SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Il presidente della giunta regionale della Campania,
Vincenzo De Luca, ha riconfermato la nomina di Antonio Carotenuto a commissario
straordinario del Consorzio Aurunco di Bonifica. Gran parte del personale dipendente,
deluso dal provvedimento, annuncia che la decisione presa dal
governatore della Campania sarà in tutti i modi contestata. La polemica
scaturisce dall'inerzia in cui è vissuto il Consorzio in questo anno di commissariamento, nel corso del quale i dipendenti
non hanno constatato alcun cambiamento rispetto al passato. Anzi a loro dire la
situazione del Consorzio si è aggravata ancora di più. Proprio nei giorni
scorsi ‘Macronews’ ha segnalato come sia diventato difficile, quasi
impossibile, per i funzionari espletare l’ordinario essendo provvisti di
materiale fondamentale come carta, toner per la stampante e rete telefonica, interrotta
dalla Telecom a causa del mancato pagamento delle bollette. I disagi sono stati
segnalati in più circostanze anche al commissario Carotenuto, ma fino ad ora
risposte esaustive non sono arrivate. Insomma, continua l’agonia del Consorzio
Aurunco di Bonifica e dei suoi dipendenti. Intanto, lunedì dovrebbero prendere
servizio altri quarantasette lavoratori stagionali che però hanno a stento le
risorse economiche per la benzina nei mezzi e per far partire la stagione
irrigua. I dipendenti speravano che con la scadenza del mandato di Carotenuto
venisse intrapresa un’azione diversa da parte del governatore De Luca. Ed,
invece, la riconferma di Carotenuto, incaricato di convocare l’assemblea dei
consorziati per l’elezione del nuovo Consiglio dei delegati al fine del
ripristino dell’ordinaria amministrativa, allontana qualsiasi pensiero o speranza di un possibile cambio
di rotta di tutta la gestione dell’Ente consortile.