CELLOLE
(Matilde Crolla) – Questione immigrazione, il sindaco di Cellole, Angelo
Barretta, ha partecipato questa mattina ad un incontro in Prefettura a Caserta.
Il tavolo istituzionale organizzato dal Prefetto, Arturo De Felice, ha visto la
presenza di numerosi sindaci della provincia di Caserta ai quali è stata
sottoposta la proposta di convenzione sottoscritta tra l’Anci (Associazione
nazionale Comuni italiani) ed il Ministero dell’Interno. Secondo tale accordo
tutti i Comuni che decidono di aderire potranno ospitare 2,5 immigrati per ogni
mille abitanti (nel caso del Comune di Cellole ne potrebbero arrivare tra i
sedici e i venti ndr), ma saranno poi esclusi da tutti i futuri bandi che ogni
due mesi saranno pubblicati dalla Prefettura.
Al contrario, i Comuni che non
aderiranno alla convenzione, che ricordiamo ha carattere nazionale, rischieranno
di essere inseriti e scelti in occasione dei bandi futuri senza poter conoscere
in anticipo il numero di immigrati che dovranno accogliere. “Il Prefetto ci ha
chiesto questa mattina di fare un passo avanti- ha spiegato il sindaco
Barretta-. La problematica dell’immigrazione negli ultimi tempi è diventata
urgente da risolvere. Il Ministero degli Interni attraverso le Prefetture ha
chiesto uno sforzo a tutti i Comuni d’Italia. E’ impensabile che solo 2400
Comuni hanno aderito. Ci sono al momento 8500 immigrati che vanno sistemati”.
Secondo Barretta dall’incontro emerso in Prefettura si evince che ogni sindaco
dovrà fare uno sforzo prima che la situazione possa diventare insostenibile ed
incontrollabile. L’unica soluzione migliore è quella di aderire alla
convenzione per essere sicuri del numero di immigrati da ospitare e soprattutto
di essere poi esclusi dai bandi futuri. “Ci siamo presi del tempo per decidere-
ha continuato il primo cittadino-. Ne parlerò con la mia maggioranza e poi lo
faremo sapere al Prefetto”. Per Barretta quella dell’adesione rappresenta
sicuramente il ‘male minore’.
“E’ ovvio che parliamo di vite umane e non solo
di un numero percentuale- conclude il sindaco-, ma è altrettanto vero che gli sforzi
che stiamo facendo per valorizzare il nostro territorio non sono pochi e
sicuramente una massiccia presenza di migranti potrebbe creare qualche problema
di immagine. Va trovata la soluzione migliore”.
Il bando scade il prossimo 31
gennaio, entro una settimana il Comune di Cellole renderà nota la decisione
presa.