.0 mantiene il terzo posto.
Prossimo incontro, di nuovo in casa, domenica 12 alle 17.30: ospiti SPORTINSIEMEVOLLEYAVERSA, che detiene l'ultimo posto in classifica nella quale potrebbero travare spazio quei ragazzi finora meno utilizzati.
Complimenti e forza Volley Cellole!


CELLOLE - Scappa dalla cooperativa 'Dei girasoli' con un amico e dopo la fuga ferisce due carabinieri, nei guai

Immagine di repertorio

CELLOLE (Matilde Crolla) – Scappa con un compagno dalla cooperativa sociale ‘Dei girasoli’ di Cellole e dopo un inseguimento per le campagne della periferia ferisce con un piccolo coltello che aveva con lui due militari dell’Arma dei carabinieri di Sessa Aurunca. 
E’ successo ieri nella cittadina litoranea. Il giovane minorenne, già conosciuto alle cronache locali per altri episodi singolari, si trova presso la cooperativa sociale già da diverso tempo. Ancora una volta ieri, come successo già in passato, ha tentato la fuga dal centro con un suo coetaneo. 
Gli operatori socio-sanitari hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che giunte sul posto si sono messe alla ricerca dei due giovani. Dopo un inseguimento per le campagne alla periferia di Cellole i militari sono riusciti a bloccare i due ragazzi, ma uno di loro ha cacciato dalla tasca un coltello con il quale ha ferito alla mano due militari.
Portato in compagnia a Sessa Aurunca è stato denunciato a piede libero per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane già la scorsa estate aveva minacciato con un coltello di tagliarsi la gola, dopo l'ennesimo tentativo di fuga dalla cooperativa, e solo  l’intervento degli agenti del commissariato di Sessa Aurunca riuscì a scongiurare una tragedia.

CELLOLE - Calcio, brutta gara per l'AS Cellole sconfitta dall'Atletico San Marco

Immagine di repertorio

CELLOLE (Matilde Crolla) – Brutta gara e sconfitta per i rossoblù a San Nicola La Strada contro l’Atletico san Marco Evangelista. 
Partita giocata con troppa superficialità dai rossoblù contro un avversario sulla carta inferiore: ritmi bassi e poca intensità da parte del Cellole a fronte della foga ed aggressività messa in campo dai padroni di casa hanno determinato la vittoria per 2-1 in favore dell’Atletico San Marco Evangelista. La squadra è apparsa svogliata e poco incisiva, forse convinta di una superiorità che però va sempre dimostrata sul campo.


CELLOLE - 'Le quattro stagioni fotografiche e del cuore', successo della mostra fotografica dedicata all'Autunno


CELLOLE (Matilde Crolla) – “L’Autunno è il silenzio prima dell’Inverno’, si è conclusa ieri la terza tappa della mostra ‘Le quattro stagioni fotografiche e del cuore’ dedicata questa volta all’Autunno. 
Il vernissage fotografico, patrocinato dal Comune di Cellole, si è tenuto nella biblioteca comunale di piazza Compasso ed è stato organizzato dall’associazione ‘Emozioni Fotografiche’, presieduta da Angelo Stanziale e costituita da Marianna Mauriello, Elio Romano, Luca Freda, Helena Mauriello, Tiziana Santoro, Valeria De Riso, Antonella Mandato, Grazia Ianniello, Giuseppe Branco, Ilaria Maria Guglietta, Santino Di Pietro, Fabio Cappuccio e Simona Semente. 
L’associazione ha iniziato con scatti dedicati alla Primavera, poi all’Estate e questa volta all’Autunno. Concluderà verso giugno con una mostra dedicata all’Inverno alla quale i fotografi stanno lavorando in questo periodo. Al termine delle quattro stagioni sarà pubblicato un catalogo. 
Le foto non immortalano solamente l’ambiente stagionale con i suoi caratteristici paesaggi, ma anche le stagioni del cuore, lo stato d’animo. Non a caso il titolo della mostra è ‘Le quattro stagioni fotografiche e del cuore’. “Abbiamo deciso di coinvolgere anche le scuole in occasione delle ultime due mostre- ha dichiarato ai nostri microfoni Marianna Mauriello-. La volta scorsa hanno partecipato gli studenti delle classi terze della scuola media di Cellole, che hanno seguito anche una lezione sulla storia della fotografia tenuta da un esperto. I ragazzi inoltre hanno avuto la possibilità di vedere le macchine fotografiche di un tempo che molti di loro non conoscevano. Questa volta, invece, hanno partecipato i ragazzi della seconda media con una serie di iniziative dinamiche e divertenti. Tra l’altro, è stata spiegata loro l’importanza della fotografia e l’uso corretto anche degli smartphone”. 
Marianna Maurillo ha evidenziato inoltre che mai come questa volta protagonista della mostra fotografica è la Natura. Nei vernissage precedenti, infatti, negli scatti erano immortalate anche le persone proprio perché veniva rappresentato anche lo stato d’animo, con numerose foto in bianco e nero. Questa volta invece è la Natura al centro della mostra, con i colori caldi dell’autunno che non sono stati sacrificati dal monocolore. Al centro dei paesaggi in particolare Roccamonfina, il Matese e Roccaraso, dunque soprattutto ambienti montani. L’associazione ‘Emozioni fotografiche’ è nata circa un anno fa come conseguenza naturale di persone accomunate dalla passione per la fotografia. I primi incontri ci sono stati durante i corsi di fotografia e poi pian piano si è deciso di aggregarsi in un sodalizio. A breve i fotografi parteciperanno anche ad una mostra ad Orvieto. SEGUONO I VIDEO DELLA MOSTRA