sabato 30 settembre 2017

TEANO - Marcello e Raffaele ordinati diaconi, gli ultimi due dei ventidue nominati dal vescovo Aiello



TEANO (Nicolina Moretta) - 29 Settembre 2017, Messa Solenne in Cattedrale a Teano per l’ordinazione diaconale di Marcello Santagata e Raffaele Scala, entrambi ventiquattrenni, rispettivamente di Sparanise e di Pietramelara,sono entrati in seminario a solo diciotto anni. Marcello e Raffaele sono divenuti diaconi transeunti, ossia , il passaggio di preparazione al sacerdozio. Il Vescovo Arturo Aiello ha ordinato venti sacerdoti e ora lascerà in eredità al Vescovo Giacomo Cirulli (che gli subentrerà il 27 dicembre) l’ordinazione presbiterale di Marcello e Raffaele, più circa venti seminaristi che si trovano nei seminari di Capodimonte e di Posillipo. Ma questa Celebrazione Eucaristica è tutta per Marcello e Raffaele, per i loro familiari che occupano i primi banchi, per i ragazzi che affollano la Cattedrale e per tutti i fedeli accorsi in un numero così considerevole da sostare persino fuori il sagrato della chiesa con le porte aperte. E’ a tutta la moltitudine dei fedeli che Monsignor Aiello si rivolge dicendo: “L’ordinazione diaconale di Marcello e Raffaele è una grazia che riguarda non solo la chiesa di Teano – Calvi, ma attraverso essa tutta la chiesa. Nel mistero della chiamata, Gesù apre uno squarcio di eternità”. Poi fa riferimento
alla festività del giorno dei S.S. Arcangeli: Michele, Gabriele e Raffaele e rivolto ai nuovi diaconi: “ Carissimi non siete ordinati diaconi e poi presbiteri per le mani del Vescovo Giacomo per avere una situazione di stabilità, ma per essere arruolati ed entrare in guerra. La lotta spirituale. Il bene è sempre ostacolato, ogni giorno è una battaglia. Il Vescovo vi augura di non risparmiarvi in questa lotta, soprattutto da presbiteri, lottate per la chiesa. Il Vescovo vi affida ai tre Arcangeli, perché possiate diventare voi guide e guaritori di relazioni. Sotto la bandiera sventolata dall’Arcangelo Michele non date riposo”. E Marcello e Raffaele rispondono alla loro chiamata diaconale: “ Sì, lo voglio!” E “ Sì, con la Grazia di Dio, lo voglio!”, nella commozione dei parenti e generale. A Celebrazione conclusa il Vescovo Aiello saluta i genitori, mentre la folla dei fedeli fa la fila per felicitarsi con i due giovani Diaconi.