martedì 29 agosto 2017

CASERTA - Lo scrittore Giuseppe Russo sbarca a Ferrara con la sua 'storia diversa'


CASERTA (Nicolina Moretta) - Dopo il grande successo de “I Caduti di Pietra”, e della prima edizione del secondo testo “La guerra dimenticata”, Giuseppe Russo, ricercatore indipendente e scrittore casertano, torna a trattare la storia dei monumenti deturpati in Campania, e in Italia, durante la Seconda guerra mondiale, con la nuova ricchissima edizione del suo citato testo. Il 14 settembre, nello splendido salotto culturale ferrarese della libreria IBS+Libraccio, grazie ad una intensa e fraterna collaborazione con il gruppo di lettura “Due pagine prima di dormire”, presenterà a livello nazionale, a Palazzo S.Crispino, le enormi novità contenute in questo ampliamento della sua opera. La nuova pubblicazione, cresciuta fino a toccare le 500 pagine, contiene 108 preziosissime foto storiche, nuove mappe e patrocini, oltre che un ulteriore intervento esterno, e permetterà ai lettori di conoscere diversi episodi riguardanti l’onerosa battaglia che i nostri beni culturali, le nostre tradizioni, le nostre piazze ed i nostri paesaggi furono costretti a subire durante i duri anni della seconda grande guerra. Oltre ai bombardamenti

degli angloamericani, che in Campania colpirono tragicamente regge, teatri, scavi archeologici, chiese, stadi, palazzi nobiliari, attività commerciali, industrie e caffè storici, il testo sviscera le ritorsioni naziste e la successiva occupazione alleata, eventi che arrecarono una devastazione tale da far cambiare il corso della nostra storia, soprattutto del già martoriato sud Italia. L’autore, con le sue ricerche, ha da tempo cambiato la prospettiva d’analisi della Seconda guerra mondiale, raccontando gli avvenimenti reali attraverso le tragedie subite tanto dagli esseri umani quanto dalle abitudini locali espresse proprio dagli innumerevoli tesori del Bel Paese. Raccontando di stadi, chiese, statue di santi, piazze, botteghe e capannoni industriali, oltre che di mirabolanti regge, maestose cattedrali e altri importanti palazzi storici italiani, i lettori vengono letteralmente catapultati nella realtà di un brutale conflitto che, spesso, risulta argomento ostico perfino per gli studenti più volenterosi. Il merito di Giuseppe Russo, però, è proprio l’aver reso questo ricordo fruibile da tutti grazie a curiosi episodi sportivi, a piccole liti familiari, a leggende che accompagnano il filo del discorso principale nel quale si dipana, tragicamente, la sequenza di attacchi aerei, stragi naziste e occupazioni alleate. E questa storia, leggera ma scientificamente analizzata, va oramai diffondendosi in tutto il territorio nazionale, rendendoci così orgogliosamente vicini al nostro concittadino che, con umiltà e tanti sacrifici, sta portando in giro le storie della Campania e, tra l’altro, della nostra provincia casertana con le sue bellezze e le sue tradizioni. 
Per chi volesse saperne di più, è possibile consultare il sito internet www.icadutidipietra.it, dove sono presenti tutte le informazioni sui volumi già pubblicati, sull’autore e sulle presentazioni che, finora, hanno permesso a questa storia di diffondersi anche oltre regione.