SESSA
AURUNCA / MONDRAGONE (Matilde Crolla) – I giorni passano ma di Cristian Varone
ancora non si hanno notizie. La ricerca del giovane ventitreenne di Mondragone,
originario di Piedimonte Massicano, sta diventando una corsa forsennata contro
il tempo e più non si hanno notizie di lui più aumenta l’angoscia. Sono
scattate nei giorni scorsi anche le ricerche da parte dei militari dell’Arma
dei Carabinieri. I primi giorni dalla sua scomparsa c’erano stati degli
avvistamenti tra Mondragone e Scauri, ma c’è chi pensa che si sia trattato di un errore. Fatto sta che
da qualche parte Cristian deve stare, non può essere scomparso nel nulla.
E’
impensabile che nessuno lo abbia visto. Da questa mattina è stata piazzata
sulla Domiziana una vela con la sua gigantografia ed i numeri di telefono ai
quali chiamare in caso di avvistamento.
E’ stata il suo amico Lorenzo Di Toro a
metterla. Lorenzo è una delle persone più in pena in questi giorni, insieme ai
suoi familiari ed alla fidanzata. “Sto facendo tutto il possibile”, ha
dichiarato ai nostri microfoni. Ricordiamo che Cristian è scappato
dall’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca, in cui venne ricoverato lunedì
scorso, martedì mattina intorno alle 6. Indosso solo il pantalone di una tuta grigia
ed una maglietta, niente cellulare, nessun documento. Pare fosse in stato confusionale e non volesse farsi ricoverare. Il padre ed il suo amico Lorenzo sono riusciti a convincerlo. Una volta all’ospedale è stato sottoposto ai primi accertamenti e poi ricoverato in attesa di effettuare ulteriori approfondimenti. Ma non è stato possibile perché Cristian è scappato all’alba dal nosocomio facendo perdere le sue tracce. Anche la fidanzata, che vive nell’Italia settentrionale, ha lanciato vari appelli attraverso Facebook.