giovedì 24 novembre 2016

CELLOLE - Necessario adeguamento del piano antincendio, la scuola di via Leonardo chiusa fino a sabato


CELLOLE (Matilde Crolla) – Scuola elementare di via Leonardo chiusa fino a sabato. 
E’ questa la notizia ufficializzata dal sindaco di Cellole, Angelo Barretta, dopo il sopralluogo effettuato ieri pomeriggio presso la struttura scolastica da parte di due ingegneri e dei vigili del fuoco di Caserta incaricati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. 
“La scuola di via Leonardo- afferma ai nostri microfoni il sindaco Barretta- è carente di piano di evacuazione ed antincendio previsto dalla normativa vigente. Purtroppo il Comune di Cellole già dal 2002 rientra tra quei Comuni appartenenti alla fascia due di rischio sismico. 
Non è mia intenzione creare allarmismi, ma sicuramente, a differenza di Mondragone che invece rientra nella fascia quattro, le strutture pubbliche del nostro Comune devono essere maggiormente attenzionate ed hanno urgenza di essere adeguate alla normativa vigente entro e non oltre il 31 dicembre 2016”, ha spiegato il sindaco. La scuola di via Leonardo è, tra l’altro, tra le più vecchie del territorio. 
E’ da quindici anni che la struttura non viene adeguata sotto il profilo del piano antincendio. Il sopralluogo del colonnello dei vigili del fuoco e dei pompieri stessi ha rilevato delle criticità di fronte alle quali non si può restare indifferenti e che richiedono un intervento immediato. In sostanza, per come al momento stanno le cose gli alunni non possono rientrare a scuola. “Entro il 31 dicembre 2016 la scuola di via Leonardo dovrà essere messa a norma completamente secondo i parametri previsti dal piano nazionale di evacuazione ed antincendio. Nel frattempo- ha continuato a spiegare il primo cittadino-, in questi giorni sarà creata una parete in cartongesso che separerà la struttura in due parti. Dunque, cento alunni usciranno da via Leonardo e cento da via Cimabue. 
Per come è strutturata in questo momento la scuola, infatti, rispetto alla normativa antincendio, solo cento alunni potrebbero occuparla. Visto che la frequentano precisamente in duecentoventi, saranno separate le uscite con questa parete che sarà eliminata non appena la scuola sarà adeguata completamente. La creazione della parete, infatti, rientra nelle more dell’adeguamento al piano antincendio e evacuazione. Si tratta di un intervento tampone importante fino a quando tutta la struttura non sarà messa in condizioni di ospitare i nostri alunni nel rispetto della normativa”. 
Sotto il punto di vista della staticità, invece, il sindaco rassicura le famiglie rispetto ai timori scaturiti a seguito delle scosse sismiche avvertite in zona a fine ottobre. “Non ci sono particolari criticità per quanto attiene la staticità della struttura”, ha spiegato Angelo Barretta. 
Questa mattina i vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo anche alle scuole medie. La situazione del plesso di via Umberto I è sotto controllo e rassicurante. Intanto, questo pomeriggio ci sarà un nuovo sopralluogo cui prenderà parte il primo cittadino, l’assessore Giovanni Iovino, l’ingegnere Pietro D’Orazio, capoarea dell’Ufficio Tecnico, e l’ingegnere Zito, incaricato proprio da D’Orazio in quanto specializzato nella materia, al fine di verificare ulteriormente la struttura e stabilire come procedere con la realizzazione della parete. Una volta realizzata, i vigili del fuoco eseguiranno un nuovo accesso nell’istituto per dare l’ok all’amministrazione comunale alla riapertura della scuola.