venerdì 31 marzo 2017

SESSA AURUNCA - Consorzio di Bonifica, la Cgil ammonisce Carotenuto e i dipendenti annunciano la sospensione di tutte le attività


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il segretario generale provinciale della Cgil-Flai interviene in favore dei dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica stigmatizzando l’atteggiamento assunto dal commissario straordinario, Antonio Carotenuto, nel corso di una delle ultime riunioni tenutasi tra lo stesso e i rappresentanti sindacali. La Cgil in una nota scrive: “Si ricorda al commissario che nonostante abbia ereditato l’attuale disastrosa condizione economica del Consorzio, di certo è in capo alla sua figura l’onere di dare risposte ai lavoratori vessati dalla mancanza di stipendi da svariati mesi. Creare tensioni con le rappresentanze sindacali aziendali al limite di comportamenti antisindacali non favorisce la giusta tranquillità necessaria, al fine di trovare soluzioni agli annosi problemi che attanagliano l’azienda. Pertanto si invita il commissario ad evitare ulteriori atteggiamenti che non vanno nella direzione auspicata dalle parti interessate. Crediamo che occorra lavorare unitariamente per stabilizzare e rilanciare il Consorzio e garantire quanto dovuto ai lavoratori per mettere questi ultimi in condizione di operare serenamente nell’interesse dell’azienda”.
 Ma non finisce qui l’odissea chiamata Consorzio, in quanto alla luce della carenza di strumenti minimi di lavoro i dipendenti hanno inviato nella giornata di oggi una comunicazione di servizio al direttore generale del Cab, Felice Di Giovanni, al direttore dell’Area Tecnica Angelo Montanaro e al direttore dell’Area Catasto Giuseppe Gagliardi. Nella comunicazione i dipendenti fanno sapere che a partire da lunedì prossimo 3 aprile, vista la mancanza di qualsiasi supporto materiale come carta, supporti di stampa, telefono, automezzi di servizio e carburante, utili per svolgere le mansioni istituzionali a loro affidati, non potranno più svolgere alcun tipo di attività lavorativa.