venerdì 30 dicembre 2016

SESSA AURUNCA - Ospedale verso il declino e variazione di bilancio illegittima, Tommasino striglia Sasso


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il consiglio comunale dell’altra sera ha alzato un polverone che ancora non si attenua. L’ex sindaco, Luigi Tommasino (nella foto), interviene dopo lo scambio di battute al vetriolo con Silvio Sasso in merito alla presunta illegittimità della delibera di giunta relativa alle variazioni di bilancio. “Il consiglio comunale era stato convocato per ratificare una delibera di giunta riguardante le variazioni di bilancio. A mio parere tale delibera, come le procedure seguite, sono illegittime in quanto mancavano il parere dei revisori dei conti, prevista per legge, e la certificazione da parte dei caposettori competenti- sostiene Tommasino-. Avendolo fatto presente nel corso dell’assise Sasso si lanciava in quello che gli riesce meglio: offese e fandonie. Vi sembra logico che uno che dice di essere avvocato non sappia la differenza tra ratifica e presa d’atto? Favoleggiava sulla disperazione dei caposettori per la mancanza di fondi scaricando, come al solito, la responsabilità sull'amministrazione precedente, dimenticando però che la mia amministrazione ha dovuto sanare più di dieci milioni di debiti ripristinando, tra l’altro, i fondi vincolati. E allora, i miei caposettori avrebbero dovuto tentare il suicidio? Siamo su scherzi a parte. Anche per questa volta l'invito è di andare a casa- continua Tommasino- prima che il danno per la comunità diventi irreparabile. Inoltre Sasso ha minacciato di pubblicare un documento sugli sperperi dell'amministrazione Tommasino nei mesi che precedevano le elezioni, quindi a fini elettorali. Come al solito, avrà preso fischi per fiaschi. Il sottoscritto lo ha invitato a rendere pubbliche queste sue elucubrazioni finanziarie e ad inviarle quanto prima possibile alla Corte dei Conti, altrimenti lo farò io. Infine si è assistito ad un indegno balletto delle parti quando si è trattato di discutere delle altre proposte. Ho chiesto ufficialmente all'amministrazione e a tutti i consiglieri comunali che venisse convocato, in udienza pubblica, il manager dell'Asl Caserta, Dott. De Biasio, perché venisse a discutere ufficialmente delle intenzioni riguardo l'ospedale di Sessa Aurunca (che versa in condizioni difficilissima per carenza di personale e strumentazione inadeguata), visto che molto educatamente non ha nemmeno risposto al mio invito precedente. Per tutta risposta, Sasso Silvio- incalza Tommasino- ha detto che non lo avrebbe fatto e che avrebbe discusso dei problemi dell'ospedale con la sua maggioranza e con i vertici dell’Asl. Continueremo a usare l'Ospedale di Sessa solo per fare politica, come è sempre successo negli ultimi dieci anni, invece di renderlo perfettamente funzionale e coerente con i tempi moderni. Anche questa volta si è dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, il completo disinteresse per tutte quelle persone che purtroppo affluiscono all'ospedale di Sessa Aurunca. In questa sua decisione, ha avuto l'appoggio e la conferma di tutti i suoi consiglieri di maggioranza (erano assenti Bevellino, Sasso e Vernile)”. Tommasino conclude il suo intervento con un affondo indirizzato ai tre consiglieri di minoranza ormai sempre più distanti dalla linea della minoranza. “Il bilancio, perché sia chiaro a tutti, ha avuto i voti contrari solo mio e di Alberto Verrengia (il consigliere Pecunioso era assente per motivi familiari), dimostrando in modo inequivocabile l'appartenenza dei consiglieri Sciarretta, Del Mastro e Loffredo alla maggioranza Sasso”.