SESSA
AURUNCA / PONTE (Matilde Crolla) – Ventunesimo annuale dell’uccisione del
maresciallo capo, Marino Di Resta. Oggi pomeriggio la frazione di Ponte, suo
paese di origine, lo ricorda con una manifestazione prevista alle ore 16,45 in
piazza Generale Ionta. La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione
Nazionale Carabinieri, sezione di Cellole, nella persona del presidente Pietro
Lissa e con il patrocinio del Comune di Sessa Aurunca. Il programma prevede
alle 16,30 l’arrivo della Fanfara del Decimo Reggimento Carabinieri ‘Campania’.
Alle 16,45 l’arrivo delle autorità militari, politiche e civili invitate, alle
ore 17 la celebrazione della Santa Messa e alle 18 la deposizione della corona
di fiori presso la Lapide Commemorativa. Infine, la cerimonia si concluderà
alle 18,15 con l’esibizione della Fanfara. Marino
Di Resta è stato un militare italiano, Maresciallo Capo dell'Arma dei
Carabinieri, insignito di medaglia d'oro al valor militare, morto durante un
conflitto a fuoco con dei rapinatori nel settembre del 1996 a Pescara.
Mario Di Resta era originario di Ponte, dove vive ancora la madre, ma si era
trasferito con la famiglia a Pescara dove nello svolgimento del suo delicato
lavoro ha trovato la morte. “Fulgido esempio di elette virtù militari e di
altissimo senso del dovere, spinto fino all’estremo sacrificio”, come si legge
nelle motivazioni del conferimento della medaglia d’oro.