Il porto di Barcellona |
SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - La giovane studentessa Benedetta Tufano non doveva essere imbarcata a Barcellona ma andava ricoverata nella città catalana. E' il padre della liceale, Salvatore Tufano, a precisarlo in un post pubblicato ed inviato a 'Generazione Aurunca' su Facebook e pubblicato poche ore fa dai 'generatori' sessani. "Ci tengo a precisare che mia figlia non si è sentita male durante il viaggio di ritorno ma bensì diverse ore prima dell'imbarco, mia figlia mostrava evidenti segni e sintomi di malore tali da dovere essere portata in ospedali lì a Barcellona e non essere imbarcata in quelle condizioni .Tengo a precisare che le notizie date sulla tempestività non sono veritiere. Tufano Salvatore". Le dichiarazioni fatte dal papà di Benedetta non possono lasciarci indifferenti. Intanto, a Sessa Aurunca e paesi limitrofi sono in tanti a tirare un sospiro di sollievo per le notizie positive che arrivano da Roma sulle condizioni in fase di miglioramento della bella Benedetta.