sabato 1 luglio 2017

SESSA AURUNCA - Discarica e presidio ospedaliero, summit in Comune tra capigruppo e Legambiente. Bevellino: staremo con gli occhi aperti


SESSA AURUNCA - Giovedì 29 giugno, presso la sede del Comune sita in via XXI Luglio, si è svolto un incontro avente per oggetto “Presentazione varie problematiche ambientali e proposte”, sollecitato dal Circolo Legambiente “Alfredo Petteruti” di Sessa Aurunca e rivolta al Sindaco, agli Assessori e ai Capigruppo.
Tra questi ultimi, gli unici ad essere presenti sono stati il consigliere Domenico Bevellino (nella foto), in rappresentanza del Circolo Politico Angelo Vassallo, e il consigliere Ciro Marcigliano, in rappresentanza del Partito Democratico.
Per l’Amministrazione erano invece presenti il Sindaco Silvio Sasso e l’Assessore Fausto Fusco; per Legambiente, Giulia Casella, Giovanni Loffredo, Mimmo Pinto ed altri attivisti.
Le problematiche poste sul tavolo dal Circolo Legambiente (peraltro presentante in un documento inviato a tutti gli interessati) sono di assoluta urgenza e riguardano l’intera collettività aurunca: discarica e acqua, Presidio ospedaliero San Rocco, Centrale nucleare, Bandiera Blu.
Tali emergenze, del resto, erano già presenti nelle 21 priorità programmatiche che, nel mese di dicembre dello scorso anno, il Circolo Vassallo, chiedeva all’Amministrazione di attuare come conditio sine qua non per la permanenza dei loro Consiglieri comunali in maggioranza.
Il quadro emerso circa lo stato dell’Ospedale San Rocco, perfettamente descritto da Legambiente, si è rivelato desolante:
-        TAC non funzionante da più di un mese; il fitto di un apparecchio da 4 slices (antiquato) sarà perfezionato in non meno di un mese mentre l’installazione di quello da 64 slices è previsto per il 2018.
-        Interrotte le convenzioni per l’emodinamica (per infarti ecc.) con la Clinica Pinetamare e il Policlinico, funzionanti h. 24. Per tali emergenze occorrerà far riferimento al presidio di Aversa, attivo solo fino alle 18,00 e non il sabato e la domenica.
-        Carenza di personale per applicare i protocolli previsti per l’Osservazione Breve Intensiva e per le pulizie;
I rappresentanti di Legambiente, che hanno già sollecitato con una lettera il governatore De Luca, hanno chiesto al Sindaco e alle forze politiche di farsi portavoce ed interpreti di tali disagi e di predisporre un Osservatorio permanente per monitori quotidianamente un bene che è essenziale per la vita della comunità.
Tutti, a partire dal Sindaco, si sono ovviamente dichiarati disponibili a profondere ogni energia per tenere desta l’attenzione sulla questione.
Staremo a vedere.
Il focus si è poi spostato su altre questioni, non meno importanti, in primis quella relativa alla discarica la Selva. Legambiente ha sottolineato che occorre spingere per l’attuazione di molti provvedimenti (ambientali, sanitari, amministrativi e penali) propedeutici all’utilizzo dei famosi 5 ml di Euro stanziati per la bonifica.
Sul fronte rifiuti, richiesta anche massima attenzione circa la possibilità di dotare il Comune di un digestore per la frazione umida.
Altri punti caldi: la questione arsenico, l’atavica inefficienza del sistema di distribuzione dell’acqua potabile, la questione Bandiera Blu (numero di depuratori previsti, gare d’appalto, imprese).
Il Circolo Vassallo condivide tutte le problematiche poste da Legambiente. Pur ritenendole di non facile e immediata risoluzione, ritiene che occorra affrontarle con tavoli programmatici e iniziative puntuali che, nell’anno di vita di questa Amministrazione, è stato fatto solo in occasione della questione “discarica la Selva”.
Il Circolo Politico Angelo Vassallo vigilerà affinché ai buoni propositi emersi seguano azioni concrete.





SESSA AURUNCA / CELLOLE - In fiamme la pineta nei pressi del Camping Internazionale, distrutte decine di alberi


SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) - Nuovo incendio a Baia Domizia. Questa volta la pineta del Parco Regionale al fianco del Camping Internazionale è stata coinvolta in un vasto rogo. L'incendio, di vaste dimensioni e divampato nel pomeriggio, ha richiesto diverse ore di intervento prima di essere domato, le operazioni di sono ancora in corso. Sul posto sono intervenuti i volontari del nucleo di Protezione civile di Cellole, i carabinieri di Sessa Aurunca e Cellole, vigili del fuoco di Mondragone e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato. Non si conosce ancora la natura del rogo, può essersi trattato di una causa dolosa o di un fenomeno scoppiato accidentalmente. Fatto sta che numerosi pini sono stati completamente devastati dalle fiamme, nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi. Il vento ha preso il sopravvento nell'alimentare il rogo.






CASERTA - Atti osceni in luogo pubblico, divieto di ritorno a Caserta per la coppia ripresa a fare l'amore dinanzi alla Reggia


CASERTA - Divieto di ritorno nel comune di Caserta per la coppia ripresa nel far sesso nei giardini dinanzi la Reggia.
La Polizia di Stato di Caserta ha notificato nella mattinata odierna il provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Caserta disposto nei confronti dei due giovani che nella notte del 28 giugno u.s. ebbero un rapporto sessuale in Piazza Gramsci, all’esterno dei giardini della “Flora”.

Nei confronti di D.G.A. – cittadino di San Nicola la Strada di 34 anni – e P.A. – cittadina di Casagiove di 27 anni – già sanzionati per atti osceni in luogo pubblico, il Questore di Caserta ha disposto il divieto di ritorno a Caserta per la durata di un anno.

SESSA AURUNCA / CARANO - Parco giochi, Verrengia e Truglio chiedono la messa in sicurezza e la videosorveglianza. GA soddisfatta per l'ascensore alla stazione


SESSA AURUNCA / CARANO (Matilde Crolla) – Messa in sicurezza del parco giochi ed installazione della videsorveglianza nella frazione di Carano di Sessa Aurunca. I consiglieri comunali di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia e Mario Truglio, hanno inoltrato nei giorni scorsi una richiesta al sindaco, Silvio Sasso, affinché proceda, in maniera tempestiva, alla pulizia e alla messa in sicurezza del parco giochi per bambini che si trova a Carano. “Lo stato di danneggiamento e di degrado del luogo ha reso molti oggetti pericolosi per i più piccoli. Unitamente- si legge nella nota- chiediamo l’installazione della videosorveglianza, onde reprimere eventuali atti vandalici per una maggiore tutela e sicurezza dei luoghi”. Intanto, sempre il gruppo consiliare di 'Generazione Aurunca' annuncia di aver raggiunto un importante traguardo. Il prossimo 4 luglio entrerà in funzione presso la stazione di Sessa Aurunca-Roccamonfina l'ascensore utile soprattutto per i diversamente abili e per gli anziani. "Intanto, è già stata aperta la rampa/discesa che porta dal fabbricato viaggiatori -binario 1 al sottopasso per arrivare all'ascensore e salire ai binari 2 e 3. La nostra iniziativa portata avanti nel mesi scorsi ha, dunque, raggiunto dei piccoli ma importanti obiettivi- affermano i consiglieri comunali Truglio e Verrengia-. Un ringraziamento va al personale aurunco delle FS\Trenitalia che ha dato un contributo importante, all'ASL di Sessa Aurunca e a tutti i pendolari che affiancarono le nostre richieste e azioni, a Pasquale Zannini e a tutta Generazione Aurunca".



CELLOLE - Consorzio di Bonifica, Barretta replica alle accuse: "Ho cercato di salvare un Ente che rischiava la liquidazione coatta"


CELLOLE (Matilde Crolla) – “Per i lavori al cavalcavia di Cellole qualche mese fa ho chiesto di istituire una somma del piano delle opere pubbliche per consentire anche la realizzazione di un passaggio pedonale. Dalle segnalazioni inoltrate da alcuni cittadini emerge però che lo stesso cavalcavia non è stato messo in sicurezza. E’ nostra intenzione rivolgerci ad un esperto per verificare la correttezza dell’intervento”. E’ la dichiarazione di Armando Calenzo, consigliere comunale del ‘Comitato Civico Cellolese’, resa nel corso del civico consesso di ieri. Sulla variazione di bilancio per consentire l’avvio della stagione irrigua al Consorzio Aurunco di Bonifica Calenzo aggiunge: “Questa operazione a nostro parere danneggia ulteriormente la situazione. Si sta andando a danno dei creditori decennali del Consorzio”. Non è dello stesso avviso l’assessore alle Finanze, Francesco Lauretano. “Il sindaco ha voluto dare priorità alla stagione irrigua. Per noi sono importanti gli obiettivi da raggiungere. Siamo intervenuti per fronteggiare un’emergenza, ma evidentemente qualcuno si sente ancora in campagna elettorale”. Anche il sindaco Angelo Barretta ha risposto durante il Consiglio alle accuse mosse dall’opposizione. “Quando mi sono insediato al Consorzio non c’era né energia elettrica e né linea telefonica. L’allora presidente della Regione Caldoro voleva liquidare in maniera coatta il Consorzio Aurunco di Bonifica. Io ho fatto di tutto per impedirlo. Abbiamo allontanato le ditte in odore di camorra, abbiamo effettuato delle assunzioni che consentissero di ripristinare gli impianti e di ogni passo fatto informavo la Corte dei Conti, la Regione Campania e soprattutto il nostro cittadino onorario, il magistrato Sirignano che mi ha sempre sostenuto. Perché non ci preoccupiamo delle gestioni precedenti?”, ha chiesto Barretta. Guido Di Leone a sua volta gli risponde: “Non sono entrato nel merito delle casse del Consorzio, ma di quelle del Comune dalle quali è stata prelevata una cifra per la stagione irrigua. E poi le chiedo, se sono state allontanate le ditte in odore di camorra, le avete denunciate?”. Barretta gli risponde: “Non posso esprimermi su questo punto, tutte le carte sono state inviate alla Procura. Ho avuto un’interlocuzione con Carotenuto e abbiamo deciso insieme di garantire il lavoro degli stagionali”.

CELLOLE - Variazione di bilancio per il Consorzio di Bonifica, Di Leone preannuncia ricorso alla Corte dei Conti


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il consiglio comunale di ieri ha visto l’approvazione di una variazione di bilancio finalizzata al prelevamento dal fondo di riserva di cifre necessarie per una spesa relativa alla sistemazione del cavalcavia all’ingresso della città (come da determina numero 113 del 30 maggio scorso ndr) e per consentire l’avvio della stagione irrigua al Consorzio Aurunco di Bonifica.
“Il prelevamento dal fondo di riserva si è reso necessario per il miglioramento delle condizioni in cui versava il cavalcavia della ferrovia e l’altro per consentire l’avvio della stagione irrigua, rispettivamente di 55 mila euro il primo importo e 40mila euro secondo importo”, ha spiegato l’assessore ai Bilancio, Francesco Lauretano. La variazione ha visto, però, il parere sfavorevole dell’opposizione rappresentata dai consiglieri del ‘Comitato Civico Cellolese’. “Oggi ci ritroviamo a votare questa Variazione di Bilancio 2017, fatta con il prelevamento dal fondo di riserva delle casse cellolesi. Tante sono le perplessità- ha incalzato il capogruppo Guido Di Leone-. Questa variazione di Bilancio si divide in due rami, il primo è relativo alla spesa fatta per il cavalcavia, di cui come possiamo vedere dalla Determina n° 113 del 30/05/2017, viene fatto un affidamento diretto, come piace a voi, di 55.000,00 € ad una ditta di Caserta.
Sono felice della sistemazione del cavalcavia, perché era inguardabile, ma è mai possibile che ogni spesa da voi fatta ha cifre così eccessive, rispetto al lavoro da svolgere? Perché avete fatto un affidamento diretto ad una ditta di fuori, senza dare la possibilità alle ditte di Cellole di partecipare almeno con un preventivo? 
Ma soprattutto preannuncio, che tale lavoro sarà oggetto di una nostra interrogazione, pertanto chiederemo un parere tecnico per i lavori svolti, dato che ci sono giunte foto che gireremo al Responsabile Tecnico, nelle quali si evince che tala lavoro è ai limiti della sicurezza.
Ma è chiaro che voi siete più attenti a mettere i faretti per una questione visiva e non guardate che il guardrail è solo appoggiato a terra”. Sulla seconda variazione Di Leone ha dichiarato: “Il nostro Comune aveva un debito con il Consorzio Aurunco di Bonifica e proprio il sindaco Barretta nel non lontano ottobre 2015, quando era lui il Commissario del Consorzio, propose all’ex Sindaco Izzo una transazione del pagamento, cosa poi non avvenuta, ma cosa più strana, tale pagamento non è avvenuto neanche quando il Commissario Barretta ha cambiato sedia e dopo tre mesi dalla sua sostituzione al Consorzio è diventato Sindaco di Cellole. Il nuovo commissario con prot. 4447 del 31/08/2016, inviava al nostro comune una missiva nel quale comunicava il recesso della rateizzazione. Ma la crisi del Consorzio da dicembre 2016 ad aprile 2017 aveva preso ormai il sopravvento. Il nostro sindaco con privati sms e non con comunicazione istituzionale, invitava alcuni dipendenti ad una riunione sul Comune di Cellole per trovare una soluzione insieme a loro.
Promise loro una cifra che il Comune avrebbe erogato per risolvere tale problematica. Benissimo fin qui tutto chiaro. I debiti che il nostro Comune ha sono soldi che spettano di diritto al Consorzio e ai lavoratori.
Ma il nostro sindaco ignora tutto- continua Di Leone-, ed invia una comunicazione al Consorzio mettendosi a disposizione "nell'anticipare" una cifra, dimenticandosi che deve dargli ciò che gli spetta, prot. n° 5250 del 12 maggio 2017. Ma colpo di scena, dal Consorzio si dimenticano anche loro che il Comune di Cellole è debitore, pertanto accetta l'offerta ed invia una risposta al Comune. Preciso che i conti bancari del Consorzio sono pignorati, quindi che cosa si saranno mai inventati? Ve lo spiego subito io. Dal Consorzio parte la lettera di risposta, nel quale viene fatta una bella lista della spesa di quasi 90 mila euro specificando a chi dovevano andare questi soldi, quanto corrispondere ad ogni ditta ed il codice Iban della stessa. Caro sindaco- ha incalzato- noi vogliamo ricordarle che sono due enti diversi, oggi lei gestisce il Comune non più il Consorzio, quindi non può fare i pagamenti da un ente per un altro. Pertanto il Comune di Cellole sta pagando direttamente le ditte che fanno i lavori al Consorzio. Noi non staremo qui a guardare e vi preannunciamo che tale delibera verrà inoltrata alla Corte dei Conti”.


FALCIANO DEL MASSICO - Furto in appartamento, scattano le manette per un 44enne


FALCIANO DEL MASSICO - I Carabinieri del Comando Stazione di Falciano del Massico hanno dato esecuzione all’ordine per la carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzione penali del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di ZAGANCZYK Piotr Pawel, classe 73, polacco, in Italia senza fissa dimora. L’umo dovrà espiare la pena residua complessiva di mesi 8 di  reclusione poiché ritenuto responsabile del reato di furto in appartamento commesso, in data 25.05.2011, in Falciano del Massico. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

SESSA AURUNCA - Mazzeo lascia la Pro loco, Ago è il nuovo presidente. Le ragioni della decisione in un post su Facebook


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Rosario Ago (nella foto) è il nuovo Presidente della Pro Loco Sessa Aurunca.
A seguito delle dimissioni del Presidente Bernardo Mazzeo, il Consiglio direttivo della Pro Loco, nella seduta del 29/06/2017, ha eletto nuovo Presidente Rosario Ago (già Vicepresidente).
Come primo atto del suo mandato, ha subito proposto al Consiglio, che ha accettato, la nomina a Presidente onorario di Bernardo Mazzeo.
Il nuovo presidente ha ringraziato il Presidente uscente e i consiglieri per averlo votato, ed ha comunicato che si riserverà del tempo per convocare il primo Consiglio e ufficializzare anche le altre cariche del direttivo. Il presidente dimissionario, Bernardo Mazzeo, ha comunicato ieri mattina sul suo profilo Facebook la decisione di lasciare l'incarico. Nella nota si legge testualmente: "La mia decisione più volte rappresentata, ma sempre rinviata su richiesta un po' di tutti, di lasciare ora non è più procrastinabile e rinviabile. Non posso più condurre e quindi gestire al meglio la nostra associazione per la quale in questi anni non solo io ma anche i miei collaboratori abbiamo fatto sacrifici e speso le nostre migliori energie portandola a raggiungere ottimi risultati e ritornando ad essere punto di riferimento nel settore non solo a livello locale. Oggi termina il mio tempo come leader della Pro loco di Sessa Aurunca- scrive ancora Mazzeo-. Auguri a chi mi sostituisce e auguri a tutti per portare a termine il lavoro già iniziato ed iniziare ad organizzare una nuova fase progettuale".


venerdì 30 giugno 2017

TORA E PICCILLI - Dona il midollo a sua madre per salvarla, atto di eroismo di Carmine Di Meo volontario della Protezione Civile


TORA E PICCILLI (di Nicolina Moretta) - Davvero un atto di eroismo quello del giovane Carmine Di Meo, dona il midollo a sua madre, Angela, per salvarla da una malattia. I due protagonisti di questa bella e esemplare storia di amore filiale, hanno rispettivamente trenta e cinquanta anni. Angela soffre da due anni di una malattia e i medici hanno prospettato per la risoluzione della malattia un trapianto di midollo. I tre figli della donna si sono subito sottoposti tutti agli esami di routine e Carmine è risultato il più compatibile e, quindi, il più idoneo, rispetto alle due sorelle, come donatore per il trapianto.  Carmine è sposato e padre di due bambini, è volontario della Protezione Civili del Comune di Tora e Piccilli; svolge lavori saltuari, ma è una persona molto forte che protende all’altruismo e all’amore verso il prossimo, in passato è già stato donatore di sangue.  La sua famiglia è di brave persone che credono nel lavoro e nei valori fondanti della società. Tutti i cittadini di Tora e Piccilli sono con il cuore vicini alla famiglia Di Meo che sta affrontando questa difficile e delicata circostanza. I medici sono ottimisti sulla riuscita dell’intervento.      


SESSA AURUNCA - Di nuovo rifiuti nelle spiagge libere, l'appello di Ianniello. LE FOTO EMBLEMATICHE


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Un nuovo weekend è arrivato per Baia Domizia. E’ stata una settimana burrascosa quella appena trascorsa. Le condizioni del mare sono notevolmente migliorate, da come viene anche garantito dal presidente del Consorzio Balneatori Giuseppe Ponticelli, che ha dichiarato: “Dopo un weekend da dimenticare, causato da forti venti da sud, finalmente è tornato il nostro splendido mare, quello che da più di cinque anni è risultato sempre eccellente dai dati Arpac, è combatteremo per tenerlo così”. Resta però, almeno per Baia Domizia lato Sessa Aurunca, ancora qualche problema da non sottovalutare per le spiagge libere. Anche oggi alcuni turisti ci hanno segnalato le condizioni di alcune spiagge pubbliche dove persistono cumuli di rifiuti. Come si evince dalle foto giunte alla redazione di ‘MacroNews’ su alcune aree demaniali che vanno dal Camping Internazionale al Villaggio Svedese e dal Camping Internazionale alla foce del Garigliano continuano ad insistere rifiuti di vario genere. La segnalazione è arrivata anche al coordinatore cittadino di Sessa Aurunca del circolo ‘Angelo Vassallo’, Filippo Ianniello che ci ha dichiarato: “Non è nostra intenzione speculare su Baia Domizia come qualcuno nei giorni scorsi ha voluto far credere. Se c’è una nostra attenzione particolare rivolta a questa località balneare è solo per uno smisurato amore per la stessa. La nostra speranza è solo quella di sollecitare le istituzioni locali affinché si attivino al più presto per valorizzare e recuperare una località marittima che vive di mare e di spiaggia principalmente, tutto il resto è superfluo. Se proprio la sua peculiarità paesaggistica non viene valorizzata, mi chiedono che fine farà tutto il resto”. Un 'resto' che per Ianniello di fatto non c’è “visto che siamo al 30 giugno e non ci conosce nulla di eventi estivi. Sicuramente questo progressivo disinteressamento per Baia Domizia è frutto di anni di indifferenza per questa località e non è da addebitare solo all'attuale amministrazione, ma ci si aspettava che la stessa potesse riprendere in mano le redini della situazione e farla rifiorire”. Ianniello precisa ancora una volta che non ha alcuna intenzione di speculare, avendo egli stesso una casa a Baia Domizia, ha tutto l’interesse che la zona possa rifiorire. Stessa cosa per Alberto Verrengia, capogruppo di ‘Generazione Aurunca’ che nei giorni scorsi lanciava un appello alle istituzioni proprio per la sua amata località balneare.








TEANO - Il vescovo Aiello oggi lascia la diocesi di Teano-Calvi e si insedia in quella di Avellino


TEANO (di Nicolina Moretta)  - Oggi, venerdì 30 Giugno 2017, il Vescovo Arturo Aiello  inizia il proprio episcopato nella Diocesi di Avellino. I fedeli avellinesi attendono il loro nuovo Vescovo anche con manifesti con la scritta:”DIOCESI DI AVELLINO Grata al Signore e al Santo Padre Francesco la Comunità Diocesana di Avellino accoglie con gioia Sua Ecc.za Rev.ma MONS. ARTURO AIELLO”. L’incontro ufficiale di accoglienza e saluto è previsto per le ore 18.30 nella piazza della Libertà di Avellino. Seguirà alle 19.00 nella Cattedrale la Concelebrazione Eucaristica per l’inizio solenne del Ministero Episcopale nella Diocesi. In undici anni di episcopato nella Diocesi di Teano-Calvi, Monsignor  Aiello è stato conosciuto soprattutto per la forza della Sua Parola, le sue omelie erano seguitissime dai fedeli, come i suoi incontri periodici con i giovani con gli appuntamenti: “Preghiera Giovani” e con gli adulti: “In punta di piedi in Episcopio”. In undici anni di episcopato, Monsignor Aiello, ha consacrato venti sacerdoti e ha avviato al cammino sacerdotale circa venti seminaristi. Nella giornata di ieri, Suo ultimo giorno nelle Diocesi di Teano-Calvi, sui social si potevano leggere i saluti degli innumerevoli ragazzi che l’hanno seguito e amato; tra questi: “Un figlio è per sempre” oppure: “PADRE!”. 

CELLOLE - Il comando di polizia municipale perde un altro vigile urbano: Salvatore Verrengia va in pensione e il Consiglio lo omaggia con una targa


CELLOLE (Matilde Crolla) – Un altro vigile urbano che va in pensione: oggi Salvatore Verrengia ha ricevuto dall’amministrazione comunale di Cellole una targa ricordo per il lavoro svolto in questi anni con spirito di sacrificio e passione. Con la voce commossa Salvatore Verrengia ha ringraziato tutti e dichiarato nel corso del consiglio comunale: “Ho svolto servizio presso il comando polizia municipale di Cellole per quarantadue anni, ho cercato di fare sempre del mio meglio sia a Cellole che di tanto in tanto in supporto a Baia Domizia. Mi dispiace andare via, ma l’età avanza. Ringrazio tutti”. E’ seguito uno scroscio di applausi per un altro vigile urbano del comando di polizia municipale che si è sempre distinto per serietà, senso del dovere ed orgoglio nell’indossare la divisa. Un altro pezzo di storia che lascia il Comune di Cellole. Ormai il comando di polizia municipale è ridotto ai minimi termini. Lo scorso anno sono andati in pensione il comandante Salvatore Sparagna e Tonino Sorgente. In questo periodo è toccato a Salvatore Verrengia, sono dunque rimasti in comando solamente Vito Montecuollo, nominato con decreto del sindaco comandante, e Franco Montecuollo. Si attende che quanto prima venga espletato il concorso pubblico che consentirà a nuovi giovani di rimpiazzare i vigili urbani precedenti, fornendo un servizio e supporto non indifferente alla cittadinanza. Il bando è scaduto un mese fa, ma non si hanno ancora notizie certe sull’avvio dell’iter concorsuale.


giovedì 29 giugno 2017

SESSA AURUNCA - Baia Domizia, Fusco assicura l'arrivo delle guardie ambientali e un drone per monitorare tutta la località balneare


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Sarà stipulata quanto prima una convenzione con le guardie ambientali affinché possa esserci un maggiore controllo del territorio e quanto accaduto lo scorso weekend non possa ripetersi più”. Sono le parole dell’assessore all’Ambiente del Comune di Sessa Aurunca, Fausto Fusco (nella foto), tirato in ballo in diverse circostanze negli ultimi giorni dall’opposizione e dai cittadini per la problematica che ha interessato la località balneare di Baia Domizia sabato e domenica scorsi. “Ho il dovere di precisare la notizia relativa ai turisti tedeschi che hanno ripulito una spiaggia libera. Questo atto di civiltà è conseguenza della serata precedente nel corso della quale una comitiva ospite del Camping Internazionale ha trascorso una serata di svago su una spiaggia libera e all’indomani ha deciso di sistemare quanto lasciato nella notte precedente”. E poi aggiunge: “Sicuramente dovremo garantire un’attenzione maggiore a tutta la zona marina. Con particolare attenzione alle spiagge libere che abbiamo provveduto a pulire proprio nei giorni scorsi. In questi giorni stiamo effettuando delle verifiche anche in prossimità dei canali per avere certezza che il prossimo weekend il nostro mare continui ad essere pulito come lo è in questi giorni e che quanto accaduto lo scorso weekend non si ripeta più perché è una mortificazione per tutti”. L’assessore Fausto Fusco ha intenzione di attivare anche un drone, in dotazione del Comune, che possa ispezionare l’intera area di Baia Domizia di competenza sessana e sta lavorando con gli uffici comunali competenti affinché possano essere attivate sanzioni molto più pesanti di quelle al momento vigenti nei confronti di tutti coloro che sversano abusivamente. Intanto, è di queste ore l’ordinanza del sindaco, Silvio Sasso, che vieta la somministrazione e la vendita di bevande in bottiglie di vetro e divieto di utilizzo delle stesse in aree pubbliche o aperte al pubblico dalle ore 22 alle ore 6 di ogni giorno con decorrenza dal 3 luglio.


CELLOLE - La troupe televisiva di 'Ricetta all'Italiana' approda a Baia Domizia. Da lunedì operativi anche gli infopoint


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il programma ‘Ricetta all’Italiana’ in onda sul Mediaset approda a Baia Domizia. Nella giornata di ieri una troupe televisiva di Rete 4 ha voluto girare alcuni spot della trasmissione di cucina e cultura del Bel Paese sul litorale domizio, scegliendo come location perfetta le spiagge di Baia Domizia. Il tutto è stato organizzato dal Lido Mare Blu e dalla direzione del Mama Mare. Grande soddisfazione è stata espressa per questa visita quasi inaspettata anche dal sindaco, Angelo Barretta, che nella giornata di ieri ha reso noto attraverso la sua pagina Facebook di aver fatto posizionare anche gli Infopoint a Baia Domizia. “Il personale addetto sara' messo a disposizione dalla convenzione Comune-Consorzio Turistico Balneare, che occupera' sei unità, tra Baia sud e Baia Felice del servizio civile. Gli operatori garantiranno non solo informazioni turistiche ma anche educazione ambientale. Il loro requisito principale sarà la conoscenza di almeno una lingua tra quelle richieste di inglese e tedesco”. Da lunedì saranno operativi.


SESSA AURUNCA / CELLOLE - Docenti precari, ottenuto il risarcimento degli scatti di anzianità. La sentenza del tribunale di Cassino


SESSA AURUNCA / CELLOLE - Sentenza del Tribunale di Cassino sui docenti precari: ottenuto il risarcimento degli scatti d'anzianità. L'avvocato Giuseppe Izzo (nella foto al lato) dello studio legale 'BFI' di Cellole esordisce: "Una decisione che aprirà nuove strade nel mondo del precariato della scuola". Una vittoria che rimarrà nel tempo, una sentenza a favore dei docenti precari che aprirà nuove strade nel mondo del precariato. Il Tribunale di Cassino, con sentenza pronunciata all’udienza del 21 giugno 2017, riconosce gli aumenti di stipendio, scatti biennali, anche ai docenti precari. Nel caso specifico, la docente ha presentato ricorso davanti al Giudice del lavoro del Tribunale di Cassino, con molti anni di precariato sulle spalle, si era rivolta allo studio legale BFI degli avvocati Buonamano-Fusco-Izzo per vedersi riconosciuto il diritto ad accedere agli scatti di anzianità stipendiale, al pari dei colleghi assunti a tempo indeterminato. In pratica un docente precario, pur facendo lo stesso lavoro di un collega di ruolo, prendeva lo stipendio iniziale senza percepire i gradoni, ovvero gli aumenti di anzianità, anche dopo 20-30 anni di precariato. Una disparità di trattamento che non trovava giustificazione e che i legali che hanno rappresentato la docente hanno deciso di contrastare fortemente. “Abbiamo creduto fin da subito in questa causa – commenta l’avvocato Giuseppe Izzo dello studio legale BFI-una giusta lotta per il riconoscimento di uno dei diritti primari dell’uomo. Questa lavoratrice ha deciso di lottare contro la vera ragione della precarietà nella scuola. Grazie ai contratti precari per i docenti lo stato risparmia mediamente circa 8mila euro a lavoratore rispetto al docente di ruolo. Conquistare gli scatti di anzianità per il personale precario significa anche conquistare il riconoscimento di tutto il servizio pre-ruolo per il personale immesso in ruolo. Si tratta sicuramente di una sentenza rivoluzionaria per il mondo del precariato – conclude l’avvocato – sentenza che non rimarrà l’unica, visto che già il Tribunale di Roma ha emesso identica sentenza a quella del Giudice di Cassino e probabilmente altri giudici faranno lo stesso”. Il Giudice Gualtieri ha così deciso "accoglie la domanda diretta ad ottenere il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata dall’istante durante i periodi di supplenza, come utile ai fini della medesima progressione stipendiale riconosciuta agli omologhi dipendenti in servizio a tempo indeterminato, ovvero per fasce e posizioni stipendiali ai sensi del CCNL di comparto, con conseguente condanna del MIUR ad ottemperare in tal senso".

mercoledì 28 giugno 2017

TORA E PICCILLI - Assedio alla Torre Normanna di Tora, al via i preparativi per l'evento tanto atteso


TORA E PICCILLI (di Nicolina Moretta) - Fervono i preparativi nel comune di Tora e Piccilli per la VII edizione dell’assalto alla Torre Normanna di Tora; monumento storico che risale al 900 d.c., sito sull’altura di un borgo medievale. Innumerevoli le attrattive della serata del prossimo 22 luglio, che avranno inizio alle ore 18.00 e termineranno con l’incendio della Torre, alle ore 24.00. In un contesto già di per sé medievale, si animeranno: corteo storico; musici; sbandieratori; accampamento degli armati; tiro con l’arco; locande enogastronomiche; antichi mestieri; rievocazione di un matrimonio del 1400; spettacoli di falconieri e didattica dei rapaci; spettacolo finale dell’assedio della Torre; incendio alla Torre. Uno sforzo congiunto che oltre al gemellaggio con Marzano Appio, vedrà coinvolti anche rappresentanti di Mignano Monte Lungo, in una sinergia culturale basata sulla ricerca dell’identità del territorio. La regia storica è di Luigi Formicola di Ameglio, frazione di Marzano Appio, ma non di meno è l’impegno profuso dal presidente dell’associazione “ Orme”, Luca De Simone. Questa VII edizione viene proprio organizzata dalla associazione “ Orme” con il patrocinio del Comune di Tora e Piccilli. Nella stessa giornata sarà possibile visitare le “ Ciampate del diavolo” (Le Orme), sito paleontologo  di importanza mondiale. Orme di uomini primitivi, lasciate sulla lava fluida, che poi raffreddandosi è divenuta roccia e ha custodito fino ai giorni nostri le orme dei nostri più antichi progenitori. Tuttavia, per gli abitanti del posto, che non avevano nozioni scientifiche, quelle orme e l’impronta di una mano erano il frutto del passaggio del demonio, venuto sulla terra dagli inferi e che posando parti del suo corpo ardente sulla roccia l’aveva sciolta imprimendone le sue orme e l’impronta della mano, per questo motivo definirono il luogo: “Le ciampate del diavolo”. Per chi volesse visitare questo patrimonio dell’umanità, il numero da contattare è 331 61 77 908.     


CELLOLE - Consorzio di Bonifica, Di Leone lancia un appello alle più alte cariche dello Stato a sostegno dei dipendenti


CELLOLE (Matilde Crolla) – Consorzio di Bonifica, Guido Di Leone scrive al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Questa volta il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’ non si limita alla polemica politica e alle manifestazioni pubbliche in cui in ogni occasione ha mostrato vicinanza ai dipendenti dell’Ente di via delle Terme. Di Leone investe della problematica le più alte cariche istituzionali. Nella lettera inviata ieri dal giovane leader del movimento civico leggiamo: “Ad oggi siamo ad oltre trenta mesi senza stipendio, come possono fare queste famiglie? E’ comprensibile per chi legge cosa possa significare lavorare per anni senza stipendio?”. Di Leone aggiunge: “In questi mesi il Consorzio ha subito una paralisi gestionale/amministrativa perché non erano disponibili risorse neanche per fare una fotocopia, pertanto si era bloccato anche il servizio di bonifica (manutenzione della rete scolante con aggravio del rischio idrogeologico) ed il servizio di irrigazione”. Insomma, il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’ sottolinea nella missiva il disagio che i dipendenti stanno vivendo negli ultimi tre anni a causa della mancata corresponsione delle mensilità. Un dramma che sta attanagliando numerose famiglie e che stava inevitabilmente ripercuotendosi anche sul settore agricolo vista l’avvio in ritardo della stagione irrigua per l’impossibilità materiale del commissario di assumere dipendenti stagionali. “La mia missiva ha lo scopo di richiedere un intervento immediato che possa garantire la sopravvivenza di un Ente fondamentale per l’area geografica che abito e possa essere di rapido sollievo per i lavoratori mortificati nelle loro dignità personali e familiari”, sottolinea Di Leone nella sua lettera che appare più come una richiesta di aiuto che una semplice missiva.


CELLOLE - ICI, fermati i macchinari in due reparti dell'azienda farmaceutica: domani si deciderà per la cassa integrazione del personale


CELLOLE (Matilde Crolla) – Fermati i macchinari in due reparti della ICI, l’azienda farmaceutica di Cellole. Nonostante i numerosi tentativi da parte della proprietà nella persona dell’imprenditore Rotondi di scongiurare il peggio, l’ufficiale giudiziario quest’oggi si è recato presso la struttura per bloccare i macchinari venduti all’asta ad un’azienda creditrice di Pomezia. Domani, intanto, ci sarà una riunione con i vertici provinciali dei rappresentanti sindacali per stabilire l’iter da avviare per garantire gli stipendi ai dipendenti. Molto probabilmente si opterà per la cassa integrazione, ma a rotazione. Almeno questa è l’ipotesi di oggi. Il blocco dei macchinari, infatti, ferma di fatto l’attività di produzione di due reparti. Sono circa venti i dipendenti tra operai, impiegati e tecnici di laboratorio che rischiano di stare a casa. L’intenzione dei rappresentanti sindacali è quella di consentire a turno a tutti di lavorare e di non sacrificare solo una parte di personale. Ma non tutto è perduto. I macchinari sono stati bloccati e non sequestrati. Ciò significa che c’è ancora qualche spiraglio di speranza per i lavoratori e per l’azienda di recuperare i beni venduti all'asta attraverso una transazione con l’azienda creditrice. Ovviamente è tutto ancora in itinere. Al momento l’unica cosa certa è che da oggi i macchinari di due reparti non sono in funzione e che domani sarà deciso anche il futuro occupazionale dei dipendenti.

CELLOLE / FORMIA - La compagnia 'Costellazioni' vince il premio 'Miglior Spettacolo 2017', esulta l'attore Domenico Russo

Domenico Russo con il collega Nardoni

CELLOLE / FORMIA (Matilde Crolla) – Nuovo ed importante successo per l’attore cellolese, Domenico Russo, e per ‘Costellazione’, la compagnia teatrale nella quale recita. Anche la capitale ha reso omaggio a ‘Il gioco delle rose’, che si è aggiudicato il Premio come Miglior Spettacolo 2017 al Teatro della Cometa di Roma. Grande soddisfazione è stata espressa da Roberto e Roberta Costantini che hanno scritto lo spettacolo, dal regista Marco Marino, da Gianni Di Nucci di Gianni Di Nucci Parrucchieri che si è aggiudicato il premio per migliori acconciature, e che ha "scolpito" le teste dei Pezzi/Personaggi della Scacchiera de IL GIOCO DELLE ROSE. Successo anche per la stilista Patrizia Lombardi che ha disegnato e realizzato i costumi e che si è aggiudicata il premio per i migliori costumi, mentre Marco Lorenzetti ha illustrato la locandina del debutto dello spettacolo. Ricordiamo che ‘Il gioco delle rose’ è liberamente ispirato a "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare. Gli interpreti sono per i bianchi Alessandro Acquista - Amelia Cimmino - Domenico Russo - Elisabetta Lisi - Giuliana Iannotta - Ivo Errico - Luca Nocella - Simone Nardoni (MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA) che ha interpretato Mercuzio (nella foto con Domenico Russo) - Salvatore Forcina - Totò Valeriano. Per i neri Angelo De Clemente - Barbara Pagliari – Claudia Casale – Elisabetta Celozzi - Fabrizio Pace - Francesca Ferrara - Lorena Mordà - Pasquale Vezza - Sofia Di Russo - Walter Pelagalli. Ricordiamo che al teatro Augusteo di Napoli su 75 compagnie in concorso 'Il gioco delle rose' della 'Costellazioni' ha vinto qualche settimana fa il premio come miglior regia. Ora la prossima tappa della compagnia teatrale di Formia sarà il Festival di Montecarlo ad agosto.


CELLOLE - Torna il sereno in Comune, Franco Sorgente junior assicura: è stato solo uno scambio di idee. Intanto è guerra tra Barretta e Cerrito


CELLOLE (Matilde Crolla) – “Uno scambio di idee e di opinioni, con toni leggermente più alti, accaduto la settimana scorsa e come capita spesso tra persone mature in un rapporto lavorativo viene fatto passare come un fatto grave, la fine di un idillio…un po’ esagerato direi”. Sono le parole utilizzate dal consigliere comunale delegato allo Sport e al Turismo del Comune di Cellole, Franco Sorgente, nipote ed omonimo del ragioniere dell’Ente municipale. I commenti che si sono susseguiti sul web alla notizia di una lite tra il sindaco Barretta ed il responsabile dell’Area Finanziaria del Comune non hanno lasciato indifferente Franco Sorgente junior che ci ha tenuto a precisare che si è trattato solo di una semplice lite tra lo zio ed il primo cittadino. Ovviamente l’uso dell’espressione ‘fine di un idillio’ era meramente ironico. Ma, giustamente dal suo canto, il consigliere Sorgente ci ha tenuto a precisare che proprio sabato scorso durante un matrimonio circa duecento persone hanno notato che “i rapporti sono buoni, come sono sempre stati”. Il consigliere ne ha approfittato per pubblicare anche la foto di Barretta e Sorgente abbracciati (come vediamo al lato). Non possiamo che tirare tutti un sospiro di sollievo. 
E’, o quanto meno pare essere insanabile, invece la rottura tra il sindaco Barretta e l’imprenditore Gaetano Cerrito (in basso). La discussione sta animando il dibattito di Facebook in queste ore e chiunque si sente in dovere di dire la propria a favore dell’uno o dell’altro. Tutto è iniziato con la proposta di Gaetano Cerrito di chiedere un incontro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per proporre alcuni progetti relativi a Baia Domizia. L’imprenditore ha chiesto la presenza anche dei sindaci Angelo Barretta e Silvio Sasso. Secondo quanto riferito da Cerrito su Facebook: “Mi è stato chiesto di spostare l'incontro per ben due volte, cosa molto deprecabile perchè un incontro alla Presidenza del Consiglio dei Ministri non è cosa da poco. Io comunque sono riuscito a spostare l'incontro grazie ai miei rapporti, ma poi sono venuti meno per la terza volta”. Il commento di Barretta sul suo profilo Facebook non si è fatto attendere molto. “Cari amici oramai il signor sindaco di Cellole che lavora tanto con la sua amministrazione puo' annoverare tra i suoi "non amici" i signori di Baia Felix oltre a Gaetano Cerrito. Essi rappresentano lo slogan politico del tutti contro tutti”. Nel polverone della polemica anche l’associazione Baia Felix che pare abbia preso negli ultimi tempi le distanze dal primo cittadino per il mancato impegno preso con il sodalizio nel periodo pre-elettorale. “Hanno tentato con esito negativo di imporre al signor sindaco dove realizzare marciapiedi, dove creare spazi per divertimento, quale strada asfaltare” questo il commento di Barretta a Baia Felix. Insomma, l’estate è appena iniziata ma l’aria in città è molto infuocata.


CELLOLE - Commissione 'Informagiovani', arriva la nota della Prefettura dopo il silenzio del presidente Freda


CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ arrivata al Presidente del Consiglio comunale di Cellole Marianna Freda una nota dalla Prefettura di Caserta in merito alla questione “Commissione Informagiovani” che da più di un mese è oggetto di discussione tra maggioranza e opposizione.
Il viceprefetto di Caserta Ciaramella chiede spiegazioni al Presidente del Consiglio sulle motivazioni che non hanno portato all’inserimento nei tempi previsti dalla normativa per gli Enti locali all’ordine del giorno del Consiglio Comunale dell’argomento ‘Dimissioni della Commissione Informagiovani”, così come richiesto dal gruppo ‘Comitato Civico Cellolese’. Il viceprefetto nella nota inviata al Presidente e per conoscenza al sindaco Barretta, al segretario comunale e ai consiglieri del ‘Comitato Civico Cellolese”, richiama l’attenzione sul rispetto della normativa vigente in materia, ed in particolare su quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 39 del T.U.E.L. che prevede, qualora lo richieda un quinto dei consiglieri, la convocazione del consiglio comunale in un termine non superiore ai venti giorni. I consiglieri comunali di minoranza, infatti, hanno rappresentato di aver richiesto lo scorso 11 maggio l’aggiornamento dell’ordine del giorno già del consiglio comunale convocato per il 31 maggio e successivamente sollecitato dato il cambio della Presidenza, per la trattazione dell’argomento “Informagiovani”. Ma di fatto nessuna risposta istituzionale da parte del Presidente del Consiglio è mai giunta in merito.

Soddisfatta il Presidente della commissione Informagiovani, Rossella Cappabianca, per l’intervento della Prefettura che ha consentito il rispetto di quanto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali. La sociologa cellolese ha dichiarato: “La costituzione della commissione Informagiovani è stata deliberata in Consiglio Comunale ed è li che va trattata qualsiasi problematica ad essa legata. Per questo motivo come gruppo di opposizione abbiamo presentato in data 11/05/17 una richiesta di ordine del giorno aggiuntivo già allo scorso Consiglio del 31 maggio a cui è seguito a mezzo Pec un sollecito per discutere delle non ancora chiare dimissioni dei membri di maggioranza con il solo fine di fare in modo che venga garantita la riattivazione del Servizio Informagiovani, motivo per cui è nata la stessa Commissione. Data la nomina del nuovo Presidente mi sono subito confrontata con la stessa in presenza del segretario comunale per segnalare l'ordine del giorno aggiuntivo già agli atti dell'ente- continua Cappabianca- ma alcuna risposta/impegno formale ed istituzionale è mai stato preso dalla stessa in tal senso. A questo punto ci siamo visti costretti a diffidare il neo presidente e a ritrovarci a trattare l’argomento nel prossimo Consiglio del 30 giugno”.

SESSA AURUNCA / PIEDIMONTE MASSICANO - 'La classe nell'orto', gli studenti degustano i prodotti della terra piantati con l'aiuto di mamme e maestre


SESSA AURUNCA / PIEDIMONTE MASSICANO (Matilde Crolla) – Si è concluso con la degustazione dei prodotti della terra il percorso didattico interdisciplinare ‘La classe nell’Orto’ che ha visto protagonisti in questo anno scolastico appena trascorso gli alunni delle classi quinte dell’istituto ‘Borrelli’, sezione distaccata della ‘Caio Lucilio’ di Piedimonte Massicano. Il progetto ha avuto inizio lo scorso 21 marzo con la piantumazione dei semi nell’orticello realizzato dagli studenti e dalle insegnanti con il valido supporto delle mamme e rappresentanti di classe. Lo scorso 26 giugno, alla presenza del dirigente scolastico Carmela Messa, è stato possibile, nel corso di una manifestazione tenutasi a scuola, assaggiare proprio i prodotti dell’orticello nel cortile della scuola. Presenti le docenti coinvolte: Rosa Bove, ideatrice del percorso, Elisa Tamburrino, docente prevalente della classe, Ermilia Eleusi e Rosalba Vallario. La classe nell'orto non è stato un progetto finanziato: le spese sono state sostenute da genitori e docenti. L'esperienza didattica, altamente formativa, è al secondo anno di sperimentazione ed è promossa e sostenuta dall’insegnante Rosa Bove che ha motivato con passione ed entusiasmo i suoi allievi.






martedì 27 giugno 2017

SESSA AURUNCA - Estate a Baia Domizia, Ianniello stigmatizza: "Assenza totale di programmazione". Sasso e Fusco nel mirino


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Il sindaco perso nei meandri di un bilancio di cui non riesce a venire a capo, ha dimenticato evidentemente che siamo nel pieno della stagione estiva. Quanto accaduto nel fine settimana a Baia Domizia è l’ennesima dimostrazione di una totale mancanza di programmazione da parte dell’attuale amministrazione”. Sono le parole del coordinatore cittadino del circolo ‘Angelo Vassallo’, Filippo Ianniello, a seguito dell’acceso dibattito che si sta registrando in queste ore in piazza e sul web per le condizioni del mare e delle spiagge di Baia Domizia nello scorso weekend. “Sasso si è presentato un anno or sono come il sindaco che avrebbe garantito il rilancio del litorale domizio. In questo anno nulla è stato fatto. Nessuna decisione seria sull’ormai decennale problema della baraccopoli, causa non ultima dell’inquinamento delle acque. Totale dimenticanza riguardo alla programmazione di un cartellone estivo capace di attrarre nella nostra località balneare eventi e o spettacoli che possano garantire una diversificazione dell’offerta turistica- incalza Ianniello-. Sottovalutazione dei rischi che per la balneazione avrebbe comportato la crisi del Consorzio Aurunco di Bonifica. A tutto questo si aggiunga che ad oggi non sono stati neppure distribuiti ai residenti i sacchetti per la raccolta differenziata, le strade laterali non vengono mai spazzate e si registra un preoccupante calo di presenze tranne che nei fine settimana”. Il coordinatore del circolo ‘Angelo Vassallo’ conclude: “Ci chiediamo: ma l’aver assunto personalmente la delega alla Cultura ed aver affidato ad un giovane ma palesemente inesperto neo assessore una delega così delicata come quella all’ambiente non è forse una se non la principale ragione del disastro che mal volentieri ci troviamo a commentare?”.

CELLOLE - Scarichi e depurazione delle acque, j'accuse di Di Leone: "Barretta ha la memoria corta"


CELLOLE (Matilde Crolla) – Condizioni del mare a Baia Domizia: il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’, Guido Di Leone, chiederà nei prossimi giorni un parere tecnico agli uffici comunali competenti per conoscere lo stato in cui versa il depuratore. “Come tutti i cellolesi sono orgoglioso della nostra amata Baia Domizia e frequento anche io regolarmente le sue spiagge. Ovviamente le condizioni del mare nei giorni di sabato e domenica scorsi mi lasciano perplesso e mi allertano. Credo che sia opportuno quanto prima conoscere un attimo come funziona l’impianto di depurazione perché c’è sicuramente qualcosa che non va. E’ impensabile- continua Di Leone- che nel 2017 in piena stagione balneare si debba ancora fare i conti con certi episodi. Baia Domizia, di concerto con i Comuni di Sessa Aurunca e Cellole, dovrebbe essere dotata di un impianto ingegneristico all’avanguardia che possa evitare che gli scarichi fognari finiscano a mare. E in questo caso- continua Di Leone- il Consorzio Aurunco di Bonifica e le sue griglie non c’entrano nulla. Il sindaco Barretta annuncia- continua il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’- che presenterà denuncia contro ignoti per le condizioni del mare. Ma evidentemente ha la memoria corta. Quando era commissario straordinario del Consorzio Aurunco di Bonifica presentò denuncia contro ignoti in relazione allo scarico abusivo di cosiddette ‘acque nere’ provenienti dagli scarichi fognari in tenimento del Comune di Cellole. Nell’occasione inviò un dipendente dell’ufficio tecnico del Consorzio ad effettuare un sopralluogo presso il canale di bonifica denominato ‘Acque Medie’ di proprietà del Demanio Pubblico dello Stato, ramo Bonifiche, gestito dal Consorzio Aurunco di Bonifica, nel tratto che corre parallelo alla strada provinciale 122  "Fontanavecchia" in tenimento   del Comune  di Cellole”. Da quanto esposto da Di Leone emerge che il dipendente constatava che il livello del canale  era prossimo alla  linea di guardia  definita  dalla  sponda in cemento del canale stesso. In particolare, appariva chiaro che il livello  del canale  era oltre  la quota  limite solo nel tratto  che va dall'impianto semaforico  posto  sulla Domiziana,  fino a circa un chilometri oltre con direzione  monti/mare. "Dalla relazione redatta nell'occasione emergeva che immediatamente veniva predisposto l 'arrivo sul posto  di un mezzo meccanico  di proprietà  dell'Ente al  fine   di  intervenire    per  la creazione  di un canale  di scolo provvisorio   qualora  l 'esondazione fosse  degenerata- spiega Di Leone, attenendosi ai documenti in suo possesso-. Al momento dell'arrivo dei dipendenti fu verificato che nel canale erano presenti rifiuti  solidi e che l'acqua   nel canale  era  chiaramente   acqua  non depurata  proveniente dalle fogne il cui deflusso senza depurazione è vietato per  legge. Ad   un controllo   successivo è risultato che era stata  aperta   la valvola   di sicurezza dell'impianto   di adduzione   delle fogne   comunali  del Comune  di Cellole causando lo  sversamento di  liquido  destinato   alla  depurazione  direttamente   nel canale  della  bonifica  senza  essere  depurato  causando volontariamente   l'inquinamento di  acque  destinate  ad  arrivare   nel  tratto  di  mare  adiacente   causandone   dolosamente l’inquinamento".

Di Leone conclude: “Per cui mi sorprende che Barretta da commissario constatò che il depuratore scarica nel Consorzio Aurunco di Bonifica e che sotto l’impianto semaforico di Cellole  sulla Domiziana vi è una vasca con il ‘troppo pieno’ (sistema di sicurezza) che per difetto ingegneristico ogni qualvolta ci sono forti precipitazioni tracima nel canale Trimoletto tutto quello che ha, causando danni anche alle abitazioni circostanti, così come riscontato anche dall’Arpac in vari sopralluoghi. Però poi oggi da sindaco di Cellole presenta denuncia contro ignoti dimenticando tutto questo”.