mercoledì 27 settembre 2017

SESSA AURUNCA - Il 'peso' politico di Passione Democratica passa dalle provinciali: chi voterà la maggioranza?


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il 13 ottobre, all’indomani delle elezioni provinciali, l’assetto politico della maggioranza di Sessa Aurunca potrebbe cambiare. La candidatura del consigliere provinciale uscente, Basilio Vernile, in quota Pd è stata voluta da Gennaro Oliviero e Camilla Sgambato? L’ipotesi appare alquanto paradossale. Infatti, se così fosse, allora vuol dire che negli ultimi tempi sono cambiati anche gli assetti politici provinciali. Ma se Gennaro Oliviero decide di mettere in piedi una lista, ‘Riformisti Democratici’, vuol dire che i rapporti tra il consigliere regionale sessano e Camilla Sgambato non sono proprio rosei. 
La lista di Oliviero nasce per dare un segno tangibile della sua forza anche in vista dell’imminente congresso provinciale. Oliviero sarà il candidato delle prossime elezioni politiche, come lo sarà anche la Sgambato. 
Dunque, come possono convergere i due leader sulla scelta del candidato Vernile? Oliviero punterà sicuramente su un candidato al consiglio provinciale che possa garantirgli nelle elezioni politiche un sostegno non indifferente. 
Dunque, un candidato della lista ‘Riformisti Democratici’, magari scelto da un contesto territoriale più ampio, come quello aversano o casertano. In quest’ottica la candidatura di Vernile appare quasi come una sorta di ‘forzatura’ dello stesso consigliere comunale di 'Passione Democratica' e della Sgambato, significativa per verificare quanta adesione c’è intorno al consigliere provinciale uscente da parte di una maggioranza che è di chiara matrice olivierana e che mantiene il suo equilibrio su un filo di lana. La possibile ‘forzatura’ nasce dalla presa d’atto a priori del 

consigliere provinciale uscente di non avere tutto il sostegno della maggioranza sessana, proprio per queste divergenze, e nello stesso tempo volersi comunque candidare, sperando nei voti che arriveranno da altre realtà provinciali e che gli sono stati garantiti proprio dal parlamentare sammaritano. Ma di fatto la maggioranza sessana è divisa ed il voto di ottobre creerà una crepa. 
Anomala anche la candidatura di Ciro Marcigliano, pupillo di Gennaro Oliviero, nella lista del Pd. Ma in questo caso quella di Marcigliano appare più una candidatura ‘riempitiva’ che altro. Insomma, se a queste elezioni provinciali Vernile non avrà il sostegno di tutta la maggioranza sessana, come si paventa, a dover fare i conti con l’analisi post voto sarà proprio lui e chi lo appoggia politicamente anche dalla giunta. Insomma, potrebbe riaprirsi una falla, come accaduto anche nel mese di gennaio, e a pagarne le conseguenze potrebbe essere proprio ‘Passione Democratica’ con un possibile rimpasto. Forse, in quell’occasione, qualche componente della maggioranza, che non ha mai ben accettato la nuova formazione dell’esecutivo, si toglierà il sassolino dalla scarpa.