sabato 3 dicembre 2016

SESSA AURUNCA - Liquido scivoloso sulla carreggiata per Maiano, scontro tra due auto dopo la rotonda di San Castrese

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SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Incidente sulla strada provinciale che dalla frazione di San Castrese conduce a Maiano, a pochi metri dalla rotatoria. Un'auto di grossa cilindrata, che percorreva l'arteria stradale in direzione di Castelforte/Suio, è andata a schiantarsi contro un'altra vettura che proveniva dal senso opposto di marcia. Il conducente dell'auto di grossa cilindrata ha perso il controllo della sua vettura a causa di un liquido scivoloso presente sulla carreggiata, molto probabilmente lasciato da qualche veicolo passato poco prima. Nello sbandare il conducente ha perso il controllo della sua auto e si è scontrato frontalmente con un'altra che proveniva dal senso opposto. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma solo danni alle vetture. Sul posto sono prontamente giunti i vigili urbani del comando di polizia municipale di Sessa Aurunca che hanno monitorato il traffico ed effettuato gli accertamenti di rito. Sono intervenuti sul luogo dell'incidente anche gli operai addetti alla pulizia della strada per eliminare il liquido scivoloso presente sull'asfalto e scongiurare altri incidenti.

CONCA DELLA CAMPANIA / ROCCAMONFINA / MARZANO APPIO - Rubano quintali di castagne nella Cooperativa 'Conca', il dipendente di fiducia ed il suo complice sono rei confessi




CONCA DELLA CAMPANIA / ROCCAMONFINA / MARZANO APPIO (Matilde Crolla) – Era un dipendente di fiducia della Cooperativa agricola ‘Conca’, sita sulla strada statale Casilina, Mario Bernardino Cubellotti. 
Da diversi anni lavorava lì. Aveva le chiavi della struttura, l’accesso libero, ma è stato sorpreso con le ‘mani nel sacco’ insieme ad Egidio Grassini. Pochi minuti fa hanno confessato tutto ed ora sono nuovamente liberi. Sono stati i carabinieri dei Comandi Stazione di Roccamonfina e Marzano Appio ad arrestarli stanotte. Cubellotti, classe ’56,  e Grassini del ’53 sono  entrambi di Conca della Campania. I due, dovranno rispondere del reato di furto aggravato. Il tutto è accaduto questa notte allorquando i carabinieri, allertati dal presidente della Cooperativa agricola “Conca”, ubicata a Conca della Campania, circa la disattivazione dell’allarme nel deposito, si sono prontamente recati sul posto ove hanno notato degli strani movimenti. In particolare i carabinieri hanno potuto osservare che Cubellotti Mario, operaio presso quella stessa cooperativa, unitamente al Grassini, stavano portando via, a bordo di un autocarro di proprietà di quest’ultimo, 20 quintali di castagne del valore di 15mila euro. Invece  di bloccarli, i carabinieri hanno deciso di pedinarli al fine di scoprire la destinazione del carico. Giunti a Teano, i due si sono diretti presso il deposito, ivi ubicato, di proprietà di M.A. cl. 73, commerciante di Teano,  dove questi era ad attenderli unitamente a C.F., cl. 55, di Vairano Patenora, anch’egli commerciante. 
A quel punto i militari sono intervenuti bloccandoli. Per il Cubellotti e Grassini sono scattate le manette, mentre per i due destinatari della refurtiva la denuncia in stato di libertà per ricettazione. I carabinieri nel corso di una successiva perquisizione presso quest’ultimo deposito hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 80  quintali di castagne, asportate sempre dalla cooperativa “Conca” lo scorso 30 novembre. L’autocarro e la refurtiva, del valore di circa euro 60.000, sono stati sottoposti a sequestro. I due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari questa mattina presso la propria abitazione e nel pomeriggio è stato convalidato l'arresto. Il reato di cui sono accusati è di concorso in furto aggravato. La Cooperativa di Conca della Campania da diversi anni si occupa del ritiro, stoccaggio, lavorazione e vendita all’estero delle castagne. Già da qualche tempo il presidente della cooperativa si era accorto che c’era qualcosa di sospetto nell’azienda, un ammanco non quantificabile. Dopo aver chiesto spiegazioni ai suoi dipendenti di spostamenti sospetti dei ‘binz’, grossi contenitori a forma di imbuto che possono raccogliere circa dieci quintali di castagne, ha voluto vederci più chiaro. C’è stata, dunque, una vera e propria indagine meticolosa condotta dai militari dell’Arma dei carabinieri di Roccamonfina, conclusasi stanotte con l’arresto dei due responsabili. Cubellotti e Grassini sono stati arrestati e sottoposti al regime dei domiciliari stanotte, mentre la posizione dei due denunciati è stata stralciata. L’avvocato di Cubellotti e Grassini, Luca Monaco, ha chiesto il termine a difesa. Da poco Cubellotti e Grassini hanno confessato tutto. L’avvocato difensore ha chiesto il rito abbreviato sperando in un patteggiamento. L’esito, che i due attenderanno a piede libero, arriverà a fine dicembre.

SESSA AURUNCA - Italo Calenzo è il nuovo presidente del Rotary Club sessano


SESSA AURUNCA - Ieri sera l’assemblea dei soci del Rotary Club di Sessa Aurunca, convocata dal presidente in carica, l'avvocato Luigi Iannettone, ha eletto all'unanimità il nuovo Presidente per l’anno rotariano 2017-2018 nella persona del dottor ingegnere Italo Calenzo (nella foto). Ricco il suo curriculum. Titolare dell'omonimo Studio Tecnico con sedi in Sessa Aurunca e Mondragone, Italo Calenzo, nato a Formia nel 1973, è consulente da dieci dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Sessa Aurunca. È stato vice Sindaco ed Assessore del Comune di Sessa Aurunca e componente della Commissione Beni Ambientali presso il Comune di Mondragone. Nell'anno 2003/2004 ha ricoperto la più alta carica distrettuale del Rotaract Campania-Calabria-Territorio di Lauria quella di Rappresentante Distrettuale. L'avvocato Iannettone, a nome di tutti i soci, ha augurato buon lavoro al giovane neo Presidente Italo Calenzo ed ai consiglieri per preparare un incisivo e fecondo programma da attuare sul territorio. Il Rotary Club è un club di servizio sorto a Chigaco nel 1905. Esso è stato definito come gruppo di amici, appartenenti a diverse professioni e chiamati ad impegnarsi a favore del prossimo.

GRAZZANISE - Dà in escandescenza con parolacce e aggressioni fisiche, 50enne finisce alla casa di cura Rems

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GRAZZANISE - I Carabinieri del Comando Stazione di Grazzanise hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero presso la casa di cura e custodia REMS (residenza per la esecuzione delle misure di sicurezza), emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, nei confronti di un 50enne del posto.
L’uomo in passato era già stato, più volte, sottoposto a T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio). Lo stesso nel periodo lug/ago 2016, sempre in Grazzanise, si rendeva responsabile, senza alcun motivo, di aggressioni fisiche, ingiurie e urla, nei confronti di ignare persone nonché gettava lungo quella strada provinciale, di pubblico transito, il mobilio e numerosi oggetti, tra cui bidoni dei rifiuti e bottiglie di vario genere. Il 50enne  è stato tradotto presso la Rems di Vairano Patenora. 

MONDRAGONE - Beccati in una camera di albergo a confezionare droga, nei guai due giovani del posto


MONDRAGONE - I Carabinieri dell’aliquota operativa di Mondragone, nel corso di specifico servizio finalizzato al contrasto fenomeno spaccio sostanze stupefacenti, hanno deferito, in stato di libertà,  un 21enne ed una 15enne  di Mondragone. I Carabinieri, al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, hanno sorpreso i due, all’interno di una camera d’albergo del luogo, in possesso di grammi 21 di sostanza stupefacente del tipo “crack”; grammi 22 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e grammi 1  sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, nonché di bilancino di precisione per confezionamento dosi e della somma contante di € 1.400,00, ritenuto provento dell’illecita attività. 

SESSA AURUNCA - Reati fiscali, finisce ai domiciliari imprenditore di Lauro


SESSA AURUNCA - I Carabinieri del Comando Stazione di Lauro di Sessa Aurunca, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto F.F., cl. 62, del posto.
L’uomo, in qualità di rappresentante di una società con sede in Torre le Nocelle (in provincia di Avellino), si è reso responsabile di reati fiscali. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari.  

CELLOLE - E' morto Claudio Bartolini, la comunità piange l'icona dell'A.S.Cellole


CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ morto Claudio Bartolini. Questa mattina Cellole si è svegliata con la notizia più brutta, la notizia che non avrebbe voluto mai apprendere. 
Claudio se n’è andato, è volato in cielo lasciando nel dolore più profondo tutti coloro che lo hanno amato e conosciuto. Non ci sono parole in questo momento per raccontare il dolore, il dolore non si può raccontare. Claudio Bartolini è morto dopo quasi un mese di ricovero alla clinica ‘Pineta Grande’ di Castel Volturno, dove era stato ricoverato dopo essersi sentito male. 
Entrato in coma farmacologico dopo alcune ore, il suo cuore stanotte ha smesso di battere. Claudio di professione faceva il geometra. Aveva 41 anni ed era sposato con Amelia, da cui aveva avuto un bellissimo bambino. Per l’A.S.Cellole era considerato un’icona, un punto di riferimento, avendo giocato per diverso tempo con la maglia rossoblu ed era stato il mister della squadra. Nelle ultime settimane, in più di un’occasione, l’intera squadra aveva dedicato proprio a Claudio le sue partite per imprimere forza e coraggio alla famiglia, alla mamma Ida e al papà Luigi. Purtroppo non sono bastate le preghiere di un’intera comunità per salvare un giovane volato in cielo troppo presto. Questa mattina anche il sindaco, Angelo Barretta, ha postato il suo primo commento del giorno, un commento di dolore solo per informare la comunità di questa perdita: “Pessimo risveglio. Lascia l’amaro in bocca. Riposa in pace Claudio”.


venerdì 2 dicembre 2016

PASTORANO / MARCIANISE - Rapina a mano armata nella gioielleria 'Merolillo', beccato uno dei responsabili nascosto nel covo


PASTORANO / MARCIANISE – Nella mattinata di ieri, all’esito di un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, i carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno eseguito un decreto di fermo del pubblico ministero nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile, a vario titolo e in concorso con altri, di rapina aggravata, tentato omicidio, porto illegale di armi in luogo pubblico e ricettazione. 
In particolare lo scorso 10 ottobre veniva perpetrata una rapina a mano armata in danno della gioielleria ‘Merolillo’, sita in Pastorano, ad opera di due soggetti con volto travisato. L’azione criminosa culminava, oltre che con la sottrazione di preziosi, con ferimento del titolare dell’esercizio commerciale che veniva colpito da un colpo di arma da fuoco al torace, mentre i malviventi si dileguavano facendo perdere le loro tracce, dopo aver abbandonato sul posto una motocicletta oggetto di furto.
I tempestivi   accertamenti   svolti   hanno    fatto   luce sulle   dinamiche   criminali  che  hanno    portato   al compimento      dell'azione       delittuosa,      permettendo      di ricostruire      nei      minimi      dettagli l'organizzazione    del  colpo  alla  gioielleria  e della  successiva fuga.
L' odierno   arrestato   è stato   rintracciato   nell'abitazione   del  padre, nascosto in una intercapedine ricavata nel muro di una stanza da letto e coperta da un grosso armadio appositamente modificato per permettergli un agevole ingresso al nascondiglio.

CALVI RISORTA - Maltrattamento ed abbandono di cani, scattano due denunce


CALVI RISORTA - I Carabinieri del Comando Stazione di Calvi Risorta, collaborati dal personale del servizio veterinario Asl Caserta – sezione randagismo e igiene allevamenti zootecnici, nel corso della giornata odierna, hanno eseguito un controllo igienico sanitario presso alcuni stabili disabitati, ubicati in via Duca degli Abruzzi s.n.c. e via S. Nicola di quel centro cittadino, al termine del quale, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà, per il reato di maltrattamento ed abbandono di animali, due persone. Si tratta di un 36enne e di un 34enne di Calvi Risorta.
In particolare i militari dell’Arma durante il controllo hanno rinvenuto numerosi animali, di varie specie, chiusi in box e gabbie di grandezza assolutamente inadeguate. Nella circostanza i carabinieri ed il personale dell’ASL hanno potuto constatare sia il sovraffolamento degli animali nelle gabbie e box  che le carenze igienico sanitarie. Al termine del controllo, 17 cani tra cui n.5 bouledogue francese, 10 chihuahua, 1 carlino e  1 meticcio pinscher, sono stati sottoposti a sequestro penale ed affidati in custodia giudiziale alla ditta “dog’s town s.r.l.” con sede Pignataro Maggiore mentre, ulteriori 75 animali da cortile di cui: n.25 conigli, n.12 polletti, n.3 oche, n.5 galline faraone, n.4 anatre mute, n.4 tacchini, n.10 galline ovaiole, n.4 gallette e n.8 galline olandesi, anch’essi sottoposti a sequestro penale sono stati affidati agli stessi denunciati.




















SESSA AURUNCA - Il Conservatorio nel Complesso Monumentale di San Domenico: grande traguardo del Circolo Vassalo


SESSA AURUNCA - Ieri il Consiglio Comunale ha fatto un passo in avanti concreto per la valorizzazione del Complesso Monumentale di San Domenico. L’Atto di Indirizzo approvato, sostenuto da tutti i consiglieri della maggioranza e che vede primi firmatari Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso, nasce proprio da una interrogazione dei Consiglieri del Gruppo ‘Angelo Vassallo’ e dalla sensibilità e attenzione del Sindaco verso la questione. Con la deliberazione odierna il Consiglio comunale impegna l’Amministrazione a dare precedenza per l’affido del Complesso alle manifestazioni di interesse presentate dai Conservatori, e ad effettuare una verifica dello stato di attuazione della delibera di Consiglio n.77 del 2012 con la quale si prevedeva di adibirne il piano terra a sede legale dell’Ente Parco, il piano primo a presidio universitario ed il piano secondo a Liceo Musicale.
Per noi del circolo ‘Angelo Vassallo’ si tratta di un momento di grande soddisfazione, dato che già nel 2011 – allora come circolo SEL – ci impegnammo attivamente per evitare usi di carattere privatistico che a nostro avviso avrebbero fatto gli interessi di pochissimi, anziché della comunità. L’Atto approvato oggi rientra, non a caso, tra le 21 proposte programmatiche da noi sottoposte all’attenzione dell’amministrazione lo scorso 11 Ottobre.





CELLOLE - Salta la recita di Natale per gli alunni di via Leonardo, scoppia la polemica e arrivano nuove proposte


CELLOLE (Matilde Crolla) – Niente recita di Natale per gli alunni della scuola elementare di via Leonardo. 
La decisione è stata comunicata dal dirigente dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’, Luigi Sorreca, al corpo docente e ai rappresentanti dei genitori. 
L' annullamento della recita natalizia è scaturito a seguito del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dai vigili del fuoco e dai tecnici inviati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere presso la scuola elementare di via Leonardo. Riscontrate problematiche relative al piano di evacuazione ed antincendio, la struttura scolastica è stata divisa in due aree da una parete di cartongesso che sarà rimossa non appena il Comune si attiverà per ‘mettere in regola’ l’edificio. 
Al momento, secondo le disposizioni degli esperti intervenuti, le due ali della scuola non possono contenere più di cento bambini ciascuna. Alla luce di tutto questo, visto lo stato di emergenza, il dirigente scolastico ha disposto l’annullamento delle manifestazioni natalizie alla presenza dei genitori “a causa di problemi di sicurezza. I bambini naturalmente- si legge nella nota del dirigente- svolgeranno naturalmente tutte le attività didattiche programmate per il Santo Natale”. 
La decisione del dirigente scolastico ha comunque suscitato il malcontento tra i genitori, in particolare tra quelli i cui figli frequentano le prime classi e che avrebbero voluto assistere alle classiche manifestazioni natalizie dei loro bambini per la prima volta a scuola. Ma la sicurezza prima di tutto. 
A questo punto dai social network arriva una proposta. Ad avanzarla sono due mamme della scuola di via Leonardo, Maria Antonietta Pellegrino direttrice dell’Istituto La Primavera e Imma Maisto, direttrice del ‘Center Professional Ballet’ di Cellole. Le due insegnanti, mamme di bambini frequentanti la scuola di via Leonardo, impegnate in questi giorni nell’organizzazione di due importanti manifestazioni previste per i prossimi 17 e 18 dicembre al Malibù, propongono lo svolgimento della recita natalizia dei bambini della scuola elementare negli stessi giorni nella struttura da loro presa in fitto, utilizzando la mattina il palco da loro allestito.Premesso che non scrivo per andare contro le scelte altrui e mi rendo conto delle grosse responsabilità- scrive la Pellegrino-. Ma sento con tutto il cuore di scrivere questo post all'attenzione anche del sindaco e del Comitato Genitori. La nostra recita si terrà il giorno 18 dicembre al Malibu'. L'idea è nata in collaborazione con Imma Maisto che come me voleva creare per questo Natale un evento pensato "in grande". Questa "fusione" ci ha concesso di realizzare il tutto e di affrontare le spese (fitto per 2 giorni, palco, allestimento amplificazione e intrattenimento). Poco fa a seguito di un incontro con Imma si è deciso  di proporre lo svolgimento degli eventi dei bimbi della scuola statale di mattina nei giorni 17 e 18 utilizzando il nostro palco- continua- magari in collaborazione con le maestre che non sarebbero presenti in veste ufficiale, quindi esonerandole da responsabilità legate alla scuola. Nel caso in cui le maestre non fossero d'accordo, ci offriamo volontarie per organizzare il tutto”. Al momento non si conosce la posizione del dirigente rispetto a tale proposta. Ma va detto che proprio ieri mattina Luigi Sorreca ha incontrato il presidente del Comitato dei Genitori a cui ha ribadito ancora una volta l'irremovibilità della sua decisione. Il preside ha ricordato che la motivazione dell'annullamento è legata alla sicurezza, in questo momento la scuola di via Leonardo non può accogliere la platea di una recita. Ecco il motivo di tale drastica decisione, presa in accordo con le insegnanti. Ma a quanto pare anche lo spostamento in un altro plesso o centro polivalente è stato escluso dal dirigente che, comunque consapevole di annullare un evento a cui i genitori tengono molto, ha promesso che ci sarà una manifestazione di fine anno, oltre ad ulteriori attività già in programma.

CELLOLE - Letture ad alta voce in piazza Compasso, si alza il sipario sulle iniziative della Pro loco


CELLOLE - L’amministrazione comunale e l’associazione Pro loco invitano i cittadini domenica 04 dicembre alle ore 19.00 alla prima serata delle manifestazioni preparate per questo Natale 2016 dedicata alla lettura ad alta voce di racconti editi ed inediti nella villetta adiacente la chiesa di Santa Lucia. Accompagneranno le letture gli allievi della scuola musicale di Cellole del maestro Leo. Già molte persone si sono prenotate alla lettura, dimostrando ancora una volta la volontà e la ricerca di momenti aggregativi  di cultura e la voglia di condividerla con le altre persone.  Saranno letti i seguenti racconti: “Vieni via con me 2” di Roberto Saviano,        “Il Diavol certamente” di Andrea Camilleri, “Quando eravamo povera gente” di Cesare Marchi, “I racconti di Kolyma” di Varlam Salamov, “Inviti superflui”  di Dino Buzzati e “ Il mago” di Grazia Deledda.
Dal progetto ‘LIBRI- A-MOCI’ che l’associazione Pro loco intende portare avanti per tutto l’anno e da una idea di Rosetta Bove è nato il concorso giunto alla seconda edizione del ‘Corto Racconto’ dedicato quest’anno  ai sogni nel cassetto. Sarà possibile trovare il regolamento direttamente visitando la pagina Facebook della Pro loco, dalla quale si ha la possibilità di conoscere tutte le iniziative dell’associazione, come la mostra presepiale con i lavori svolti dagli alunni delle seconde medie dell’istituto comprensivo di Cellole ‘Serao-Fermi’,    la programmazione di tre film dedicata alla famiglia e la collaborazione ai mercatini di Natale.

SESSA AURUNCA - Frizione in Consiglio, Sasso mette a tacere Pecunioso. Intanto Verrengia ottiene la proroga dei voucher lavoro




SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Il civico consesso di ieri sera ha avuto inizio con la discussione sulle interrogazioni consiliari, tutte della maggioranza. 
Si è registrato anche l’intervento del consigliere di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia che ha chiesto al primo cittadino la possibilità di prolungare i tempi per la presentazione delle domande per i voucher lavorativi. 
Verrengia ha messo in evidenza come sia andato completamente in tilt l’ufficio protocollo del Comune a causa delle numerose domande pervenute l’ultimo giorno. “La data di scadenza era ristretta e limitata rispetto all’approvazione della delibera. E’ possibile prolungarla ulteriormente per dare la possibilità a tutti di partecipare?”, ha chiesto Verrengia. 
Il primo cittadino Silvio Sasso, unica voce parlante della maggioranza consiliare, fatta eccezione per i consiglieri interpellanti, ha garantito il suo impegno a consentire una proroga della scadenza della domanda, la cui delibera fa riferimento ad un bando regionale. Anche il consigliere di ‘Ora’, Emilio Pecunioso (nella foto) era intenzionato a presentare al momento un’interrogazione consiliare. “Come mai non ha mai portato all’attenzione del consiglio comunale la convenzione con l’Ambito?”, ha chiesto Pecunioso. Ma la sua domanda non ha trovato risposta in quanto è stato zittito proprio dal sindaco perché l’interrogazione consiliare non era prevista nell’ordine del giorno e dunque secondo il regolamento comunale non poteva essere discussa. “Non intendo rispondere alle sue domande poste irritualmente”, è stata la stoccata del sindaco nei confronti di Pecunioso. Questo ha suscitato un momento di tensione e frizione tra lo stesso Pecunioso, il sindaco e il consigliere Marcigliano intervenuto in favore del primo cittadino. Si è passati poi alla composizione delle commissioni consiliari. Dopo dieci minuti di pausa proposti dal presidente facente funzioni, Massimo Schiavone, si è proceduto in questo modo: Martina Di Meo, Zuccheroso, Maria Teresa Sasso, Riccardo Zannini e Carlo Loffedo ai Servizi sociali. Martina Di Meo, Maria Teresa Sasso, Marcigliano, Fusco e Tommasino al Personale. Bevellino, Fusco, Di Meo Luciano, Schiavone e Del Mastro al Bilancio. Zannini, Schiavone, Vernile, Pecunioso e Loffredo all’Urbanistica. Verrengia, Sciarretta, Tommasino, Luciano Di Meo e Marcigliano alla commissione Garanzia e Controlli.

SESSA AURUNCA - Il Comune abbandona le società partecipate: messe alla porta Asi, Appia Antica e Laocoonte


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il Comune di Sessa Aurunca esce dalle società partecipate ‘Asi’, ‘Appia Aurunca’ e ‘Laocoonte’. La decisione è stata presa ieri sera nel corso del consiglio comunale. La proposta è stata avanzata dal consigliere Basilio Vernile che ha ricordato come la Corte dei Conti abbia stabilito la possibilità per i Comuni di uscire dalle partecipate quando queste non arrecano più alcun vantaggio al territorio. 
Il sindaco Sasso rispetto a tale proposta ha manifestato alcune perplessità, ma la sua posizione è rimasta isolata rispetto al resto del consiglio comunale, visto che tutti o quasi hanno votato per l’approvazione della fuoriuscita. 
Anche l’ex sindaco Luigi Tommasino ha espresso la sua opinione in merito sottolineando come alcune società, per le quali si paga annualmente la quota di iscrizione, rappresentano solo una spesa in più per l’Ente. “Sono anni che aspettiamo il finanziamento regionale di ‘Appia Antica’ e non è ancora arrivato. Paghiamo gente per non fare niente. Per l’Asi vale la stessa cosa. L’unica cosa che va salvata è la partecipata dell’Idrico dalla quale non possiamo uscire”, ha dichiarato Tommasino. Al momento, dunque, della votazione per la fuoriuscita dalla Laocoonte solo il sindaco Sasso si astiene dal voto, tutti gli altri votano a favore. Per l’Asi, invece, si registra l’astensione sia del sindaco che dei consiglieri Marcigliano, Fusco e Pecunioso. 

giovedì 1 dicembre 2016

CELLOLE - Arma dei Carabinieri, il capitano Fedele incontra i militari in congedo della sezione di piazza Compasso


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il capitano della compagnia dei Carabinieri di Sessa Aurunca, Giuseppe Fedele, in visita dai soci della sezione ‘Salvo D’Acquisto’ Carabinieri in Congedo di Cellole. 
L’incontro nella sede di piazza Compasso si è tenuto ieri pomeriggio alla presenza di tutti i soci carabinieri in congedo e delle Benemerite della sezione. 
Era presente tra gli altri anche il presidente della sezione, Pietro Lissa, l’ex presidente oggi segretario della sezione Andrea De Lucia ed il maresciallo dei carabinieri di Cellole, Vincenzo Franco. 
E’ stata un’occasione per visitare la sede a seguito del recente insediamento del capitano a Sessa Aurunca. Da pochi mesi, infatti, il capitano Giuseppe Fedele è a capo della compagnia dei carabinieri di Sessa Aurunca, dopo aver lasciato quella di Venafro in provincia di Isernia. Ma è da segnalare anche il suo impegno in passato ad Aversa dove ricopriva il compito di tenente del nucleo radiomobile della città normanna. Grande soddisfazione è stata espressa dai carabinieri in congedo per questo momento di incontro, nonostante i numerosi impegni del capitano su un territorio vasto e complicato. 
La sezione dell’Arma dei carabinieri in congedo nasce a Cellole nel 1989. L’inaugurazione della sede vide la partecipazione dell’allora sindaco di Cellole e del vescovo di Caserta, monsignor Raffaele Nogaro. Nel gennaio 2015 è stato costituito il nuovo direttivo che avà valenza fino al 2019 e che vede Pietro Lissa presidente, Antonio Toscano vicepresidente, Andrea De Lucia segretario, Francesco Benigno, Pietro Lissa, Paparelli Carlo, Placchino Silvio e Antonio Toscano ricoprono la carica di consiglieri. I revisori sono Salvatore Cacciapuoti e Luigi Santoro. La commissione disciplina è composta da Stefano Botrugno e Girolamo Perretta. La delegata del gruppo della Benemerita è Armerilda Sodano, mentre il delegato del gruppo dei volontari è Silvio Placchino. Nel 2001 è stato deciso di istituire il gruppo delle Benemerite, ossia madri, mogli, figlie, sorelle e congiunte maggiorenni di carabinieri in servizio e in congedo, considerate a tutti gli effetti socie e simpatizzanti. Tutti i capitani che hanno ricoperto il loro incarico presso la compagnia dei carabinieri di Sessa Aurunca sono diventati soci onorari. Ricordiamo che la sezione dell’Arma dei Carabinieri in Congedo di Cellole oltre a svolgere ruoli di rappresentanza in momenti istituzionali, in passato si è occupata anche di volontariato in collaborazione con il Comune. L’auspicio è che tale sinergia possa ripresentarsi anche in futuro per iniziative a vantaggio della comunità.

SESSA AURUNCA / CELLOLE / ROCCAMONFINA - Corse dei treni, una delegazione di pendolari incontra Trenitalia. E a Minturno nuova mobilitazione


SESSA AURUNCA / CELLOLE / ROCCAMONFINA (Matilde Crolla) – Trenitalia, mancano pochi giorni prima che entri in vigore il nuovo orario. La città di Minturno si mobilita nuovamente. Sabato 3 dicembre alle ore 15 presso il Liceo Scientifico ‘Alberti’ a Marina di Minturno si terrà un’assemblea con votazione sul futuro dei treni con i rappresentanti della Regione, Trenitalia ed il Comitato Pendolari. 
A tal proposito anche il presidente del Coordinamento dei Comitati Civici di Sessa Aurunca, Stefania Verrillo, lancia un nuovo appello affinché anche i pendolari del territorio possano partecipare. Prendendo spunto dal manifesto Verrillo afferma: “A Minturno scelgono loro. E noi vogliamo stare a guardare? Dobbiamo assolutamente mobilitarci in massa per i nostri diritti. Partecipiamo anche noi affinché la Regione Campania faccia altrettanto”, incalza Verrillo. Intanto, la scorsa settimana i pendolari DI FABRIZIO, CARUSO, MIRTO, FREDA, COPPOLA, PANARO, DI PASQUA, DIANA e CAMERA, in rappresentanza, rispettivamente, dell’Associazione Pendolari Sannio-Terra di Lavoro e dei Comitati Pendolari di Villa Literno, Falciano e Sessa Aurunca, sono stati convocati per una riunione con Trenitalia Campania per discutere delle problematiche legate al trasporto ferroviario sulla tratta Napoli-Roma via Formia che potrebbero scaturire con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario dal mese di dicembre 2016.  I presenti pur riconoscendo lo sforzo di Trenitalia nel voler fornire all’utenza un servizio sempre più efficiente, veloce e regolare in termini di puntualità, hanno rappresentato alcune perplessita' che potrebbero crearsi nell'attuare tale piano ed, a tale scopo, hanno sottoposto le seguenti soluzioni:
Ripristino delle fermate di Falciano, Sessa Aurunca e Campoleone nelle fasce pendolari del mattino e serali. Inserimento di un treno in partenza dalla stazione di Sessa Aurunca alle ore 05.38, permettendo in questo modo di alleggerire il numero di pendolari sui treni successivi. Inserimento di almeno un treno da Roma a Napoli nella fascia oraria 10.56 – 14.56 (12.36/13.36). Inserimento di almeno un treno da Napoli a Roma nella fascia oraria 06.50 – 13.50 (09.50), in alternativa la possibilità di un treno da Villa Literno tra le 09.00 – 09.30. Necessità di rivedere i tempi di interscambio nelle stazioni di Aversa, Villa Literno e Formia in quanto i margini attuali previsti (da 5 a 7 minuti) a nostro parere, non consentirebbero le coincidenze con i treni da e per Roma/Napoli. Necessità di stabilire una nuova riunione con i presenti, entro un massimo di 1 mese dall’entrata in vigore dell’orario, durante la quale procedere ad inserire tutti i correttivi che si rendessero necessari.
Al termine dell'incontro, vista l'imminente entrata in vigore dell'orario di dicembre, si e' convenuto, in questa prima fase, di attestare il treno 12202 in partenza da Sessa Aurunca alle ore 05.38 e di inserire la fermata nella stazione di Falciano per il treno 2380 (ex 2416) in partenza alle 05.47. Ovviamente a questi primi interventi, seguira' una seconda fase nella quale tutti, operatori del settore e gli stessi comitati dei pendolari, seguiranno constantemente l'andamento della circolazione dei nuovi treni portando tutti i dati acquisiti all'interno dei prossimi incontri che saranno cadenzati con Trenitalia, in modo da apportare i giusti correttivi che dovessero rendersi necessari. Tutto questo lavoro dovra', pero', necessariamente essere supportato da un piano di investimenti che la Regione Campania dovra' mettere in atto per il trasporto regionale ed in particolare per i treni che sono previsti sulla tratta per Roma, solo in questo modo potremmo ottenere un servizio non solo puntuale ma rispondente alle esigenze dei territori, scongiurando altre brutte sorprese nelle prossime riprogrammazioni del servizio di trasporto ferroviario.


NAPOLI - E' morto il 'boss delle cerimonie'


NAPOLI - È morto, all'età di 80 anni, Antonio Polese, titolare dell'hotel-ristorante ''La Sonrisa'' di Sant'Antonio Abate (Napoli), un imprenditore diventato famoso con l'appellativo de 'Il boss delle cerimonie', per le sfarzose feste nuziali e di prima comunione organizzate nell'ambito di un real TV che esaltava aspetti trash e eccessivi di alcune cerimonie. 
Una camera ardente sarà allestita nel 'castello' La Sonrisa, la location di feste e banchetti immortalata in tv.

CELLOLE - Politica e pseudo alleanze, Rusciano e Di Leone sulla stessa linea referendaria. E Sarno strizza l'occhio ai civici

Giovanni Rusciano e Guido Di Leone

CELLOLE (Matilde Crolla) – C’è fermento politico in città in vista dell’imminente referendum per la riforma costituzionale previsto per domenica prossima 4 dicembre. 
Sarà sicuramente anche un banco di prova non solo a livello nazionale, ma anche locale di quella che è la tendenza politica rispetto al ‘Si’ e al ‘No’. L’una contro l’altra schierate le due compagini presenti in consiglio comunale, ma non solo. La mobilitazione referendaria, che vede in campo anche il neo nato gruppo con a capo Giovanni Rusciano, la dice lunga su quelle che potrebbero essere anche le future alleanze politiche cittadine. I pentastellati di Rusciano, infatti, che in politica non hanno mai fatto mancare il loro contributo in termini di voti e di sostegno, potrebbero in futuro strizzare l’occhio al ‘Comitato civico cellolese’, visto che sulla linea referendaria si ritrovano sulla stessa lunghezza d’onda. Rusciano è da sempre vicino all'ex sindaco Antonio Lepore, ma essendo un giovane pieno di voglia di fare, non è detto che in futuro non possa pensare di creare un progetto politico nuovo con giovani come lui.
Per quanto riguarda il 'Comitato civico cellolese', Guido Di Leone e Carmine Freda ultimamente hanno ricevuto diverse attestazioni di simpatia, anche da personaggi politici che non ci saremmo mai aspettati. Ammiccamenti, proposte di progetti sinergici per le lontane ma future amministrative (sembra prematuro dirlo ma c’è già chi è guarda in prospettiva dei prossimi cinque anni ndr) e tanto altro che bolle nel calderone della politica locale. Si vocifera addirittura di un incontro ‘ravvicinato’ tra il leader civico Di Leone e l’ex pupillo di Angelo Barretta, Umberto Sarno. Questi ultimi, tra l’altro, negli ultimi tempi seguono le stesse vicende politico-amministrative, come la questione Eco4 e la farmacia comunale. Non si esclude che i due giovani politici locali abbiano pensato di collaborare. Un proverbio dice “il nemico del mio peggior nemico diventa mio amico”. Questa negli ultimi tempi sembra essere proprio la logica che guida i rapporti di una parte della classe politica locale. 

SESSA AURUNCA - Ritardi nella consegna della posta: scoppia la polemica dopo i tagli del personale


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Poste Italiane nel mirino della polemica. 
Negli ultimi giorni i cittadini di Sessa Aurunca sono sul piede di guerra per i continui ritardi che si stanno verificando nella consegna della corrispondenza. 
A quanto pare la responsabilità è da addebitare ai vertici di Poste Italiane spa che hanno deciso di ridurre il personale, tagliando le unità all’interno dei centri di smistamento della corrispondenza, presenti su tutto il territorio nazionale. 
Anche a Sessa Aurunca il provvedimento di Poste Italiane spa ha causato i primi disagi, visto che al momento il numero dei postini si è drasticamente ridotto per Sessa Aurunca centro, da quattro unità ad uno solamente. Un numero paradossale ed insufficiente per una città così popolosa. 
Tra l’altro, i tagli effettuati su Sessa Aurunca sulle zone di recapito e smistamento della posta pare starebbero determinando ritardi sulla consegna della corrispondenza in quasi tutta la città da via XXI Luglio al centro storico. Il disagio, a quanto pare, si avverte in particolare al centro dove la densità di popolazione è superiore rispetto alle frazioni, dove non sono stati ancora segnalati disguidi evidenti.

CELLOLE - Calcio, l'A.S.Cellole acquista il nuovo centrocampista Diego Vitale


CELLOLE (Matilde Crolla) – Diego Vitale (nella foto): è questo il nome del nuovo acquisto dell’A.S. Cellole. La squadra di calcio ha deciso di puntare in alto e soprattutto valorizzare le risorse calcistiche presenti sul territorio. 
Il direttore generale Mirko Marino ha messo a segno il suo ottimo risultato per questa stagione invernale all’interno della campagna acquisti, ingaggiando Diego Vitale, che da poche ore ha firmato il suo contratto. Diego Vitale è un centrocampista di trent’anni con doti tecniche e fisiche importanti. 
La sua esperienza è lunga. Ha già giocato in importanti categorie. 
E’ un giovane cellolese che ha indossato già in passato la maglia rossoblu del Cellole, onorandola con la sua competenza e spirito sportivo. 
“Diego Vitale è un acquisto importante per la nostra squadra- ha dichiarato Mirko Marino-, che ha sposato da subito e con entusiasmo il progetto dell’A.S.Cellole di calare la vetta del campionato. Il nostro obiettivo, quello della dirigenza tutta e del presidente Angelo Freda- ha continuato il direttore generale- è di portare nel Cellole giovani calciatori di Cellole, per valorizzare il nostro territorio e per rendere ancora più appassionato il gioco di squadra”. 
Mirko Marino ne approfitta poi per ringraziare tutti i calciatori per l’impegno che stanno profondendo nel campionato, in ogni singola partita. “Ringrazio anche il mister Campese per l’umiltà e la pazienza che dimostra ogni giorno sul campo”. 
E sabato tutti allo stadio comunale di Cellole alle ore 14,30 per la competizione contro il Capua. Stavolta si gioca in casa, quindi tutti a tifare per l’A.S.Cellole.

mercoledì 30 novembre 2016

SESSA AURUNCA - Polizia municipale, Parisi lascia: oggi arriva il nuovo comandante Emerito


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Polizia municipale, questa mattina entra in servizio il nuovo comandante dei caschi bianchi di Sessa Aurunca. 
Si tratta di Pasquale Emerito (nella foto), sindaco di Cancello ed Arnone. Ad informare la cittadinanza della cronaca di un arrivo annunciato è il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, attraverso la sua pagina Facebook. 
“Da stamattina entra in servizio il nuovo Comandante della Polizia Municipale, il Dott. Pasqualino Emerito- scrive Sasso nell’informare i cittadini, ed in particolare il popolo di Facebook-. Già Comandante di professione ed esperto del settore presterà al fianco dell'Amministrazione la sua opera di rivalorizzazione del Corpo. Tanti i problemi a partire dalla gestione del traffico. Pur con personale esiguo, ormai ridotto al minimo, l'obiettivo è quello di ricostruire una presenza "vigile ed amica" sul territorio. Le energie, le competenze e l'esperienza non mancano nell'attuale organico. Oggi conferimento dell'incarico e presentazione alla sede centrale, domattina ingresso al Comando di viale Trieste e primo incontro con il personale in presenza dell'Amministrazione. Un saluto e un ringraziamento al Comandante uscente, dott. Parisi, che a fine mese rientra al suo Ente di appartenenza”, scrive Sasso. Pasquale Emerito, già comandante della polizia municipale di Cancello ed Arnone, ricordiamo essere anche il primo cittadino del Comune del basso Volturno.

SESSA AURUNCA - Discarica 'La Selva', Zinzi 'allerta' Sasso: occorre maggiore collaborazione


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Discarica ‘La Selva’, il consigliere regionale Giampiero Zinzi sollecita il sindaco Silvio Sasso a collaborare in maniera più fattiva. Nel corso dell’ultimo sopralluogo dei tecnici Arpac effettuato all’interno del sito (nella foto) sono state riscontrate delle oggettive difficoltà nell’effettuare i prelievi dell’acqua. Problematiche nello svolgere l’attività di campionamento che di fatto avrebbero reso nulle le operazioni da parte dei tecnici regionali. 
E’ esplicita la richiesta di collaborazione più fattiva pervenuta al Comune di Sessa Aurunca da parte del presidente della Terza Commissione Speciale (Bonifiche, Ecomafie e Terra dei Fuochi) Zinzi. 
Nella nota inviata emerge l’urgenza di svolgere quanto prima i prelievi nella maniera più appropriata. “Nelle note inviate si riassumono   gli ostacoli riscontrati dai  tecnici  Arpac  e dunque si  chiede, in  maniera esplicita,  supporto   da parte   del  Comune.  Durante il sopralluogo di settembre, infatti- scrive Zinzi- fu chiara a tutti l'opportunità, a distanza di quattro anni dalle ultime analisi, di aggiornare Ie analisi sulle  matrici suolo e acqua,  con  metodi differenti. Dunque- continua il presidente Zinzi- sarebbe stata necessaria la presenza dei tecnici del Comune alle operazioni sopra rammentate. E', pertanto,   mio   intendimento sollecitare con   la presente    codesto Comune    a  concordare ad horas un   nuovo sopralluogo    con  I'Arpac   per  definire le reali ed effettive condizioni del  sito e quantificare gli attuali livelli di inquinamento delle matrici ambientali”, conclude Zinzi.


CELLOLE - Parcheggi gratuiti su corso Freda, scoppia la protesta dei commercianti


CELLOLE (Matilde Crolla) – Parcheggi pubblici nell’occhio del ciclone. Il presidente dimissionario della Confesercenti, Vincenzo Vernucci (nella foto), ha chiesto ed ottenuto dal sindaco di Cellole, Angelo Barretta, un incontro domani per discutere della problematica legata alle aree di sosta urbane. 
“Noi commercianti viviamo da diverso tempo la problematica relativa all’occupazione dei parcheggi pubblici a discapito dei nostri clienti. Il fenomeno si registra soprattutto da quando sono state eliminate le strisce blu a pagamento. Infatti- spiega Vincenzo Vernucci-, chiunque si sente libero di parcheggiare la propria auto per ore intere lungo il corso Freda, via Milano e via Napoli, strade dove maggiormente insistono le attività commerciali. 
Per i nostri clienti è diventato impossibile parcheggiare, per non parlare poi di quando arrivano i camion che devono scaricare i prodotti necessari per ognuno di noi. Diventa impossibile anche fare rifornimento”. 
Ma Vernucci ritiene che anche quando vigevano i parcheggi a pagamento la situazione all’epoca non era delle migliori, visto che anche il senso civico lasciava molto a desiderare. “E’ pur vero che istituendo nuovamente i grattini la situazione potrebbe migliorare solo in parte visto che i residenti delle arterie indicate fanno l’abbonamento di trentacinque euro all’anno e si sentono comunque poi in diritto di parcheggiare le loro auto 24 ore si 24 sulle strisce blu, pur avendo dei garage privati”. 
Secondo Vincenzo Vernucci il paradosso si verifica quando “molti residenti del corso Freda fittano i loro locali commerciali e continuano ad occupare le aree di sosta, creando disagi ai loro commercianti inquilini e ai clienti degli stessi commercianti. Tutto questo deve finire”, conclude esasperato Vincenzo Vernucci.
Proprio per questo motivo domani, accompagnato da altri colleghi negozianti, manifesterà la problematica al primo cittadino ed esporrà anche alcune proposte. “Chiederemo al sindaco l’istituzione dei parcheggi a pagamento sulle strisce blu con l’assunzione di ausiliari che verificheranno lo scadere del grattino, e per gli abbonamenti dovrà esserci la postilla che dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 le aree di sosta pubbliche dovranno essere lasciate libere”. Infine, Vincenzo Vernucci, per favorire anche l’uso delle due ruote in città, limitando l'uso dell'auto, proporrà l’installazione di rastrelliere per il parcheggio delle biciclette.