ROCCAMONFINA (Nicolina Moretta) - Per l’Estate Roccana, rifare la sfilata dei Carri allegorici a Roccamonfina il 15 agosto, verso le ore 21.00, significa riportare la città del cratere agli antichi fasti degli anni Settanta. Ma ancora prima, verso la metà degli anni Cinquanta Giuseppe Buco, non ancora Presidente della Provincia di Caserta, come racconta la nipote, Valeria Zarli, per promuovere il territorio partorì l’idea dei carri allegorici e concepì la ‘Piedigrotta Roccana’. Valeria, presidente della Pro Loco e nipote del compianto Presidente Buco, ha chiesto alla consorte del Presidente Buco, la signora Marisa Perrotta, di descriverle minuziosamente uno dei primi carri degli anni Cinquanta. La signora Marisa e stata ben lieta di contribuire all’ideazione di un antico carro storico, che è stato realizzato nel luogo segreto di un portone chiuso. Il carro storico, con un tema degli anni Cinquanta, sfilerà come si usava una volta, non sui trattori ma su di una lambretta a tre ruote. I ragazzi della Pro Loco attraverso la riscoperta del passato vogliono contribuire a ricostruire il futuro della collettività. Infatti, Valeria confida: “ Noi ragazzi abbiamo preso
l’impegno dell’Estate Roccana e lo vogliamo portare avanti anche negli anni futuri”. E spiega: “Siamo ragazzi che ci siamo incontrati per caso e siamo diventati un bel gruppo coeso; lavoriamo d’intesa con l’amministrazione comunale, in particolare cooperiamo con l’assessore al Turismo, Roberto Zarli, e il vicesindaco, Mario Di Pippo. Anche se noi, come Pro Loco, non abbiamo colori politici e vogliamo collaborare con tutti quanti abbiano la buona volontà di donare la loro partecipazione.