sabato 3 giugno 2017

CELLOLE - L'A.S.Cellole e Franco Sorgente ricordano 'Tonino il Barone': ieri il Memorial calcistico dedicato al 'cassiere senza cassa'


CELLOLE (Matilde Crolla) – “Papà dal cielo ci sta guardando e sono certo che sarà felice di questa manifestazione dedicata a lui”. Con queste parole commoventi Francesco Perretta, figlio di Antonio Perretta da tutti conosciuto come ‘Tonino il barone’, commenta il Primo Memorial Calcistico organizzato dall’A.S.Cellole e dall’amministrazione comunale cellolese. Si è tenuta ieri nella cittadina litoranea la prima edizione del ‘Memorial’ presso lo stadio comunale con la collaborazione del Coni e della Figc – Settore Giovanile Scolastico. Alla presenza del sindaco di Cellole, Angelo Barretta, e del consigliere delegato allo Sport, Franco Sorgente che con il presidente dell’A.S.Cellole, Angelo Freda, ha voluto fortemente questa manifestazione calcistica, è stato dato il fischio d’inizio alla kermesse. Presente anche il presidente provinciale della Federazione, Gerardo Trombetta, che ha ricordato la figura di Tonino Perretta ed ha consegnato poi alla famiglia una targa ricordo. Sei sono state le squadre, della categoria Pulcini, che si sono disputate la vittoria sul campo. A vincere il torneo è stata la brillante squadra ‘Calcio Azzurri’ i cui giocatori sono stati premiati proprio dal figlio di Tonino Perretta, Francesco giunto a Cellole da Ferrara proprio per quest’occasione. Hanno partecipato inoltre l’A.S.Cellole (che si è aggiudicata il terzo posto), Sporting Club (quarto posto), Juve Stabia (secondo posto), Gioventù Partenope (quinto posto) e Monteruscello (sesto posto). A termine gara sono state consegnate delle pergamene ai partecipanti e le coppe ai vincitori. Premiati anche il miglior portiere nella persona di Daniele Pellegrino, il miglior capocannoniere Raffaele Saggese e il miglior calciatore nella persona di Antonio Ruggiero. Al ‘Primo Memorial Antonio Perretta’ hanno partecipato anche la moglie, Anna Sangiorgio, la figlia Genny Perretta, la suocera Isabella Cerrito, i cognati e i nipoti. Hanno suscitato commozione le parole del consigliere Franco Sorgente e del dirigente dell’A.S. Cellole Angelo D’Onofrio con cui hanno ricordato la figura di Tonino Perretta. “Era il cassiere dell’A.S.Cellole senza cassa, come diceva lui simpaticamente- ha affermato Sorgente-. Non potevamo ricordarlo diversamente. Tutti gli abbiamo voluto bene”. “Tonino Perretta ha dedicato la sua vita allo sport, al calcio ed ai ragazzi che incitava dalla tribuna in ogni occasione- ha dichiarato Angelo D’Onofrio-. E’ stata una bella manifestazione. Lo sport deve essere visto come veicolo per fare in modo che i giovani atleti imparino a conoscersi. E’ utile anche come veicolo per la promozione del territorio. Quella di oggi è una manifestazione sulla quale puntiamo perché è forte il sentimento che ci unisce all’amico Tonino. Lui ha amato i giovani ed è giusto che i giovani abbiamo sempre riferimenti positivi come lui ha saputo essere”. Anche Sauchella, uno dei dirigenti dell’A.S.Cellole, si è detto piacevolmente sorpreso della riuscita dell’evento e di come sia stato ricordato un amico come Tonino. Dal suo canto il presidente Angelo Freda ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile la manifestazione, compresi i ristoranti che hanno ospitato i giovani calciatori e le loro famiglie, come la Domiziana, Italy Village, Parco Svedese Granziol, Da Gigi, Lido Elena e Sora Maria. Ha ricordato, inoltre, che questa manifestazione sarà sicuramente la prima di una lunga serie.