giovedì 13 luglio 2017

CELLOLE - Le fiamme devastano 'Pantano', danneggiate anche due baracche. LE FOTO


CELLOLE (Matilde Crolla) – Le fiamme continuano a devastare la nostra provincia ed in particolare il territorio aurunco, come del resto gran parte d’Italia come evidenziato anche in una relazione di Legambiente (https://www.legambiente.it/contenuti/documenti/emergenza-incendi-numeri-e-dati-di-legambiente). L'associazione ambientalista ha sottolineato come spesso dietro gli incendi ci sia la mano pesante di ecomafiosi e piromani. Dunque, gli incendi si possono evitare. 
Ieri pomeriggio, intorno alle 15, è divampato un vasto incendio di fronte al Parco dei Lecci a Baia Domizia. E’ andato in fiamme tutto il bordo stradale ed il terreno incolto adiacente. Il fuoco ha destato molta preoccupazione tra i residenti delle case di fronte preoccupati per le sterpaglie arse dalle lingue di fuoco anche in via Pietre Bianche e in tutto il canneto che si trova nell’area meglio conosciuta come ‘Pantano’. Proprio i residenti hanno allertato i volontari della Protezione Civile di Cellole, Albino Simoniello, Carmine Zincone, Fabio Ruggiero e Raffaele Lepore, che giunti sul posto immediatamente hanno iniziato a domare il vasto incendio ed avvisato la Protezione Civile di Sessa Aurunca, i vigili del fuoco di Mondragone e i carabinieri della locale stazione. L’unione ha fatto la forza, l'arrivo dei rinforzi ha sicuramente limitato il danno, ma sono state necessarie comunque circa cinque ore di intervento per spegnere fino all’ultima fiammella. La sterpaglia incolta ed il canneto sono stati bruciati con una tale velocità che il fuoco ha arso tutta l’area interessata. Il ‘Pantano’ è andato completamente a fuoco e anche due baracche presenti nella zona sono state danneggiate dalle fiamme.