lunedì 15 maggio 2017

SESSA AURUNCA / CELLOLE / TEANO - Servizi sociali, la sede dell'Ambito C3 resta a Teano: stangata per Oliviero e i suoi sindaci


SESSA AURUNCA / CELLOLE / TEANO - Si è svolto giovedì nella sala consiliare della Città di Teano l'ennesimo incontro istituzionale per superare la crisi che ha investito l'Ambito sociale. "Non hanno fatto mancare la loro presenza, come sempre, i rappresentanti dei 14 Comuni che hanno sottoscritto da tempo la Convenzione che disciplina il funzionamento dell’Ambito stesso- si legge in un comunicato stampa del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito C3-. Sono risultati assenti, come ormai si verifica puntualmente da nove mesi, i rappresentanti dei Comuni di Sessa Aurunca e Cellole che si sono sottratti inspiegabilmente a qualsiasi confronto e non hanno sottoscritto la Convenzione, unica causa della situazione di paralisi in cui versa l’Ambito. All’incontro sono stati invitati tutti i Consiglieri regionali di Caserta, le OO.SS. provinciali, le Associazioni del territorio e i rappresentanti del terzo settore. Quello dell’altra sera è stato l'ultimo in ordine di tempo di una serie di appuntamenti istituzionali programmati con il chiaro obiettivo di sbloccare la situazione di stallo determinatasi. Fatta eccezione per Sessa Aurunca e Cellole, tutti i Comuni e le parti in causa si stanno adoperando per evitare l’interruzione dei servizi essenziali agli anziani e ai disabili, inevitabile conseguenza della sciatteria istituzionale dei due suddetti Comuni. I Sindaci si aspettano dai consiglieri regionali una partecipazione attiva per evitare il blocco dei servizi dell’Ambito. Un epilogo simile rappresenterebbe la sconfitta della Politica, che sempre e comunque deve trovare soluzioni ai problemi e non crearne ulteriori: più alta è la responsabilità politica ricoperta, maggiore deve essere l'impegno profuso nella risoluzione dei problemi che assillano i cittadini. Agli ultimi incontri presso il Comune di Teano, non hanno fatto mancare il loro sostegno e la loro vicinanza i consiglieri regionali Giovanni Zannini e Stefano Graziano (per la maggioranza) e Giampiero Zinzi e Massimo Grimaldi (del gruppo di minoranza). I consiglieri Graziano e Zannini, in nome e per conto dell’Amministrazione regionale, hanno manifestato il pieno sostegno al fine di contribuire a superare il momento di criticità che sta vivendo l’Ambito di Teano con proposte concrete tese a superare il momento di crisi istituzionale in atto. Le esternazioni dei consiglieri Zannini e Graziano hanno avuto anche il pieno supporto dei consiglieri Zinzi e Grimaldi, infatti unanimemente hanno assunto l'impegno di promuove nella sede consiliare anche una modifica della legge regionale 11 del 2007 proprio per quanto concerne le modalità di esercizio del potere di commissariamento della Regione. I Sindaci hanno manifestato tutto il loro apprezzamento ai consiglieri regionali che con la loro presenza hanno dato un apporto concreto per trovare una via d’uscita alla crisi in atto. Contestualmente però, i rappresentanti dell'Ambito hanno preso atto della posizione assunta dal consigliere regionale Gennaro Oliviero, che seppur formalmente invitato con largo anticipo sia al primo incontro che a quello successivo presso il Comune di Teano, non ha partecipato a nessuno degli incontri istituzionali dell’Ambito, e nel contempo ha addirittura preferito convocare un incontro simile presso la sala consiliare del Comune di Presenzano, marcando e ribadendo la distanza tra sé e una buona parte del territorio che dovrebbe rappresentare. Pertanto i Sindaci all’unanimità hanno voluto ricordare al consigliere Oliviero che la sede istituzionale dell’Ambito resta quella della Città di Teano, quale comune capofila dell’Ambito, e che pertanto non hanno capito le ragioni istituzionali dell’iniziativa messa in atto, se non quella di continuare a scavare una trincea tra sé e la gente e i suoi rappresentanti democraticamente eletti. Infatti se il consigliere Oliviero avesse avuto l’intenzione di confrontarsi con i Sindaci sulle problematiche dell'Ambito, lo avrebbe potuto fare per ben due volte, ma, a quanto pare, ha preferito imitare il comportamento inspiegabile di Cellole e Sessa Aurunca. Per tali motivi il Comitato Istituzionale dell’Ambito precisa all’unanimità che i rappresentanti istituzionali del territorio sono i Sindaci e nessun altro. Pertanto, non si faranno trascinare in polemiche politiche che danneggiano esclusivamente i cittadini. Chiunque riveste un ruolo istituzionale deve essere da esempio nel rispetto delle istituzioni, Teano è il comune capofila ed è quella la sede istituzionale per ogni forma di confronto sulle problematiche dell'Ambito sociale, anche in questo momento di conflitto aspro con le amministrazioni inadempienti di Sessa Aurunca e Cellole".
Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito C03