venerdì 18 agosto 2017

SESSA AURUNCA - Festa patronale a Maiano, querelle tra Sasso e Generazione Aurunca. Forte: ecco come sono andati i fatti


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Festa patronale a Maiano, la diatriba tra 'Generazione Aurunca' ed il sindaco Silvio Sasso non si placa su Facebook. 
Il primo cittadino nella giornata di ieri ha postato un comunicato in cui affermava che "vista la richiesta e gli ostacoli posti dal responsabile del Comitato Festeggiamenti di Maiano, Enrico Forte, l'iniziativa prevista per domani nello stesso Borgo è annullata. Primo ed unico caso in tutto il Comune. L'amministrazione comunale si farà carico di promuovere altra serata con cittadini più attenti al bene del territorio". Ma ecco che arriva immediata la risposta dello stesso Forte. "Nel pomeriggio di oggi, il sindaco Silvio Sasso ha perso alcuni minuti del suo prezioso tempo per calunniarmi su una vicenda in cui malgrado tutta la fantasia e la perversione tipica, ormai, della discussione politica sono entrato davvero in punta di piedi, chiedendo un semplice chiarimento da cittadino in merito ad un "refuso" dovuto, a detta sua, ad un errore dell'estensore della grafica". Esordisce in questo modo il presidente di Generazione Aurunca, Enrico Forte.
"Purtroppo non sempre momenti di distensione tra maggioranza e opposizione, vengono colti con la dovuta serietà ed intelligenza ed oggi, a mio malgrado, devo constatare di aver sopravvalutato l'uomo Silvio Sasso. 
Per chi non conoscesse la vicenda, qualche giorno fa il Comune di Sessa Aurunca pubblicizzava le iniziative "itineranti" dell'estate 2017 annoverando tra le altre una serata a Maiano di Sessa Aurunca per il 19 agosto, dopo qualche giorno spostata al 18 per poi scomparire non più di dieci giorni fa dalla programmazione ufficiale. 
Sarebbe stato un  problema irrilevante se non fosse stato per il fatto che negli stessi giorni, proprio a Maiano, c'era la Festa Patronale.


Alla luce di ciò, armato di cenere sulla testa, prima di andare a pagare gli oboli previsti dalla S.I.A.E. chiedevo al sindaco, il cui numero è in mio possesso da vari anni, tramite Whatsapp chiarimenti in merito. 
In quell'occasione, prendo coscienza che noi come Comitato Festa, parroco compreso, eravamo all'oscuro di tutto benché la serata fosse già  "immaginata" nei giardini parrocchiali e che la stessa era stata affidata alla locale Associazione I Corsari dall'assessore Casale.
Nei toni scherzosi, di una conversazione amicale ed informale, ammetto di aver detto a Sasso che sarebbe stato giusto informarci prima, ma nulla di più, ed infatti dopo poco andai all'agenzia S.I.A.E., con i miei dubbi chiariti, senza ostacolare nessuno né boicottando alcunché", spiega Forte
"Poi leggo su un giornale on line che l'iniziativa sarebbe stata "concordata" con il Comitato Festeggiamenti, di cui mi onoro di far parte ma di cui non sono Responsabile, anziché come, nella realtà, con l'associazione I Corsari gestita dal mio amico Andrea Testa e dal cognato Alberto Andreoli, che invito a confutare quanto da me scritto. Concludo auspicandomi una buona riuscita della Festa Patronale, a prescindere dalla presenza o meno del Gioco a Quiz, ed invitando proprio il Sindaco a venirci a fare visita come ha fatto in altre manifestazioni durante quest'estate", conclude Forte.