venerdì 28 aprile 2017

SESSA AURUNCA - Bilancio, tagliati i fondi per il turismo. Verrengia incalza: snobbata la nostra più grande risorsa


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Tutto pronto per il consiglio comunale di stasera nel corso del quale si procederà alla discussione ed all’approvazione del bilancio di previsione. 
Si prospetta all’orizzonte un civico consesso infuocato, visto che l’argomento che si andrà a discutere presenta agli occhi dell’opposizione ‘anomalie’ o comunque aspetti non condivisibili. 
“Un bilancio sofferto- lo definisce precisamente il capogruppo di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia- su cui sono state fatte delle scelte più o meno condivisibili. Per il biennio 2017\2018 colpiscono alcune voci: la riduzione del capitolato sulla valorizzazione dei beni ed attività culturali e la somma irrisoria investita sul Turismo con appena 53mila euro totali da gestire per l’intero Comune, da Sessa a Baia Domizia. Unica grande prospettiva che ha di sviluppo futuro il territorio aurunco è quello del turismo. Ridurre ulteriormente il budget, già irrisorio del passato, appare una leggerezza da non sottovalutare da parte dell’amministrazione comunale- incalza Verrengia-. Con la crisi industriale, economica, commerciale, dei servizi, l’unica possibilità era quella di dare vita ad un turismo di qualità che potesse offrire sbocchi occupazionali ed economici all’intero comprensorio. Non credo che con circa cinquantatremila euro annui questo sarà possibile”, continua Verrengia. Va meglio l’ambito scolastico e l’assetto del Territorio.
“Ridotta anche la contribuzione alla Protezione Civile, ente sempre attivo, a dir la verità, sul nostro territorio e irrisoria la somma per le attività agricole e agro-industriale con appena 3.500,00 euro, nonostante la presenza in zona di un settore alimentare di spessore tra Olio, Frutta, Vino, Mozzarella e tanto altro”, conclude.
Diminuiti, infine, anche le risorse per le politiche giovanili e per l’ordine pubblico e sicurezza.
Invece, maggiori risorse per il diritto alla mobilità.