sabato 11 marzo 2017

CELLOLE - Il brillante studente Darino si aggiudica la medaglia di bronzo nella Rotman International Trading Competion 2017


CELLOLE (Matilde Crolla) - Il brillante studente di Cellole Gino Darino (nella foto), previa selezione, con il LUISS Blue Team, presso l'Università di Toronto (Canada), ha partecipato alla Rotman International​ Trading Competition 2017, competizione internazionale di finanza applicata, cui hanno partecipato 52 tra le più prestigiose Università del mondo, vincendo la medaglia di bronzo, classificandosi al terzo posto nella competizione e conseguendo il primo posto nella gara di Volatility Trading (come da certificazione rilasciata dall'Università di Toronto). Tuttavia l'auspicio è che nei prossimi anni si possa vincere la medaglia d'oro, traguardo sfuggito per poco e sicuramente alla portata del LUISS​ Blue Team. Darino è stato selezionato dall'università 'LUISS Guido Carli' per partecipare alla Rotnam International Trading Competition (RITC). Quest'anno le selezioni degli studenti che hanno partecipato alla competizione rappresentando la LUISS sono avvenute a seguito di un seminario dalla durata di tre mesi e sono consistite in competizioni individuali e in un colloquio in cui i sei studenti che hanno ottenuto i migliori risultati sono stati valutati da sette esaminatori, tra Professori e professionisti provenienti da settori diversi della finanza. Gino è il più giovane tra gli studenti selezionati, infatti gli altri cinque, nonché la maggior parte dei partecipanti alle selezioni frequentano l'ultimo anno di un corso di laurea magistrale.



SESSA AURUNCA / CELLOLE - Lo sviluppo del litorale domizio come priorità del Partito Socialista, Sasso e company assenti ingiustificati


SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Lo sviluppo di Baia Domizia come strumento di rinascita dell’intero territorio aurunco. Questo è quanto emerso dall’assemblea provinciale del Partito Socialista tenutosi questa mattina a Baia Domizia alla presenza del consigliere regionale, Enzo Maraio, e del coordinatore provinciale, Maria Luisa Chirico che ha moderato i lavori. 
Alla manifestazione sono intervenuti anche il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, il vicesindaco Francesco Lauretano, e l’assessore Giovanni Iovino. Mentre da Sessa Aurunca non si è presentato alcun rappresentante della maggioranza consiliare. Gli unici ad essere presenti sono stati i consiglieri Luca Sciarretta ed Alberto Verrengia della minoranza. Quest’ultimo nel prendere la parola si è dapprima scusato con i presenti per l’assenza ingiustificata degli amministratori sessani, in particolare del sindaco Silvio Sasso, precisando poi che quando si parla di Baia Domizia è sempre molto positivo. “Baia Domizia non deve essere necessariamente paragonata alle località limitrofe come Mondragone o Scauri, né tantomeno diventare come loro. Baia Domizia deve puntare a valorizzare le sue risorse, le sue peculiarità- ha dichiarato Alberto Verrengia-. Attraverso investimenti sulla balneabilità, sulla pineta e sulla ciclabilità”. 
Il sindaco Barretta ha spiegato ai presenti come l’amministrazione comunale si stia muovendo in tal senso, con azioni di riqualificazione dell’intero litorale domizio di competenza del Comune di Cellole. Sia il primo cittadino che il vicesindaco, Francesco Lauretano, hanno evidenziato come sarebbe opportuno che Baia Domizia venisse ‘liberata’ dai vincoli della legge Galasso per un ulteriore sviluppo del territorio. Ma ad opporsi rispetto a questa ipotesi è stato il presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Caserta, Salvatore Freda. 
Questi ha evidenziato che Baia Domizia andrebbe valorizzata sulle risorse naturali che già ha a sua disposizione. Piuttosto sarebbe importante abbattere le baracche. L’assemblea, che ha visto anche la partecipazione anche dal farmacista Luigi Mascolo, del coordinatore cittadino, Antonio Freda, della squadra a sostegno di Luigi Tommasino sindaco nell’ultima competizione elettorale, come Nicola Di Tano e Raffaele Pia, e dei referenti provinciali del partito si è poi soffermata sul partito e sul rafforzamento dello stesso in termini di consensi anche in vista del prossimo congresso provinciale.




venerdì 10 marzo 2017

SESSA AURUNCA / CELLOLE - Partito Socialista, domani l'assemblea provinciale con Maraio e Chirico

Enzo Maraio, foto tratta dal web

SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ previsto per domattina alle ore 10,30 al Parco Paradiso in via dei Bossi a Baia Domizia l’assemblea provinciale Socialista. La manifestazione, alla quale prenderanno parte tutti i tesserati locali del partito, vedrà la discussione su importanti tematiche legate al turismo, all’ambiente ed al lavoro. 
Un evento per fare il punto della situazione rispetto alle proposte dei socialisti per Terra di Lavoro in vista del prossimo congresso nazionale. All’assemblea prenderanno parte anche i candidati della scorsa campagna elettorale di Sessa Aurunca per le amministrative, Nicola Di Tano e Raffaele Pia, a sostegno di Luigi Tommasino. 
Questi, già in passato amministratori di Sessa Aurunca, per un pugno di voti non sono riusciti a sedere ancora una volta tra i banchi del consiglio comunale sessano. L’evento di Baia Domizia è stato organizzato dal segretario del Partito Socialista di Sessa Aurunca, Antonio Freda, e vedrà la partecipazione del consigliere regionale Enzo Maraio e di Maria Luisa Chirico. 

CELLOLE / CICCIANO - Ritrovata a Napoli dai carabinieri la quindicenne scomparsa


CELLOLE / CICCIANO (Matilde Crolla) – Nella Passariello è ritornata a casa. Sono stati i carabinieri del comando di Cicciano a ritrovarla a Napoli. 
La quindicenne scappata di casa ieri pomeriggio sta bene. 
Finalmente i suoi familiari possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo aver vagato per ore Nella ha fatto ritorno nella sua cameretta, tra quelle quattro mura che rappresentano tutto un mondo, quello suo interiore fatto di speranze, sogni, paure e soprattutto tanta voglia di crescere. Numerose le condivisioni partite dai social network. Tutti si sono stretti intorno alla famiglia di Nella in ansia per la sua scomparsa.
Una storia conclusasi a lieto fine quella di Nella, per fortuna questa volta. Ogni giorno la cronaca nazionale riporta notizie di donne, spesso molto giovani che scompaiono facendo perdere le loro tracce. Mesi di ricerche che non portano a nulla. Quella di Nella è stata, invece, una brutta avventura finita fortunatamente in maniera lieta. Ora i suoi familiari potranno riabbracciarla. Grande gioia è stata espressa anche dal fratello Pasquale Passariello, che vive a Cellole, e che finalmente potrà rivederla.

MIGNANO MONTELUNGO - E' scomparsa da giorni, i parenti la trovano morta in casa


MIGNANO MONTELUNGO (Matilde Crolla) – Non avevano sue notizie da tre giorni, allarmati hanno allertato i carabinieri della locale stazione e quando sono giunti nella sua abitazione l’hanno trovata morta sul suo letto. Protagonista di questa tragedia è Ermindia Gallacci, sessantanove anni, di Mignano Montelungo. La donna viveva da sola, non era sposata e non aveva figli, ma era circondata dall’affetto dei suoi parenti. A fare la triste scoperta proprio i familiari che, preoccupati del fatto che da qualche giorno non avessero più sue notizie, dopo aver provato a contattarla telefonicamente senza avere risposte hanno deciso di contattare le forze dell’ordine. I militari dell’Arma dei carabinieri sono giunti presso l’abitazione della donna a Mignano Montelungo, hanno aperto il portone di ingresso e quando sono entrati all’interno della casa hanno trovato la donna esanime sul letto. Molto probabilmente Ermindia è stata colta da un malore, ma solo l’esame autoptico potrà stabilire la verità.

CELLOLE - Lotta al bullismo, Barretta 'ingaggia' i volontari dell'Associazione Carabinieri sullo scuolabus


CELLOLE (Matilde Crolla) – I volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Cellole, presieduta da Pietro Lissa, hanno iniziato da ieri la collaborazione con il Comune di Cellole. I volontari sono presenti sullo scuolabus che accompagna gli alunni sia nel viaggio di andata che in quello di ritorno. L’iniziativa è stata intrapresa anche a seguito di diverse segnalazioni sul fenomeno del bullismo che ha spinto l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Barretta, ad attuare un piano strategico per tutelare gli studenti nei momenti in cui non possono essere controllati dagli adulti, in particolare sullo scuolabus. 
L’autista di turno, infatti, non ha la possibilità concreta di intervenire in caso di liti o di fenomeni seri di bullismo. Proprio per questo motivo era necessaria una figura nuova che potesse tranquillizzare anche le famiglie, soprattutto dei ragazzi più deboli. L’associazione nazionale carabinieri, sezione di Cellole, presieduta dal dinamico Pietro Lissa, con il bene placito di tutti i membri del direttivo nelle persone di Antonio Toscano vicepresidente, Andrea De Lucia segretario, Francesco Benigno, Pietro Lissa, Paparelli Carlo, Placchino Silvio e Antonio Toscano consiglieri, ha messo a disposizione la professionalità ed il tempo libero dei volontari per una giusta causa. 
Ricordiamo che fanno parte dell’associazione anche i revisori Salvatore Cacciapuoti e Luigi Santoro. La commissione disciplina è composta invece da Stefano Botrugno e Girolamo Perretta. La delegata del gruppo della Benemerita è Armerilda Sodano, mentre il delegato del gruppo dei volontari è Silvio Placchino. Si spera che quanto prima possa partire anche un altro importante progetto, quello del ‘Piedibus’, proposto dal ‘Comitato Civico Cellolese’ ed approvato dalla maggioranza nel corso dell’ultimo consiglio comunale.


SESSA AURUNCA - Processionaria, l'Asl risponde a Verrengia: ecco come va combattuta


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Processionaria: i responsabili dell’Asl del distretto di Sessa Aurunca rispondono al consigliere comunale di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia, a seguito della nota che lo stesso ha inviato per segnalare la presenza del parassita, avvistato in diverse circostanze sia a Sessa Aurunca che a Cellole. 
L'Azienda Sanitaria Locale di Sessa Aurunca si è prontamente attivata esponendo responsabilità e forme di intervento sul pericolo di questo insetto dannoso per persone ed animali. 
Un passo in avanti raggiunto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini, delle segnalazioni a Generazione Aurunca e del consigliere Verrengia. 
L’Asl nella nota inviata all’avvocato di Sessa Aurunca ha precisato che per la disinfestazione richiesta sono necessarie attrezzature e sistemi di lotta particolari. Atteso che l’habitat di tale lepidottero è rappresentato dalle specie arboree del ‘pinus’, l’Asl si attiverà per effettuare una ricognizione della presenza dei pini negli spazi pubblici attuando poi una serie di procedure ed interventi da parte di ditte specializzate. Intanto, si indicano le procedure da attuare in caso di infestazione da processionaria come: l’inibizione delle zone infestate a tutela della salute pubblica, atteso che la processionaria può causare seri problemi alla salute, in caso di contatto, come reazioni epidermiche e manifestazioni allergiche; la disinfestazione delle stesse zone da parte di ditte specializzate; infine la manutenzione degli spazi interni ed esterni per evitare la proliferazione.

*AGGIORNAMENTO* CELLOLE / CICCIANO - Scappa di casa, quindicenne avvistata a Baiano


CELLOLE / CICCIANO (Matilde Crolla) – Nella Passariello (nella foto), la quindicenne di Cicciano scappata di casa ieri pomeriggio, è stata avvistata sia ieri che stamattina a Baiano, in provincia di Avellino. Nella è stata vista vagare da sola nella piazza centrale di Baiano e poi ad un certo punto pare abbia chiesto ed ottenuto la cortesia di ricaricare il cellulare. 
Fatta eccezione di questo unico contatto umano, Nella pare non abbia rivolto la parola a nessun altro. Alle 12.02 di oggi è stata vista salire al capolinea irpino su un treno diretto a Napoli, che pare compia circa tredici fermate. 
Questo significa molto probabilmente che sta tornando verso la provincia di Napoli, ma a casa fino ad ora non è rientrata. Anche il fratello Pasquale Passariello, che vive a Cellole, è sulle sue tracce insieme ad un gruppo di amici. Intanto, anche le forze dell’ordine sono state allertate e da ieri sera hanno attivato tutto l’iter necessario per trovarla quanto prima. Nella indossa un pantalone nero, una maglietta rossa ed ha un giubbino stretto intorno alla vita. "Al momento il suo cellulare è acceso perché squilla ma lei non risponde e ci sono dei momenti in cui è irraggiungibile- ci ha appena detto il fratello Pasquale-. Questo fa pensare che sia in movimento".


CELLOLE / CICCIANO - Scappa di casa e scompare nel nulla, scattano le ricerche per trovare la 15enne Nella


CELLOLE / CICCIANO (Matilde Crolla) – Esce di casa alle due del pomeriggio senza avvertire la mamma e sparisce nel nulla. Nella Passariello (nelle foto al lato e in basso), quindici anni, vive a Cicciano in provincia di Napoli, in un Comune dell’hinterland nolano. 
Nella non ha mai dato segni di problemi, né ha mai destato preoccupazione ai suoi familiari. Ma da ieri sera che i suoi cari sono in ansia e in trepida attesa. Il fratello che vive a Cellole, Pasquale Passariello, ci ha raccontato che: “Aveva avuto una piccola discussione con mia mamma sulla scuola, le solite scaramucce tra genitori e figli. Ma nulla di grave”. Fatto sta che Nella, che frequenta l’Istituto Alberghiero di Cicciano, ormai da più di venti ore non dà notizie di sé. 
E’ stata la mamma ad allertarsi quando ha provato a chiamarla nel pomeriggio sul cellulare, con il quale si è allontanata da casa. Prima il telefono ha squillato ma Nella non ha risposto. Poi dopo poco è stato spento e mai più riacceso. A quel punto la donna preoccupata si è recata presso la locale stazione dei carabinieri a sporgere denuncia di scomparsa ed i militari dell’Arma si sono immediatamente attivati. 
Questa mattina i carabinieri si trovano presso la scuola Alberghiera ‘Carmine Russo’ in via Giordano Bruno a Cicciano per interrogare i compagni di scuola e gli amici. Nessuna l’ha vista ieri. Il fratello Pasquale ieri è riuscito a mettersi in contatto con un amico di Nella che ha confermato di averla sentita al telefono nel primo pomeriggio e di avergli confessato di voler scappare di casa. Ma Pasquale Passariello, il fratello di Nella, non è convinto e vuole saperne di più. Nella Passariello è uscita di casa con un giubbino, un pantalone nero ed una maglia rossa. Chiunque può averla vista può contattare il locale comando dei carabinieri. Nella può essersi tanto allontanata volontariamente, ma si tratta pur sempre di un’adolescente che non può vagare da sola, o magari con qualcuno. I suoi familiari sono preoccupati e sperano che al più presto Nella torni a casa.




giovedì 9 marzo 2017

CELLOLE - 'Benessere Giovani', l'appalto se lo aggiudica 'Ariella': resta fuori il Cammello. Esclusi i sodalizi Novecento e Sapere


CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ l’associazione ‘Ariella’, presieduta da Biagio Palladino (nella foto), ad aggiudicarsi la gara ‘Benessere Giovani’. 
L’iniziativa riguarda l’aggiudicazione di un massimo di ottantamila euro (il finanziamento dipende dal numero di abitanti ed il contributo massimo di ottantamila euro è destinato ai Comuni dai cinquemila ai trentamila abitanti ndr) per progetti e manifestazioni per la realizzazione di attività polivalenti (Legge regionale numero 26/2016). 
La commissione, in seduta pubblica presso gli uffici dei Servizi sociali del Comune di Cellole, ha comunicato il punteggio delle associazioni che hanno partecipato alla gara. Quattro, in particolare, sono le associazioni che hanno partecipato, ma è stata l’associazione ‘Ariella’ con 80,32 punti ad aggiudicarsi l’appalto rispetto alle altre, tra cui anche l’associazione ‘Il Cammello’ che ne ha raggiunti 26,40. Escluse, invece, le associazioni culturali 'Novecento' e 'Sapere'. Da come emerge dal sito della Regione Campania il progetto ‘Benessere Giovani’ con la linea di intervento “Organizziamoci” mira a sensibilizzare ed accompagnare i giovani dai 16 ai 35 anni alla cultura d’impresa, alla loro autonomia e all'acquisizione di esperienze e competenze utili a favorire la loro crescita personale, la cittadinanza attiva e la conoscenza dei territori e a dare spazio alle loro propensioni artistiche e creative. 
L’avviso è rivolto a partenariati tra soggetti pubblici, associazioni giovanili, altri soggetti senza scopo di lucro e imprese per lo svolgimento di laboratori rivolti ai giovani attraverso l’utilizzo di spazi pubblici multifunzionali messi stabilmente a disposizione dei giovani. Capofila del partenariato sono i Comuni, in forma singola o associata, che hanno nella propria disponibilità uno spazio destinato ad attività polivalenti giovanili. Il partenariato deve prevedere la partecipazione di almeno un’associazione giovanile. 
Ogni partenariato dovrà presentare una proposta progettuale che preveda l’attivazione di almeno due tra tre tipologie di laboratori: laboratori relativi a percorsi accompagnamento alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo; laboratori esperienziali nei quali i giovani acquisiranno esperienze e abilità pratiche presso le imprese; laboratori educativi e culturali, finalizzati a promuovere attività di animazione giovanile.


CASERTA - Di Tommaso aderisce a 'Noi con Salvini', esulta il coordinatore provinciale Trapassi


CASERTA - Aumentano in maniera costante le adesioni al movimento Noi con Salvini in provincia di Caserta che continua a radicarsi sul territorio raccogliendo consensi sempre maggiori. Nella giornata di ieri, a seguito di un incontro con il Coordinatore Provinciale Enrico Trapassi, ha deciso di aderire anche l’Avv. Finizio Di Tommaso già coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia e candidato alle scorse amministrative nel capoluogo. “L’ingresso dell’amico Finizio Di Tommaso- ha dichiarato Trapassi- è la dimostrazione tangibile che Noi con Salvini in provincia di Caserta è diventata una realtà capace di  attrarre anche tante energie sane del centrodestra e che si riconoscono nella leadership di Matteo Salvini. A Finizio Di Tommaso va il mio più caloroso benvenuto sicuro che saprà portare un ulteriore contributo di idee e di crescita al nostro movimento ”. A margine dell’incontro l’Avv. Di Tommaso ha poi aggiunto: “E’ già da tempo che seguo e condivido le posizioni politiche e programmatiche dell’On. Salvini che, unite al grande lavoro quotidiano effettuato da Enrico Trapassi e da tutti i militanti, mi hanno determinato ad aderire. Noi con Salvini in provincia di Caserta è effettivamente una realtà costruita dal basso ed in costante dialogo con la gente ed i territori. La mia visione politica, insomma, non cambia poiché è proprio nella condivisione dei contenuti che ho trovato nuova linfa per continuare il mio impegno sul territorio”.

SESSA AURUNCA - Impianti di compostaggio di comunità, il Meetup presenta una mozione a Sasso


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Il Meetup di Sessa Aurunca ha inoltrato e protocollato al sindaco Silvio Sasso e alla giunta una mozione con richiesta di adesione  alla manifestazione  di interesse  alla localizzazione  di impianti di compostaggio   di comunità  per il trattamento  della frazione organica  dei rifiuti indetta dalla Regione Campania. 
In virtù della normativa europea vigente  in materia di rifiuti, che prevede la prevenzione  e la riduzione  dei rifiuti al primo posto in cima alla scala gerarchica  della gestione dei rifiuti e del fatto che il compostaggio  di comunità  concorre  al raggiungimento  delle percentuali  di raccolta  differenziata  previste per legge, oltre ad eliminare  i costi di trasporto e conferimento  dei rifiuti a carico del Comune, i pentastellati sessani hanno proposto al primo cittadino di aderire alla manifestazione di interesse. 
Ricordiamo che la Corte dei Conti Campania,  sezione  2 con sentenza  31 Maggio 2016, n. 578 ha condannato  il Sindaco di Benevento e l'Assessore  all'ambiente  per danno erariale  per la mancata  assunzione  di iniziative finalizzate  all'incremento  della raccolta differenziate  dei rifiuti per gli anni 2003-2004-2005,  rispettivamente Ie somme di 196.633,39  e 85.282,87. L'acquisizione  degli impianti di comunità non comporterà  oneri a carico dei Comuni  richiedenti  ma sarà in conto alla Regione  Campania. 
La richiesta di adesione alla manifestazione  di interesse  può essere inoltrata dai Comuni alla Regione  Campania  entro il 13 Marzo 2017. Dunque, il Meetuo 5 Stelle di Sessa Aurunca chiede al sindaco di impegnarsi al fine di inoltrare l'istanza di adesione in via urgente e comunque  entro i termini previsti alla manifestazione  di interesse  alla localizzazione  di impianti di compostaggio  di comunita  per trattamento  della frazione  organica dei rifiuti indetta dalla Regione Campania  con Decreto Dirigenziale  n. 71 del 22/02/2017, ma anche di predisporre  in tempi rapidi sui sito web comunale,  la possibilità  per i cittadini,  associazioni,  comitati  e condomini,  nonchè per Ie attività agricole e vivaistiche  di aderire in forma spontanea  alla candidatura  per ottenere  nel proprio quartiere  di residenza  una compostiera  di comunità con I'impegno di conferire  i propri rifiuti umidi.

SESSA AURUNCA - Crisi superata, Ianniello commenta: il Partito democratico ha commissariato Sasso


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Oggi la città di Sessa Aurunca si interroga, si pone diverse domande su come si sia arrivati all’accordo che pare abbia sanato tutti i conflitti interni alla maggioranza. Se lo chiede anche Filippo Ianniello, leader del ‘Circolo Angelo Vassallo’, l’unico che ha continuato a mantenere con i suoi consiglieri comunali, Maria Teresa Sasso e Domenico Bevellino, la stessa posizione sin dall’inizio della crisi. 
“La mia non può essere altro che una considerazione sul valore della coerenza- ha dichiarato con tono pacato e sereno Ianniello-. Quando abbiamo firmato la mozione abbiamo posto alla base della stessa una serie di questioni politiche come lo stile monocratico del sindaco, il mancato rispetto del programma, la ripartizione dei settori della pubblica amministrazione. Rispetto a tutto questo, a mio avviso, negli ultimi tempi non ci sono stati mutamenti. Dunque, che cosa è cambiato per non riproporla?”. 
Per Filippo Ianniello allo scorso consiglio comunale la partita sarebbe stata chiusa se non fosse stato solo per una questione di calendario. Se la sentenza in favore di Mario Truglio di ‘Generazione Aurunca’ fosse arrivata qualche giorno prima i numeri ci sarebbero stati. “I numeri questa volta ci sarebbero stati- continua Ianniello-. In politica la coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa è ancora un valore? O facciamo un documento giusto per tenere animato il dibattito politico? Noi siamo rimasti fermi ad un punto, la nostra era una questione di natura politica, non credo che debba modificare una sola virgola. 
A questo punto mi viene da pensare che i problemi resteranno quelli”. Ma aggiunge anche Ianniello: “Io credo che ormai la soluzione che è stata trovata sia tutta interna al Partito democratico che ha pensato di risolvere i conflitti al suo interno commissariando il sindaco. Basta vedere che ogni corrente interna alla maggioranza ha una sua espressione in giunta. Non posso fare a meno di ricordare- conclude Ianniello ironico- che da sindaco vero quale si professava Sasso durante la campagna elettorale, ora è diventato un sindaco sotto tutela del suo partito. Ognuno dei leader locali come Luciano Di Meo, Gennaro Oliviero, Massimo Schiavone e Basilio Vernile ha messo sotto osservazione Silvio Sasso. Questo dimostra che il Partito democratico non ha alcuna fiducia nel sindaco che ha scelto. Per quanto ci riguarda noi continueremo per la nostra strada, ormai ogni decisione è presa. Faremo un’opposizione seria ed arricchiremo il dibattito politico con proposte contenute nel programma elettorale. Le nostre priorità non cambiano anche tra i banchi dell’opposizione”.

SESSA AURUNCA - Intesa raggiunta: entrano in giunta Fusco e Casale. E Zannini precisa: nessun assessorato, vogliamo solo equità


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – E’ fatta: l’accordo è stato raggiunto. La conferma arriva direttamente dal sindaco, Silvio Sasso. L’intesa è stata trovata e martedì si procederà al rimpasto di giunta e all’ufficializzazione delle nuove nomine. Entrano nell’esecutivo comunale: Fausto Fusco in quota Partito democratico (area Massimo Schiavone) e Tommasina Casale in quota Passione Democratica. Nei prossimi giorni, prima del consiglio comunale, conferirà le rispettive deleghe. Intanto, a bocca asciutta pare restino i consiglieri fedeli fino all’ultimo al sindaco Sasso. Parliamo di Ciro Marcigliano, Luciano e Martina Di Meo, Lorenzo Fusco e Riccardo Zannini. 
Su quest’ultimo ieri circolava voce di una richiesta di assessorato, ma raggiunto telefonicamente ha smentito e ha chiarito: “Non ho chiesto alcun assessorato. Io sono rimasto fedele al sindaco sempre, non mi sono mai interessate le poltrone. L’importante è che si facciano le cose eque per il bene del territorio e nel rispetto dell’elettorato di ognuno di noi. Io, come gli altri consiglieri comunali del Pd non abbiamo rivendicato alcuna poltrona, non ci interessano i posti di potere e neppure siamo avvezzi a mettere le persone alle strette. Ripeto, per me l’importante è che pur non avendo alcun esponente in giunta, il sindaco Sasso si metta a nostra disposizione per il bene del territorio”. 
Duri i toni che arrivano dai banchi dell'opposizione. Alberto Verrengia, capogruppo di Generazione Aurunca, ci rilascia una dichiarazione che pare sia diventato lo slogan del suo gruppo politico rispetto alla crisi politica: “Dieci mesi di non amministrazione più quaranta giorni di barzelletta, uguale trenta denari”.


mercoledì 8 marzo 2017

CELLOLE - Centrale nucleare, ecco tutte le cifre del ristoro. Intanto i civici chiedono lumi sul decommissioning


CELLOLE (Matilde Crolla) – Fondi per il ristoro nucleare, il ‘Comitato civico cellolese’ chiede delucidazioni all’amministrazione comunale attraverso un’interrogazione. L’assessore all’Ambiente, Giovanni Iovino, risponde con una lettera scritta e presente agli atti in cui spiega che “i fondi di ristoro che il Comune di Cellole ha ricevuto negli anni scorsi per la vicinanza della centrale nucleare del Garigliano ammontano a circa 542mila euro di cui 206mila sono stati spesi per la bonifica della discarica in località La Pescara, 170mila per la realizzazione dell’isola ecologica sempre in località La Pescara, circa 50mila euro per l’acquisto del terreno e circa 60mila euro per la bonifica della discarica San Girolamo”. 
Si tratta di soldi spesi dalla passata amministrazione, spiega Giovanni Iovino. Per quanto riguarda, invece, un eventuale ricorso con l’Anci l’assessore spiega che “l’amministrazione comunale ha chiesto alcuni pareri legali per vedere un attimo che cosa si può fare in merito”. Ricordiamo che l’Anci in passato ha intrapreso un’azione legale nei confronti dello Stato vincendo il ricorso e consentendo a Comuni come Sessa Aurunca e Minturno di ricevere ulteriori quote. Lo Stato, infatti, negli anni dal 2004 al 2011 ha trattenuto una quota sulla bolletta Enel dei contribuenti, destinata a sostenere tutti i 156 Comuni d’Italia coinvolti dalle centrali nucleari, anziché ridistribuirla agli stessi Enti. 
A tal proposito, però, il capogruppo del ‘Comitato civico cellolese’ Guido Di Leone, spiega che “l’Anci mette a disposizione un proprio legale per seguire tutto l’iter come accaduto anche per gli altri Comuni limitrofi che ne hanno beneficiato come Sessa Aurunca e Minturno, dunque non è necessario richiedere ulteriori pareri legali. Con l'avvocato dell'Anci, che come gruppo consiliare ci siamo preoccupati di contattare, si andrebbe a colpo sicuro visto che già conosce bene tutto l'iter". Ed a proposito di centrale nucleare lo stesso civico ha sollecitato proprio nella giornata di oggi la convocazione della Commissione per il nucleare. La commissione, infatti, è stata istituita in sede di consiglio comunale ma l’obiettivo di Guido Di Leone è che venga convocata quanto prima e possibilmente aperta anche alle associazioni del territorio per conoscere anche la situazione del decommissioning (smantellamento).



CANCELLO ARNONE - Affiliato del clan dei Casalesi viola gli obblighi, Mercadante torna in cella


CANCELLO ARNONE - I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, in Cancello ed Arnone, hanno tratto in arresto MERCADANTE Antonio, cl. 78, del posto. L’uomo, sorvegliato speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Cancello ed Arnone, affiliato al “clan dei casalesi” fazione Schiavone, è stato controllato dai militari dell’Arma lontano dalla propria abitazione, senza avere al seguito la carta precettiva e documento di identità, violando così gli obblighi della misura di prevenzione cui era sottoposto. Il MERCADANTE è stato ristretto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

SESSA AURUNCA - Dirigenza dell'Ufficio Tecnico, Raffaele Aliperti non si tocca


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Raffaele Aliperti (nella foto) non si tocca. In questo momento di crisi, di grandi incertezze, di conflitti insanabili e di accordi vicini l’unico dato certo è che il dirigente del settore tecnico del Comune di Sessa Aurunca, l’architetto cellolese Aliperti, resterà dove si trova. 
Il veto su Aliperti era stato posto proprio dai consiglieri Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso. 
In più di un’occasione, infatti, il leader politico del Circolo Vassallo, Filippo Ianniello, aveva manifestato la sua disapprovazione rispetto alla scelta del sindaco, Silvio Sasso, di lasciare a Raffaele Aliperti la dirigenza dell’Ufficio Tecnico, in particolare Urbanistica, Lavori Pubblici e Ambiente, relegando nell’angolo Pasquale Sarao. La condizione di un eventuale accordo era proprio il rientro di Sarao all’ufficio Tecnico. Su tale veto Sasso ha mantenuto il pugno duro, per cui sono venuti a mancare tutti i presupposti per un riavvicinamento con Ianniello e company. 
La dirigenza dell’Ufficio Tecnico da parte di Raffaele Aliperti pare non rappresenti, invece, un problema per il gruppo di Massimo Schiavone e per quello di Basilio Vernile. Il posto di Aliperti è sicuramente molto ambito, non dimentichiamo che il suo mandato è di decreto sindacale, riconfermatogli da Silvio Sasso. Ma il fatto che l’architetto cellolese, che indubbiamente ha competenze in materia (come lo stesso Pasquale Sarao ndr), continui a dirigere l’ufficio tecnico la dice lunga anche sull’alleanza tra Silvio Sasso e Lorenzo Di Iorio, frutto di un accordo sancito dapprima a livello provinciale tra Bosco e Oliviero.


GRAZZANISE - Truffe alle assicurazioni, utilizzavano i 'picchiatori' armati di bastoni per simulare gli incidenti: sei in manette


GRAZZANISE - I Carabinieri della  Stazione di Grazzanise stanno dando esecuzione  a sei misure cautelari (4 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), emesse dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale Procura, nei confronti di altrettanti indagati per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla Truffa in danno di compagnie assicurative, al sequestro di persona, alle lesioni personali, alle estorsioni ed altro.   L’indagine ha consentito, tra l’altro, di accertare come l’organizzazione cagionasse, attraverso i cosiddetti “picchiatori” armati di bastoni, lesioni ai soggetti coinvolti nei finti incedenti per condurli al pronto soccorso al fine di ottenere la necessaria certificazione medica da allegare alla richiesta di indennizzo.

martedì 7 marzo 2017

SESSA AURUNCA - Settimana Santa e Misteri, il 'Miserere' sarà presto patrimonio dell'Unesco

Foto tratta dal web sulla Settimana Santa a Sessa A.

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il ‘Miserere’ sta per diventare patrimonio immateriale dell’Unesco. 
E’ stata avviata la procedura per rendere possibile questo importante traguardo. Un gruppo di etnomusicologi insieme ad alcuni motivati membri della Confraternita del Crocifisso stanno lavorando per realizzare un testo di presentazione del ‘Canto del Miserere’. 
La tradizione vuole che il Venerdì Santo, durante lo snodarsi della Processione dei Misteri, viene rappresentato il "Canto del Miserere", una composizione musicale e polifonica di tradizione orale, eseguita a tre voci, sui versi del Salmo 50 di re Davide penitente che chiede la misericordia di Dio a seguito dei suoi peccati e ne canta le lodi, certo di ricevere il perdono. 
Nel Canto re Davide tesse le lodi del Signore: “Abbi misericordia di me”. I cantori, stringendosi l'un l'altro ed affiancando le teste, danno vita ad un dolce suono come di organo, il cui lamento richiama nenie arabe o andaluse. Il Canto, intonato nel periodo quaresimale, viene tramandato oralmente da secoli e fa parte del patrimonio storico-culturale di Sessa Aurunca, custodito gelosamente da tempo immemore ma pronto a diventare patrimonio dell’Umanità.


CELLOLE - Calcio, domani si gioca la semifinale della Coppa Italia. AS Cellole in ascesa nonostante le defezioni


CELLOLE (Matilde Crolla) – L’AS Cellole si prepara per l’importante partita di domani. 
C’è grande attesa tra i ragazzi del mister Carlo Lepore per la semifinale della Coppa Italia Campania che sarà disputata a Cardito, in provincia di Napoli. Il presidente dell’AS Cellole, Angelo Freda, fa sapere che ci sono ancora posti disponibili sul pullman che porterà la squadra a Cardito, per cui se i tifosi sono interessati c’è ancora tempo per prenotare. 
“La Coppa Italia Campania è una delle competizioni più importanti- ha dichiarato il presidente dell’AS Cellole Freda-. Per noi rappresenta un onore esserci arrivati e portare alto il nome della nostra provincia”. 
La squadra cellolese negli ultimi tempi ha iniziato la risalita, dopo un periodo difficile dovuto a spaccature interne e ad attriti su questioni non sempre condivisibili da tutti. Il presidente è riuscito, comunque, con tenacia a riprendere in mano le redini della situazione ed oggi l’AS Cellole, nonostante negli ultimi tempi abbia registrato alcune defezioni, come quella dell'allenatore Arnese e del giocatore Alessandro Lisenni, ha ripreso la strada dell’ascesa.


CELLOLE - Nasce una nuova Pro loco ma Di Leone chiede elezioni pubbliche


CELLOLE (Matilde Crolla) - Il capogruppo del 'Comitato Civico Cellolese', Guido Di Leone, interviene sulla questione Pro Loco. "Ho letto dai blog e riscontrato dai documenti trovati in Comune che è nata una nuova Pro Loco, costituitasi con la collaborazione della storica Pro Loco, unica e invariata da sempre a Cellole. Non me ne vogliano i membri della vecchia e il loro presidente, persona che stimo, ma devo contraddirli. Con Decreto Regionale n. 87 del 13/10/2016, l'associazione Pro Loco viene cancellata dall'albo Regionale perché non ha presentato i bilanci degli anni precedenti, quindi abbiate bontà, ma non basta come scusa ed unica motivazione, che i bilanci non sono stati presentati per "dimenticanza", è grave- incalza Di Leone-. Devo contraddirli anche sul fatto dell'iscrizione all'Unpli. Non so se sono stati informati, ma a tutt'oggi, come da comunicazione dell'ente Unpli, l'unica associazione iscritta a Cellole, pare che sia proprio la nuova Pro Loco, di cui nella stessa fa parte anche lo storico Presidente Freda, dato che come da lui affermato è stato uno dei deus ex machina per l'istituzione della stessa. Ed anche qui non me ne vogliano né i membri della nuova, né il loro Presidente, che non ho ancora avuto il piacere di conoscere. Mi sono giunte inoltre delle segnalazioni che evidenziano dei particolari singolari rispetto alla costituzione della stessa". 
Di Leone conclude: "Ma per adesso non voglio andare nel profondo della faccenda, ma voglio solo evidenziare il mio pensiero ed il mio modo di vedere la cosa. Cellole deve istituire una Pro Loco pubblica, nella quale tutti i cittadini possono avere la possibilità di mettersi in gioco, nella quale il Presidente viene scelto dall'intera Popolazione, dando la possibilità a tutti di scegliere, votando presso la sede Comunale. Basta con queste cose fatte tra pochi, la cosa deve essere pubblica, perché la Pro Loco gestisce cifre molto alte e quindi credo che questo procedimento sia doveroso. Anche lo stesso sindaco la pensava così qualche anno fa, spero che non abbia cambiato idea anche su questo. Io lo farò presente, chiederò di istituire una nuova Pro Loco e di indire elezioni pubbliche".

CASERTA - La donna non si tocca neppure con un fiore...domani in piazza un camper contro la violenza


CASERTA - Se ti ricatta … non è amore. Se minaccia te o i tuoi figli … non è amore. Se ti isola, umilia, offende …non è amore. Se ti perseguita con mail e sms ossessivi ….non è amore. Se ti prende con violenza quando non vuoi … non è amore. Se ti chiede “l’ultimo appuntamento” …non è amore”. Se ti uccide …non è amore.
In occasione della Festa della Donna, domani 8 marzo la Polizia di Stato di Caserta sarà presente nella centralissima Piazza Dante con un Camper allestito per approfondire le informazioni sulla violenza contro le donne, grazie alla presenza di una equipe costituita da personale specializzato della Polizia di Stato, da psicologi dell’ASL di Caserta e da personale del centro antiviolenza “Progetto Donna”.
La campagna “…questo non è amore” prevede in tutte le province italiane camper, pullman, gazebo e altri momenti d’incontro volti a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza di genere, offrendo il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta di donne e formata da personale di Polizia specializzato, da medici, psicologi e da rappresentanti dei centri antiviolenza.
Un’idea, quella del progetto CAMPER contro la violenza di genere che, partito a luglio del 2016, in circa sei mesi in 22 province italiane ha consentito di contattare oltre 18.600 persone, in maggioranza donne, diffondendo informazioni sugli strumenti di tutela e di intervenire su situazioni di violenza e stalking che diversamente sarebbero potute rimanere ingabbiate nel dolore domestico.
La flessione negli ultimi due anni dei delitti tipici (dai femminicidi, alle violenze sessuali, dai maltrattamenti in famiglia agli atti persecutori) non ferma l’impegno di prevenzione: non solo perché il numero assoluto delle vittime continua ad essere inaccettabile, ma perché l’esperienza di polizia e delle associazioni da tanti anni impegnate su questi temi mostra l’esistenza di un “sommerso” che troppo spesso non si traduce in denuncia. Un quotidiano fatto di attenzioni morbose, di comportamenti aggressivi e intimidatori che vengono letti come espressione di un amore appassionato e di una gelosia innocua, anche da madri, sorelle e amiche, ma che è spesso il triste copione di un crescendo di violenza che si alimenta con l’isolamento.
Ogni tre giorni e mezzo avviene in media l’omicidio di una donna in ambito familiare o comunque affettivo, mentre ogni giorno, sempre ai danni di donne, si registrano 23 atti persecutori, 28 maltrattamenti, 16 episodi di percosse, 9 di violenze sessuali.
Questi più in dettaglio i dati di tutte le forze di polizia:
·        gli omicidi di donne in ambito familiare sono stati 117 nel 2014, 111 nel 2015, 108 nel 2016;
·        gli atti persecutori (circa il 76% in danno delle donne) 12.446 nel 2014, 11.758 nel 2015, 11.400 nel 2016;
·        i maltrattamenti in famiglia (circa l’81% in danno delle donne) 13.261 nel 2014, 12.890 nel 2015, 12.829 nel 2016;
·        le percosse (circa il 46% in danno delle donne)  15.285 nel 2014, 15.249 nel 2015, 13.146 nel 2016;
·        le violenze sessuali (oltre il 90% in danno delle donne) 4257 nel 2014, 4000 nel 2015, 3759 nel 2016.
Oltre alla tutela offerta dalla legge, che va dagli strumenti dell’ammonimento al divieto di avvicinamento fino ai domiciliari e al carcere per i casi più gravi, la battaglia più importante si gioca sul campo della prevenzione in cui la Polizia di Stato è impegnata, non solo nel contribuire attraverso l’informazione al superamento di una mentalità di sopraffazione, ma a fare da sentinella per intercettare prima possibile comportamenti violenti e intimidatori.

In questa prospettiva si muove l’adozione dall’inizio dell’anno del protocollo E.V.A. (Esame delle Violenze Agite) da parte di tutte le Questure d’Italia. Procedura che consente agli equipaggi di Polizia, chiamati dalle sale operative ad intervenire su casi di violenza domestica, di sapere se ci siano stati altri episodi in passato nello stesso ambito familiare. Tutto questo attraverso una procedura che prevede la compilazione di checklist che, anche in assenza di formali denunce, spesso impedite dalla paura di ancor più gravi ritorsioni, consentono di tracciare situazioni di disagio con l’obiettivo di tenerle costantemente sotto controllo e procedere all’arresto nei casi di violenza reiterate.