giovedì 5 gennaio 2017

SESSA AURUNCA / CARANO - Plesso inagibile e doppi turni, gli alunni della scuola media saranno trasferiti alla sede centrale della 'Caio Lucilio'


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Gli studenti della scuola media di Carano saranno trasferiti a Sessa Aurunca fino alla chiusura dell’anno scolastico. 
Lo hanno deciso il sindaco, Silvio Sasso, ed il vicesindaco, nonché preside della ‘Caio Lucilio’, Carmela Messa nel corso dell’incontro tenutosi questa mattina con una delegazione di genitori al quale hanno partecipato anche alcuni membri di ‘Generazione Aurunca’. 
Lo scopo della riunione è stato quello di stabilire il prosieguo dell’anno scolastico per i sessanta alunni della sede distaccata della ‘Caio Lucilio’ di Carano, dopo l’ordinanza di chiusura emessa dal primo cittadino per inagibilità dello stabile in cui si trovavano in località Combra (nella foto)
Per tutto il mese di dicembre gli studenti delle cinque classi, provenienti anche da Piedimonte Massicano, Sorbello ed Avezzano, hanno frequentato le lezioni di pomeriggio nel plesso che ospita le elementari. Ma, stando a quanto riferito dai genitori, è stato pesante per gli studenti ed improponibile per tutto il resto dell'anno scolastico. Dunque, alla luce di questo provvedimento provvisorio, il sindaco Sasso questa mattina ha fatto sapere che da lunedì e per altri dieci giorni gli studenti continueranno a seguire le lezioni di pomeriggio. Poi verso la fine del mese di Gennaio gli studenti della media di Carano saranno trasferiti in alcune aule presenti alla sede centrale della ‘Caio Lucilio’. Si tratta di tre aule al piano terra (un tempo occupate da un’associazione ndr) e di due al piano superiore. Saranno necessari i tempi tecnici per la sistemazione e tinteggiatura e poi finalmente gli alunni potranno essere trasferiti. Sarà messa a disposizione dei ragazzi un servizio navetta che consentirà loro il trasferimento senza gravare sulle famiglie. Tutto questo fino alla fine dell’anno scolastico. A settembre, poi, torneranno tutti a Carano in una nuova scuola, la cui struttura è stata già individuata dal Comune ma ancora in fase di costruzione.