sabato 13 maggio 2017

SESSA AURUNCA - Il Circolo Vassallo si stringe intorno al Liceo Classico 'A.Nifo'


SESSA AURUNCA - Il Circolo Politico "Angelo Vassallo" sostiene con forza e convinzione l'azione comune a sostegno del Liceo classico "Agostino Nifo", culla della cultura, della civiltà e della storia del territorio aurunco. Invita tutte le forze politiche, sociali e culturali del territorio ad unirsi in un fronte comune in difesa delle ragioni storiche, sociali ed economiche che, anche sulla base di innegabili ed evidenti certificazioni tecniche, rendono inaccettabile qualsiasi ipotesi anche temporanea di sospensione delle attività culturali e didattiche del nostro Liceo nella sua sede istituzionale che è e deve rimanere il cuore pulsante della Città. Ringraziamo tutti coloro che, a partire dal Sindaco e dall'Amministrazione e dal consigliere provinciale Vernile stanno operando saggiamente e operosamente in difesa delle ragioni del Nifo. Contribuiamo in queste ore, al di là delle legittime contrapposizioni di parte, tutti insieme a trovare la risoluzione definitiva della questione. Un saluto particolare infine al dirigente scolastico, prof. Giovanni Battista Abbate, all'intero corpo docente, ai lavoratori tutti e soprattutto agli studenti che in queste ore stanno dando prova di eccezionale fermezza e maturità.
Filippo Ianniello, coordinatore del Circolo
Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso, consiglieri comunali.

SESSA AURUNCA - Rendiconto finanziario, Tommasino 'striglia' i Revisori dei Conti e annuncia: finirà tutto nelle mani dell'Anac


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Riaccertamento 2017 e Rendiconto 2016, Luigi Tommasino non si ferma ed avvisa i Revisori dei Conti del Comune di Sessa Aurunca di essere pronto ad inviare tutto all'Anac, alla Corte dei Conti, al Ministero delle Finanze e alla Guardia di Finanza. "Ho inviato ai Revisori dei Conti una nota di chiarimenti-interrogazione, visto quanto scritto, nel loro parere, riguardo al Riaccertamento 2017 e al Rendiconto 2016, chiedendo loro, tra l'altro, se si rendessero conto dell'anomalia di quanto scritto, assicurando che tutto verrà mandato all'ANAC, alla Corte dei Conti, al Ministero delle Finanze ed alla Guardia di Finanza", dichiara l'ex sindaco di Sessa Aurunca. In basso è possibile leggere in originale la nota inviata ai Revisori dei Conti. Per Tommasino, infatti, il parere dei Revisori dei Conti relativamente al riaccertamento e al rendiconto di bilancio appare contraddittorio. "Il Collegio dei Revisori palesa un'evidente riserva rispetto alla corretta applicazione delle norme sull'armonizzazione contabile e alle modalità operative di assunzione degli accertamenti di entrata e degli impegni di spesa". Tommasino nella sua nota-interrogazione chiede ai revisori dei Conti del Comune "se è ancora vostra intenzione, vista la situazione gestionale finanziaria, fornire non pareri, palesemente incoerenti e contraddittori". Si seguito riportiamo la lettera scritta da Tommasino ed inoltrata ai Revisori dei Conti del Comune.






SESSA AURUNCA - Giù le mani dal 'Nifo', Sasso al Liceo con il Gonfalone del Comune. La lettera commovente del rappresentante d'istituto


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il Liceo Classico ‘Agostino Nifo’ non si tocca. Lo sostengono a gran voce tutte le forze politiche, scolastiche, culturali ed associazionistiche del territorio aurunco. Mai come in questa occasione sono state superate le barriere politiche e si percorre la stessa strada: scongiurare il trasferimento di un’istituzione scolastica come quella del ‘Nifo’. Essa non è solo sede del Liceo Classico e del Convitto Nazionale, ma polo culturale dell’intero territorio aurunco. Il sindaco, Silvio Sasso, questa mattina ha voluto incontrare gli studenti. Si è recato nella scuola con il gonfalone del Comune per sottolineare che in questo momento tutta la comunità sessana è stretta intorno ad un unico obiettivo: scongiurare la chiusura del Liceo, come è emerso dagli ambienti provinciali. “Certi delle ragioni storiche, culturali, affettive e nel frangente attuale anche e soprattutto tecniche dello stato di salute del "Nifo" non esiteremo un istante a sostenere ogni azione e ad assumere ogni provvedimento possibile per scongiurarne la chiusura- ha sostenuto il sindaco Sasso-. Nel frattempo proseguiamo nel confronto con la Provincia - a dire il vero aperto e corretto da parte del Presidente attuale che pubblicamente ringrazio - affinché prevalga il buon senso e la responsabilità a fronte di un "contenzioso" non necessario tra Istituzioni Territoriali dello Stato sostenuto da una già in atto mobilitazione spontanea di una Comunità che al "Nifo" ha la sua anima”. Ed, infatti, questa mattina per informare ufficialmente il Preside degli incontri di ieri e di quelli in programma per lunedì, il sindaco Sasso si è recato presso la storica sede del Liceo recando simbolicamente il Gonfalone del Comune a testimonianza anche visiva dell'unità cittadina intorno al "Nifo". Alla presenza, dunque, degli studenti, della vicepreside Vigilante, del professore Ianniello, del consigliere provinciale Vernile, dell’assessore Casale, (il preside Abbate era impegnato in un incontro in Regione con tutti i dirigenti proprio per discutere con De Luca della problematica scolastica ndr) e del consigliere Marcigliano, il primo cittadino ha innanzitutto precisato che l’incontro di ieri con il Prefetto è stato alquanto importante. Arturo De Felice, infatti, non era a conoscenza del fatto che la sede del ‘Nifo’ è di proprietà del Comune. Dunque, se il presidente della Provincia decidesse di emettere ordinanza di chiusura (che di fatto non c’è stata ancora) il sindaco Sasso si assumerà la responsabilità di tenere aperta la parte di competenza del Comune, fermo restando che il Comune è proprietario dell’intero immobile. Alla Provincia, infatti, è spetta solo la manutenzione straordinaria del ‘Nifo’. Tra l’altro, negli anni passati, l’assessore alla Cultura della giunta Tommasino, Italo Calenzo, incaricò l’ingegnere di parte Perillo per effettuare una perizia sull’istituto dalla quale emerse che lo stabile è perfettamente agibile. Anche ieri sera, tra l’altro, c’è stato un ulteriore incontro nel corso del quale è emerso che Lavornia starebbe alzando tutto questo polverone mediatico (le scuole da chiudere sarebbero 93 in tutta la provincia) perchè la Provincia di Caserta è in dissesto per 42 milioni di euro e spera che venga approvato un emendamento presentato in Parlamento per l'azzeramento di tale debito. Quindi sta facendo un braccio di ferro con il Governo centrale. Lunedì, comunque, le lezioni si svolgeranno regolarmente. Sasso ha invitato gli studenti e le istituzioni presenti sul territorio aurunco a mantenere l’unità di intenti. Sinergia ed amore per il Nifo che ha commosso non poco la professoressa Vigilante, vicaria del preside, e lo stesso dirigente Abbate. Già lunedì, tra l’altro, ci sarà un ulteriore incontro in Provincia dopo di cui tutta la situazione sarà più chiara.

LA LETTERA DEL RAPPRESENANTE D’ISTITUTO ASCIOLLA


Nel corso dell’incontro di stamattina, dopo i vari interventi dei presenti, si è registrato anche quello di uno studente, il rappresentante d’istituto, Claudio Asciolla. “Sono Claudio Asciolla, rappresentante degli studenti per il liceo Classico ‘A. Nifo’. Questa mattina, in un’atmosfera quasi surreale, incrociare gli sguardi sconfortati di tutti i miei compagni dopo aver appreso dal Sig. Preside la notizia della probabile chiusura del nostro istituto a partire dal prossimo lunedì, è stato per me qualcosa che difficilmente dimenticherò: ci siamo sentiti ‘derubati’ della nostra quotidianità, come se qualcuno ci avesse voluto cacciare fuori da casa nostra, la sola idea che non potremo più affollare quei grandi corridoi ha velato i nostri occhi di lacrime, lacrime che racchiudono i sentimenti che in questi giorni ci accomunano: rabbia, senso della giustizia violata e frustrazione nel non poter far nulla di concreto e risolutorio. Il disordine sociale è quello a cui vorrebbero indurci, ma noi non ci lasceremo trarre in inganno, risponderemo usando un’arma che dovrebbe essere impugnata più spesso: la cultura. Per questo motivo rivolgo un appello in primis alla comunità sessana tutta, ma anche a tutti coloro che si troveranno a leggere questo post: FATE VOSTRA QUESTA CAUSA. Il nostro Liceo, oltre ad essere una prestigiosa istituzione scolastica che ha ‘forgiato’ molti professionisti della comunità, è anche un monumento simbolo della nostra città, un ‘gigante buono’ che si staglia imperioso lungo il Corso Lucilio e induce chiunque vi passi davanti a girare la testa per osservalo con rispetto e meraviglia, ogni volta come se fosse la prima. Coinvolgere soltanto gli insegnanti, gli studenti e le loro famiglie, questa volta non può e non deve bastare: date vita ad un tam-tam mediatico che possa raggiungere quante più fonti di informazione possibile, diffondete la notizia, insomma, lottate con noi. 
E’ inammissibile anche solo ipotizzare che non venga garantito un diritto basilare come quello dell’istruzione. E’ inammissibile che degli studenti ed i loro professori diventino i bersagli delle conseguenze di meri giochi politici.
Ribadisco il mio invito a far propria la nostra causa e ringrazio i miei compagni di scuola per la coesione e la sensibilità dimostrata, ringrazio il Preside, il Sig. Sindaco e i suoi collaboratori per i grandi sacrifici e l’impegno al fine di riuscire a salvare il nostro istituto dalla chiusura, ringrazio il corpo docenti e il personale scolastico che si stanno dimostrando grandi esempi di professionalità, ringrazio chiunque sacrificherà qualche minuto del proprio tempo per dedicarsi alla lettura e alla condivisione di queste poche righe e ringrazio chi farà finta di nulla e continuerà a vivere nell’omertà quotidiana”.





CELLOLE - Volley, domani si festeggia il terzo posto con il derby contro Sessa


CELLOLE (Roberto Fusco) - Appuntamento importante domani sera presso la palestra Fermi di Cellole.
La 1^ Divisione Maschile affronterà la Volley Sessa in quella che sarà l'ultima partita di questo campionato con il terzo posto già in tasca dopo l'eccellente vittoria di mercoledì sera per 3-1 contro la seconda e neopromossa in D Grazzanise. Infatti i ragazzi di Mister Daniele Montecuollo sono a quota 33 punti, 3 in più ai rivali che però hanno un quoziente set peggiore. 
Il match sarà comunque interessante, con i rossoblu galvanizzati e che vogliono finire in crescendo un girone di ritorno che li ha visti uscire sconfitti solo in casa della capolista Caserta, per il resto tutte vittorie.
Non ci resta che invitarvi tutti per domenica sera, con inizio alle ore 20.30, per salutare insieme i nostri giovani atleti che, complimenti a loro, hanno disputato una stagione al di là delle aspettative. 
Sempre Forza Volley Cellole.

venerdì 12 maggio 2017

CELLOLE - Visita a sorpresa del vescovo Piazza ai bambini dell'istituto 'La Primavera'


CELLOLE (Matilde Crolla) – Visita a sorpresa del vescovo all’istituto ‘La Primavera’. Sua Eccellenza Orazio Francesco Piazza si è recato alla scuola dell’infanzia, diretta da Maria Antonietta Pellegrino, con grande stupore della stessa direttrice, delle insegnanti e dei bambini. 
Una passeggiata non prevista, non programmata che è stata accolta con grande entusiasmo. Il vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca ha salutato i bambini con affetto e simpatia. I piccoli alunni non hanno potuto fare a meno di essere attratti dall’alto prelato, tant’è che ad un certo punto una bambina che lui ha preso in braccio ha appoggiato il capo sulla spalla del vescovo (come si nota nella foto a sinistra scattata da Mattia Freda). 
“E’ stata un’emozione unica- ha dichiarato Maria Antonietta Pellegrino-. Io avevo invitato il vescovo a venirci a trovare in occasione della sua visita pastorale, ma siccome è stato così preso da mille impegni e da tantissimi incontri, non ci speravo. Quando l’ho visto arrivare per un attimo non ho creduto ai miei occhi. E’ stata un’esperienza bellissima averlo qui tra noi”. 
Anche in quest’occasione non sono mancate parole di speranza rivolte dall’altro prelato ai piccoli alunni dell’istituto ‘La Primavera’.
Foto Mattia Freda


SESSA AURUNCA - Incendi alla discarica La Selva, la Protezione Civile chiede un piano di emergenza urgente


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Incendi nella discarica La Selva, iI Nucleo di Protezione Civile di Sessa Aurunca ha inviato una nota al sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso e all’assessore Ugo Verrillo in cui palesa il timore con l’avvicinarsi della stagione estiva. 
“La discarica 'La Selva’ è una ferita ancora aperta del nostro territorio
Con l'avvicinarsi dei mesi estivi e quindi del grande caldo sono tante le preoccupazioni dei Volontari di Protezione Civile- si legge-. Il sito pieno di veleni e posto a monte della città è stato investito negli anni passati da vasti incendi che hanno fatto temere il peggio, ogni anno puntualmente si ripetono e intossicano in particolar modo le popolazioni delle Frazioni di Ponte  e Turo costrette a respirare la diossina sprigionata dai teli PVC posti a copertura. Questo mostro posto a pochi metri da case e falde acquifere, preoccupa la Protezione Civile di Sessa Aurunca che in passato è intervenuta con i pochi mezzi messi a disposizione, ma soprattutto con Dispositivi di Sicurezza Individuale a limite normativo, limitato dagli alti costi dei DPI, (chi del settore li conosce bene). 
Dopo che la III COMMISSIONE SPECIALE della Regione Campania Bonifiche e Discariche si è recata a Sessa Aurunca per un sopralluogo urgente dopo imponenti roghi, ci aspettavamo una attenzione particolare al problema- continua la nota-. Infatti più volte abbiamo ribadito che bisogna pulire le aree limitrofe creando anche linee frangifuoco In modo da isolare completamente la discarica, mettendola quindi in sicurezza da eventuali incendi. Il nostro impegno verso i problemi Ambientali sono il primo dovere da assolvere nei limiti delle nostre possibilità in quanto volontari e soprattutto in base alla nostra preparazione e dotazione tecnica calibrata economicamente da una convenzione che andrebbe rivisitata. Tenendo presente che il nostro territorio è esposto ad ogni tipo di rischio e tenendo presente che è urgente la realizzazione del 'Piano di Emergenza Comunale', riteniamo che tutti gli sforzi devono andare concretamente verso tematiche serie di Protezione Civile".

SESSA AURUNCA - Consorzio di Bonifica, Sasso chiede un 'sacrificio' agli operai e precisa: nessun volontariato


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Silvio Sasso incontra gli agricoltori e gli operai del Consorzio Aurunco di Bonifica. Lo fa nel salone dei Quadri del Palazzo Ducale, dopo un incontro tra i sindacati di Poste Italiane e i consiglieri regionali Gianpiero Zinzi e Massimo Grimaldi. Sasso incontra gli ‘addetti ai lavori’ in una riunione operativa, come la definisce lui stesso, a porte aperte vista l’importanza dell’incontro. 
“Non si è trattato di un dibattito pubblico e politico sul Consorzio. Avevo avvisato già dalla mattina i miei consiglieri comunali che si sarebbe trattata di una riunione operativa per discutere insieme agli operai del CAB e agli agricoltori sulle soluzioni possibili ed immediate da intraprendere. Nessun altro a parte gli addetti ai lavori aveva diritto di parola, se non di ascolto”. 
Ed, infatti, il sindaco ha impedito al capogruppo del ‘Comitato civico cellolese’, Guido Di Leone di intervenire su una questione che in questo periodo sta seguendo personalmente (basti pensare all’incontro con De Luca e a quello che gli operai hanno avuto con Maresca nella sua visita cellolese e voluto proprio da Di Leone ndr). “Non era mia intenzione parlare da politico, ma da contribuente del Consorzio di Bonifica che paga regolarmente il ruolo”, ha risposto Di Leone dopo aver abbandonato il salone dei Quadri rammaricato e deluso dall’atteggiamento di Sasso. Ma anche i consiglieri regionali Zinzi e Grimaldi, che avevano espresso la volontà di restare, alla fine hanno preferito lasciare la riunione non potendo intervenire. “E pensare che Zinzi ha presentato anche un’interrogazione diversi mesi fa”, ha aggiunto Di Leone. “Non ho messo alla porta nessuno- replica Silvio Sasso alle accuse-. Ho solo precisato dall’inizio che questa riunione avrebbe visto solo l’intervento degli operai del Consorzio e degli agricoltori. Avrei potuta farla a porte chiuse con i sindacati, ma vista l’importanza dell’argomento ho preferito che anche gli altri potessero assistere”. 
Il sindaco di Sessa Aurunca, preso atto della bomba ad orologeria che sta per scoppiare, molto probabilmente motivato anche da Gennaro Oliviero (grande assente della riunione ndr), ha deciso di individuare con gli operatori una soluzione possibile. “Al momento l’unica cosa che si può fare in attesa dell’arrivo dei fondi stanziati dalla Regione, è individuare una strategia che possa tamponare questa fase emergenziale. Bypassare l’ostacolo che impedisce alla stagione irrigua di non partire. 
Entro la prossima settimana firmerò un’ordinanza o provvedimento per individuare delle somme che possano quanto meno far partire le azioni della stagione estiva ed aprire l’acqua per gli agricoltori”. 
A molti è parso quello di Sasso come un tentativo per chiedere un sacrificio ulteriore ai dipendenti. Ma lui smentisce tale interpretazione. “Non ho chiesto il volontariato a nessuno. Lavorare senza stipendio è anticostituzionale e non mi sarei mai permesso. Ma siccome dei soldi dovranno arrivare bisogna impedire innanzitutto che finiscano nella morsa dei pignoramenti e nello stesso tempo favorire l’avvio della stagione irrigua con un fondo speciale straordinario che possa tamponare la crisi di questo momento ed evitare ripercussioni negative su tutto il comparto agricolo, economico e turistico”. 
Questa soluzione, che al momento non ha ancora una sua forma specifica, per diversi operai è stata accettata favorevolmente. Altri, invece, hanno mostrato enormi perplessità.

FALCIANO DEL MASSICO - 'Falciano Bene Comune', Toraldo scende in campo al fianco di Fava. Ecco le ragioni della scelta.


FALCIANO DEL MASSICO - Amministrative Falciano del Massico, il candidato della lista 'Falciano Bene Comune' Silvio Toraldo (nella foto) con Erasmo Fava candidato sindaco ha diffuso il seguente comunicato stampa.
"Il nostro territorio ha delle enormi potenzialità, vive però una fase drammatica da cui possiamo uscirne solo insieme e con l'impegno disinteressato dei tanti falcianesi onesti, le prossime elezioni amministrative saranno un nodo cruciale per il riscatto del nostro paese.
Amo Falciano e la sua comunità, per questo ho deciso di mettermi in gioco e sostenere in prima persona la Lista Falciano Bene Comune ed il suo Candidato Sindaco Erasmo Fava. Auguro a tutti i candidati delle tre liste in campo una serena campagna elettorale".

SESSA AURUNCA - Il Liceo Classico 'Nifo' non si tocca. Sasso dal Prefetto per scongiurare la chiusura


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il Liceo Classico ‘Agostino Nifo’ non si tocca. Il sindaco, Silvio Sasso, questa mattina si è recato in Prefettura con gli assessori Messa e Casale, il Consigliere Vernile e il responsabile Aliperti. “Rappresentate e documentate le ragioni tecniche che renderebbe incomprensibile un eventuale decreto di chiusura da parte della Provincia che allo stato non c'è ancora e con cui prosegue il confronto- scrive Sasso sulla sua pagina Facebook-. Dichiarato con fermezza che tale eventuale decreto sarebbe contestato dal Comune proprietario dello stabile con assunzione di ogni ulteriore e necessaria decisione”. L’incontro di oggi segue il provvedimento del presidente della Provincia facente funzioni Silvio Lavornia che ha stabilito la chiusura di alcuni plessi scolastici superiori di Terra di Lavoro a seguito dei provvedimenti della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Al momento i plessi da chiudere sarebbero tre: il ‘Mattei’ di Caserta, il ‘Cirillo’ di Aversa e il ‘Nifo’ di Sessa Aurunca. “Attendiamo gli eventi, ma al momento la situazione è sotto controllo. Abbiamo avuto un incontro in Prefettura ma è stato interlocutorio- ha dichiarato anche l’assessore all’Istruzione, Carmela Messa-. Al momento non vi è alcun decreto da parte del presidente. Sicuramente è nostra intenzione concordare con la Prefettura un’azione preventiva. Noi speriamo che il ‘Nifo’ resti lì, ma non mi sento di dire nulla di più perché ripeto al momento non c’è nulla di definitivo. Prossima settimana ne sapremo di più”. Ieri anche il capogruppo di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia, rispetto all’ipotesi di chiusura dell’Agostino Nifo ha lanciato delle proposte: “Il Convitto Nazionale è gestito amministrativamente dal Comune di Sessa Aurunca che non ha ordinato, ad oggi, nessuna chiusura. Poi, un altro asso nella manica è la perizia sull’agibilità della struttura fatta dall’Ing. Giovanni Perillo che rassicurava sulla qualità strutturale dell’immobile. Pertanto, il suggerimento che Generazione Aurunca invia al nostro Primo Cittadino è proprio questa. Riuscire a raggiungere, almeno, una proroga fino alla fine dell’anno scolastico”.

CELLOLE - CAB, Barretta pronto 'sborsare' 100mila euro,ma resta il dubbio su Carotenuto. Oliviero deus ex machina degli incontri ravvicinati

Un momento dell'incontro di stamattina

CELLOLE (Matilde Crolla) – Centomila euro a disposizione del Consorzio Aurunco di Bonifica per consentire quanto prima l’avvio della stagione irrigua. E’ questa la somma che il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, ha annunciato di essere pronto a mettere a disposizione nel corso dell’incontro avuto stamattina con alcuni operai. Il primo cittadino cellolese ha convocato d’urgenza una riunione nella sala consiliare del Comune con una delegazione di operai. Una riunione convocata in tutta fretta, senza alcun invito istituzionale. “Siamo stati invitati con un sms sul cellulare”, hanno confessato alcuni operai. Infatti, non tutti ne erano a conoscenza. Ma, al di là del fatto che il sindaco molto probabilmente per una questione temporale abbia voluto bypassare le formalità, ha annunciato di essere disposto a fare un passo in avanti. Dunque, a fronte dei centosettantamila euro che il Consorzio deve al Comune di Cellole, l'Ente municipale ne mette centomila per pagare le spese necessarie in questo frangente.
Tra l’altro, pare sia pronto anche a mettere a disposizione i mezzi del Comune per pulire il canale aurunco, ma dovranno essere gli operai del Consorzio “a scendere a lavorare. Non dovete essere sostituiti, dovete recarvi voi sul posto di lavoro”. 
Ovviamente questa ipotesi o proposta di provvedimento del primo cittadino cellolese dovrà essere portata al vaglio del commissario straordinario, Antonio Carotenuto. Non è detto che sia fattibile o che il commissario accetti. La sospensione degli operai stagionali è stata motivata proprio dalla carenza di copertura finanziaria che supera di gran lunga i centomila euro proposti da Barretta. 
Il timore è che anche oggi sia stato fatto un buco nell’acqua. Sicuramente dietro tutto questo c’è Gennaro Oliviero. Il consigliere regionale non può non aver mosso le fila di questi due incontri registratisi l’uno a ridosso dell’altro, quello di Sessa Aurunca ieri sera e quello di Cellole stamattina. Uno programmato qualche giorno fa, l’altro un po’ più estemporaneo e quasi improvvisato. E’ possibile che Oliviero abbia immaginato che i suoi due sindaci, Sasso e Barretta, non possono starsene con le mani in mano e alla luce della crisi dell’agricoltura che si paventa se non viene avviata la stagione irrigua la situazione potrebbe precipitare da un momento all’altro. 
Già nei giorni scorsi si parlava di ‘guerra dei poveri’ quella che potrebbe scoppiare tra agricoltori ed operai. I primi infuocati dalla sospensione di ogni attività del Consorzio che determinerà gravi danni all’intero comparto. Gli altri sul piede di guerra per l’assenza di azioni concrete da parte delle istituzioni. Barretta a fine incontro ha anche dichiarato di essere pronto ad organizzare un tavolo tecnico con tutte le istituzioni e i sindacati interessati dalla questione Consorzio.



SESSA AURUNCA - Poste Italiane, privatizzazione e corrispondenza a giorni alterni: i sindacati dicono di 'no'


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Poste Italiane, il dirigente sindacale della Slp Cisl, Antonio Struffi, alla presenza dei consiglieri regionali Gianpiero Zinzi e Massimo Grimaldi, del segretario generale Angelo Cafarelli e del sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, ha incontrato cittadini e sindacati per discutere della problematica della ‘privatizzazione’. 
Presenti, tra gli altri’, anche il capogruppo di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia, che Struffi ha ringraziato pubblicamente per i consigli e la disponibilità. Struffi ne ha approfittato per fare i suoi ringraziamenti a tutte le istituzioni di Sessa Aurunca, consiglieri comunali e giunta per la disponibilità dimostrata.
Si è entrati poi nel vivo del dibattito, parlando della riorganizzazione dei servizi postali e delle ricadute per i pensionati, lavoratori e cittadini. Antonio Struffi ha precisato come il sindacato provinciale della Slp Cisl si stia opponendo fortemente, come la segreteria nazionale, alla privatizzazione di Poste Italiane spa, che se concretizzata creerà non pochi disagi all’utenza. Si è poi discusso della problematica legata alla mancata ricezione della corrispondenza a causa della nuova riorganizzazione del settore PCL (Poste Comunicazione e Logistica) e dell’ipotesi assurda e paradossale dei vertici di consentire il recapito della posta a giorni alterni. Il dirigente sindacale Struffi ha elencato i vari problemi che stanno ripercuotendo l’alto casertano, la situazione di calo progressivo dei prodotti tradizionali di corrispondenza, che ha costretto nel tempo a sottoscrivere vari accordi riorganizzativi. Insomma, una situazione emergenziale rispetto alla quale anche le istituzioni locali e regionali hanno dimostrato sensibilità e vicinanza ai sindacati.


CELLOLE - Commissione Informagiovani, il Comitato Civico 'diffida' Barretta per l'atteggiamento avuto nei confronti di Cappabianca


CELLOLE - Il gruppo 'Consiliare Comitato Civico Cellolese', in seguito alle dimissioni dei membri della maggioranza dalla Commissione Consiliare Informagiovani e alle dichiarazioni rese dal Sindaco, a mezzo stampa (tramite il blog “Macronews”), recanti disagio morale al Consigliere Cappabianca Rossella, Presidente della Commissione Consiliare e al gruppo di minoranza tutto, ha provveduto a protocollare in data 11/05/2017 una “diffida” in cui si richiede al primo cittadino di ritrattare le accuse infondate e non veritiere mosse ai danni del Presidente della Commissione e dell’opposizione. “Quanto dichiarato dal Sindaco in merito ad una eventuale frase da me pronunciata nello scorso Consiglio Comunale del 27 aprile nei confronti della maggioranza, corrisponde al falso e ciò è oggettivamente dimostrato dalla diretta streaming del Consiglio Comunale in questione, dove tra l’altro si è proceduto all’approvazione ad unanimità dei Regolamenti per la composizione e le competenze della Commissione Informagiovani e del Servizio Informagiovani. Il Sindaco e la sua maggioranza si assumessero la responsabilità delle dimissioni date. Abbiamo proceduto nei confronti del Sindaco, in quanto non si può più accettare un clima politico in cui viene fatto passare completamente in secondo piano l’interesse per un Servizio rivolto ai giovani del territorio che ancora ad oggi per ricevere orientamento alla formazione e al lavoro devono rivolgersi agli uffici informagiovani dei comuni limitrofi. Inoltre, così come previsto dai Regolamenti Comunali vigenti nella maggioranza dei comuni, tranne che a Cellole, sul funzionamento delle Commissioni Consiliari in caso di dimissioni la conseguenza è semplicemente la rinomina di nuovi membri  del gruppo in questione e non la decadenza di una Commissione come si è lasciato credere. La questione va trattata e discussa in Consiglio Comunale, nelle sedi opportune. Infatti, abbiamo contestualmente presentato in merito una richiesta di ordine del giorno aggiuntivo al prossimo Consiglio Comunale del 31 maggio 2017. Una Commissione Consiliare, non può essere sciolta per mero “capriccio politico” ma ciò va motivato a livello istituzionale con giusta causa e soprattutto nel solo ed esclusivo interesse dell’utenza interessata”.    

SESSA AURUNCA - Volley Sessa, vittoria della I Divisione Femminile: la società sogna la serie D


SESSA AURUNCA - La società sportiva Volley Sessa sogna la serie D.
Bellissima partita giocata in casa contro la squadra avversaria panda volley di Aversa. La partita, che sì è svolta ieri presso la palestra comunale 'Francesco de Sanctis' a Sessa Aurunca tra le due squadre femminili di I divisione VOLLEY SESSA VS PANDA VOLLEY, ha visto un match combattuto punto su punto per quasi tutta la partita, teatro di una buona presenza in campo che ha reso il gioco vivo e brioso. La partita si è conclusa per il 1 set 25 – 15 per la Volley Sessa, il 2 set 24-26 sempre a favore della Volley Sessa, il terzo e ultimo set si è concluso 25 a 15 per la Volley Sessa aggiudicandosi il probabile ingresso nel campionato di serie D femminile, sabato 20 maggio prossimo. In caso di vincita della società sportiva Volley Sessa sarà l'occasione finale per festeggiare l’ingresso in serie D. La squadra e composta da: • Argenziano S. • Bertolino S. • Boccucci T. • Ciccarelli F. • Conte I. • Corrente G. • Lambiase G. • Padolino M. • Parisi S. • Romano M. • Sorvillo.S Un ringraziamento va anche al mister Giuseppe Vinciguerra e a tutta la dirigenza, il presidente Giuseppe Quintigliano, ribadisce con testuali parole: "È bello vedere le nostre ragazze unite nel gioco, concentrazione e divertimento premiando cosi lo spirito di sacrificio e di squadra". Mentre uno dei dirigenti, Martucci Carmine afferma: "Complimenti alle ragazze, è stato un campionato difficile ma avete dimostrato di esserne all’altezza, se aggiungete un pizzico di convinzione in più farete passi da giganti".


MONDRAGONE / CELLOLE - Elezioni & politica, successo della terza puntata di 'Sotto Sopra'. In studio anche Barretta e Nugnes. IL VIDEO


MONDRAGONE / CELLOLE (Matilde Crolla) - Successo per la terza puntata del programma di approfondimento politico condotto da Francesca Nardi dal titolo 'Sotto Sopra'. Tra gli ospiti in studio il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, Stefano Graziano, Carlo Marino, Luigi Bosco e Daniela Nugnes. Si è discusso delle imminenti elezioni amministrative che coinvolgeranno diversi Comuni della provincia di Caserta, tra cui anche Mondragone e Falciano del Massico. La trasmissione è stata arricchita da 'vox populi' raccolti per strada. Per tutti coloro che non hanno la possibilità di visualizzare la replica in onda tutti i giorni sul canale 211 del digitale terrestre è possibile cliccare sulla pagina YouTube di 'Appia Polis' o sulla pagina Facebook sempre di 'Appia Polis' dove in diretta streaming andrà in onda la puntata con repliche in programmazione per tutta la settimana. Di seguito il link YouTube dove visualizzare la terza puntata del programma. https://www.youtube.com/watch?v=thQRAzSmbGk

SESSA AURUNCA / PIEDIMONTE MASSICANO - Lastre di amianto bruciate, scatta l'allarme dei residenti. LE FOTO DELLO SCEMPIO


SESSA AURUNCA \ PIEDIMONTE MASSICANO (Matilde Crolla) - Amianto ed eternit in una discarica abusiva formatasi in un'area nella frazione di Piedimonte Massicano, dietro il ponte della ferrovia, nei pressi di 'Zacconara'. La segnalazione arriva da alcuni residenti. 
Nella zona da diverso tempo insisteva un sito sprovvisto di qualsiasi autorizzazione in cui in maniera impropria sono stati scaricati rifiuti di ogni genere. In particolare materiale pericoloso per l'ambiente e la salute dei cittadini come lastre di eternit ed amianto. 
Da qualche tempo ignoti hanno dato alle.fiamme la discarica creando un danno peggiore. I residenti sperano che quanto.prima le autorità competenti possano Intervenire per bonificare la zona. LE FOTO









SESSA AURUNCA / ROCCAMONFINA - Abusa di una ragazzina, incastrato dalla testimonianza di un parente: arrestato 62enne


SESSA AURUNCA / ROCCAMONFINA (Matilde Crolla) - Accusato di aver abusato di una quattordicenne, incastrato dalla testimonianza di un parente della vittima. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, a conclusione di un’articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno notificato un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di violenza sessuale pluriaggravata, connessa su minore degli anni 14, nei confronti di Giuseppe Santillo del 1955. 
L’attività d’indagine, avviata seguito di denuncia sporta da un familiare della minore che lamentava il disagio emotivo della bambina, caratterizzato negli ultimi mesi da agitazione ed incubi ricorrenti, ha permesso ai militari di acquisire, anche tramite intercettazioni, i gravi indizi di colpevolezza che sono alla base dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dall’Ufficio G.LP. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nello specifico, la minore era risultata essere affetta da un disturbo post traumatico da stress riconducibile ad esperienza di abuso sessuale e le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno permesso di ricostruire gli eventi ed appurare la veridicità di quanto dichiarato dapprima dai famigliari e successivamente dalla stessa vittima. I militari sono riusciti, attraverso intercettazioni ambientali, ad avere conferma di quanto dichiarato da un parente della ragazzina. 
L'uomo, secondo il racconto del familiare della vittima, in più di un'occasione avrebbe abusato della ragazzina. Quest'ultima è stata sottoposta ad un programma di sostegno psicologico, ma i carabinieri sono anche riusciti ad avere una sua testimonianza che non ha fatto altro che avvalorare la tesi del parente. I fatti, secondo le testimonianze, si sarebbero verificati lo scorso anno. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

giovedì 11 maggio 2017

CELLOLE - 'Viaggio nell'Arte', gli alunni della materna visitano la torre normanna di piazza Compasso


CELLOLE (Matilde Crolla) – I bambini di quattro anni delle classi A e F della scuola materna di via Moravia visitano la torre normanna presente in piazza Compasso (foto in basso)
La visita guidata si è tenuta ieri. I piccoli allievi della scuola primaria dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’, accompagnati dalle loro insegnanti, dalle rappresentanti di classe, da una delegazione del ‘Comitato Genitori’ e dai volontari del Nucleo di Protezione Civile di Cellole, hanno effettuato un’escursione molto interessante in uno dei luoghi storici di Cellole. 
L’evento rientra nel progetto ‘Viaggio nell’Arte’ ed è supportato non solo dal corpo docente ma dalla Pro loco, presieduta da Franco Freda, che nell’occasione ha messo a disposizione dei bambini una giovane laureanda del Servizio Civile, Maria Sessa, che ha fatto da guida. 
I bambini, preparati nei giorni scorsi dalle loro insegnanti, giunti alla torre non hanno potuto fare a meno di notare la presenza sul pavimento della figura del grifone, che rappresenta di fatto il simbolo dello stemma del Comune. 
Maria Sessa ha spiegato ai bambini le ragioni di tale simbolo e poi salendo al piano superiore della torre ha raccontato ai bambini con dovizia di particolari ma in maniera molto semplice (conquistandosi l’attenzione di tutti i bambini ndr) a cosa servisse in passato la torre e soprattutto le sue origini. 
Per le insegnanti quella di ieri è stata sicuramente un’esperienza molto importante che ha consentito ai più piccoli di conoscere e vedere da vicino le bellezze storico-culturali di Cellole. La prossima tappa del progetto, che coinvolgerà i bambini di cinque anni, sarà la chiesetta di San Marco in località Santa Lucia, luogo di culto da secoli per l’apparizione della Madonna. Sempre nella giornata di ieri le classi quarte della scuola elementare ‘Gianni Rodari’ di via Moravia hanno partecipato al cineforum, sempre organizzato dalla Pro loco. I ragazzi hanno visionato e poi commentato insieme in biblioteca il film ‘Il ragazzo invisibile’.


MONDRAGONE - Disagi alle Poste, il sindaco Schiappa incontra i sindacati e il dirigente Struffi


MONDRAGONE - Il Sindaco Schiappa incontra i vertici della Slp Cisl per fronteggiare l’emergenza Poste Italiane. Si è tenuto ieri presso il Comune di Mondragone l’incontro istituzionale tra il sindaco Giovanni Schiappa e il dirigente sindacale, Antonio Struffi. Un incontro molto intenso e amplio in discussione la riorganizzazione dei servizi postali e le ricadute per i pensionati, lavoratori e cittadini. Sono mesi che i cittadini non ricevano la corrispondenza a causa della nuova riorganizzazione del settore PCL (Poste Comunicazione e Logistica).
Il Dirigente Sindacale Struffi ha elencato i vari problemi che stanno ripercuotendo l’alto casertano, la situazione di calo progressivo dei prodotti tradizionali di corrispondenza, ci ha costretti nel tempo a sottoscrivere vari accordi riorganizzativi.
Nei pochi momenti successivi di confronto con l’Azienda abbiamo elencato le cose che non andavano, e che non vanno, suggerendo una serie di modifiche propedeutiche per il decollo del progetto, ma l’Azienda non ha recepito le nostre sollecitazioni. Schiappa ha subito ha percepito la situazione di emergenza che fronteggia anche il comune di Mondragone e ha dichiarato: "Non lasceremo i cittadini soli". Subito si è creata un'intesa filo costruttiva tra la fascia tricolore Schiappa e il dirigente sindacale Struffi per la risoluzione del problema. Il 30 Maggio alle ore 19:00 si terrà un incontro pubblico presso il Museo Civico Archeologico “Biagio Greco”, tra sindacato, istituzioni e cittadini. Saranno presenti il sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa, l’on. Gennaro Oliviero, l’On. Gianpiero Zinzi e il Segretario Generale della Slp Cisl Angelo Cafarelli.

mercoledì 10 maggio 2017

SESSA AURUNCA - Agricoltura in ginocchio, Sasso convoca i dipendenti del Consorzio di Bonifica. Ecco le soluzioni possibili


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, indice per domani pomeriggio alle ore 18,30 un incontro con i dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica. 
Saranno presenti anche gli utenti consorziati e le organizzazioni di categoria dei rappresentanti degli agricoltori. Una riunione che può avere una doppia chiave di lettura. E’ possibile sia che il sindaco Sasso, visto l’approssimarsi della stagione estiva e l’inizio di quella irrigua, si sia reso conto che la situazione per gli agricoltori del territorio si fa complicata, visto che non è stata ancora ‘aperta’ l’acqua dal Consorzio a causa della sospensione degli operai. E’ possibile, dunque, in questo caso che il primo cittadino chieda agli operai un ennesimo sacrificio per evitare che la situazione agricola del territorio possa farne le spese. La seconda ipotesi, che scopriremo solo domani, è che il sindaco Sasso possa avere il cosiddetto asso nella manica e magari fornire qualche notizia importante rispetto alla problematica Consorzio, essendo politicamente molto vicino al consigliere regionale, Gennaro Oliviero, che qualche settimana fa aveva incontrato Bonavitacola e Carotenuto ed insieme avevano individuato ennesimi fondi a sostegno dell’Ente consortile, dei quali però al momento non si sa nulla. Nella missiva che il sindaco ha scritto si legge che la riunione è stata convocata “in ragione della crisi del Consorzio Aurunco di Bonifica che, in maggio inoltrato, impedisce la partenza delle operazioni necessarie alla gestione della stagione irrigua si ritiene indispensabile affrontare e perseguire ogni possibile soluzione per scongiurare un grave danno all’economia. E’ il caso- si legge nella nota di Sasso- inoltre di non trascurare l’ulteriore elemento per cui il ritardo nelle operazioni potrebbe incidere sulla stagione turistica con eguale e conseguente danno economico ed ambientale per l’area litoranea, già frequentata e prossimamente molto popolata”. Insomma, Sasso si è reso conto che la situazione sta diventando una bomba ad orologeria che va assolutamente disinnescata affinché non provochi danni peggiori di quelli che solo minimamente si possono immaginare. Un dato è certo: se il sindaco proporrà agli operai un 'contentino' solo per questo periodo si possono immaginare reazioni forti degli stessi dipendenti, provati da mesi di difficoltà economica. 
Non si esclude la presenza di Gianpiero Zinzi, che tra l'altro ha presentato nei mesi scorsi un'interrogazione in Regione proprio sull'argomento e che, dovendo incontrare i sindacati di Poste Italiane sempre nel Salone dei Quadri alle ore 17, potrebbe decidere di trattenersi per discutere anche del Consorzio.

CELLOLE - "Amate la vita e non sballatevi", l'appello del vescovo Piazza agli studenti delle Medie. I VIDEO ESCLUSIVI


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, ospite del dirigente, Luigi Sorreca, dei docenti e degli studenti della scuola media dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’. Alla presenza del parroco don Lorenzo Langella, dell’assessore all’Istruzione, Alexia Russo, della presidente del ‘Comitato Genitori’, Teresa De Vita, e dei rappresentanti dei genitori il vescovo è stato accolto da alcuni studenti che hanno intonato con il flauto le note della canzone ‘Dolce sentire’, preparati dai docenti di musica. L’alto prelato ha parlato a lungo con i ragazzi, invitandoli a dimostrare la forza del loro percorso di vita aiutando e sostenendo chi è più debole. Li ha invitati ad amare la vita “il più grande miracolo che ci sia” e a “non sfidare la morte, non sballarsi, ma volersi bene”. Tante ed interessanti le domande che gli sono state poste dai ragazzi delle medie, alle quali ha risposto come sempre con la sua umiltà ed il suo carisma. “Certo che anche io ho paura! - ha confessato rispondendo ad una domanda-. Ho una grande fede che mi riempie il cuore, ma ho paura, ho paura di perdere le persone a me care. Non c’è cosa più drammatica di perdere le persone che si amano. Io non ho paura della morte per me- ha confessato il vescovo-. La morte solitamente non ci spaventa, ma siamo anche portati a combatterla, a sfidarla. Ma quando essa colpisce le persone a noi care è una cosa tremenda”. Il vescovo in questa frase ha dimostrato il suo lato di uomo di fede ma pur sempre di uomo che, pur credendo fortemente in una vita al di là della morte terrena, vive con dolore l’idea della perdita di un caro. “Non c’è cosa peggiore di perdere il proprio figlio. Non a caso stiamo mettendo in piedi un’associazione proprio dedicata alle donne che hanno perso i figli molto giovani. Questa associazione nasce ricordando Riccardo figlio di Katia. Katia lo ha perso a soli diciassette anni”, ha spiegato il vescovo. Ironico e divertente è stato quando ha ricordato la sua prima notte a Sessa Aurunca “che quasi cadevo dal letto non essendo abituato ad un nuovo ambiente”. Ma ha anche esortato i ragazzi ad amare la vita e a non vedere tutto nero. “Siamo sempre abituati a vedere le cose negative, quelle belle ci sfuggono. Ma se nell’arco di una giornata ci è capitata una cosa bella, essa vale molto più di tante cose brutte. E spesso le cose belle sono accompagnate anche dalla paura, da quel timore che ci rende vivi”, ha spiegato. Il vescovo ha ricordato la paura e nello stesso tempo la gioia nel giorno in cui è diventato sacerdote ed ancora di più quando è stato nominato vescovo. Un altro appello lo ha lanciato alle istituzioni. “Questo territorio è bellissimo. Io ho viaggiato molto, ma vi assicuro che posti belli come i nostri non ci sono. Il problema è che è martorizzato, non valorizzato. Il problema di questa società è la divisione, troppe fratture che impediscono la realizzazione di qualcosa di importante”. IN ALTO E IN BASSO I VIDEO ESCLUSIVI






SESSA AURUNCA / CELLOLE - Graduatorie ad esaurimento, il Consiglio di Stato respinge l'appello del Miur. Sentenza in favore di quattro docenti


SESSA AURUNCA / CELLOLE - Ancora una vittoria dello Studio Legale BFI in collaborazione con l'avvocato Luigi Russo.
Con l'ordinanza 1943/17 il Consiglio di Stato ha respinto l'appello del Miur a un'ordinanza emessa dal TAR Lazio con la quale inseriva in Gae quattro docenti di Caserta e Napoli in possesso dell'abilitazione TFA. Il supremo organo di giustizia amministrativa, in sede cautelare, ha ravvisato che: "Rilevato che la tutela cautelare invocata, concessa con l’ordinanza impugnata, è preordinata all’immissione dei ricorrenti nella graduatoria in fase d’esaurimento, senza che in contrario rilevino cause ostative". Pertanto i docenti possono restare nelle Graduatorie ad esaurimento sino al pronunciamento nel merito.
L'ordinanza del Consiglio di Stato è la numero 1943/2017 del 08/05/2017.

MONDRAGONE / FALCIANO DEL MASSICO / CELLOLE - Elezioni amministrative, se ne parla stasera su Italia Mia 2: in studio anche Barretta e Nugnes


MONDRAGONE / FALCIANO DEL MASSICO / CELLOLE (Matilde Crolla) - Andrà in onda questa sera alle ore 21 su Italia Mia 2, canale 211 del digitale terrestre, la terza puntata del programma di approfondimento 'Sotto Sopra', diretto da Francesca Nardi. Tra gli ospiti in studio troveremo il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, Stefano Graziano, Carlo Marino, Luigi Bosco e Daniela Nugnes. Si parlerà delle imminenti elezioni amministrative che coinvolgeranno diversi Comuni della provincia di Caserta, tra cui anche Mondragone e Falciano del Massico. La trasmissione sarà arricchita da 'vox populi' raccolti per strada. Per tutti coloro che non hanno la possibilità di visualizzare il canale 211 del digitale terrestre sarà possibile cliccare sulla pagina YouTube di 'Appia Polis' o sulla pagina Facebook sempre di 'Appia Polis' dove in diretta streaming andrà in onda la puntata con repliche in programmazione per tutta la settimana. Seguiteci!

SESSA AURUNCA / CELLOLE - Federazione nazionale giovani farmacisti, il presidente Agifar Verrengia eletto nel direttivo. L'intervista.


SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Il giovane farmacista, Luigi Verrengia (nella foto), eletto nel consiglio nazionale di FENAGIFAR federazione delle AGIFAR provinciali di cui è presidente per Caserta. Nei giorni scorsi, infatti, la Federazione Nazionale Giovani Farmacisti ha proceduto all’elezione dei nuovi membri del consiglio direttivo. Davide Petrosillo è il nuovo presidente Fenagifar. L’elezione stata ufficializzata a Cosmofarma alla cena ufficiale delle Agifar, Associazione Giovani Farmacisti, l'associazione giovanile ufficialmente riconosciuta da Ordine, Federfarma, Università e Società Scientifiche. Un direttivo rinnovato che vede due donne in veste di Vice presidenti, Carolina Carosio e Francesca Rossi, come Segretario Luigi Congi e come tesoriere Matteo Zerbinato e una squadra coesa composta dal farmacista cellolese Luigi Verrengia, da Dario Leonardo Dinoi, Giuseppe Ditto, Valentina Marino, Filiberto Orlacchio e Emanuele Platter. Il nuovo direttivo della Federazione di giovani farmacisti, muove da due cardini fondamentali: il lavoro e lo spirito di team, in cui il contributo di ognuno porta al raggiungimento di obiettivi condivisi, e l'innovazione tecnologica, vera chiave per un futuro e uno sviluppo professionale diverso. “La mia candidatura nasce dalla volontà di proseguire quanto già intrapreso dal mio predecessore, il dottor Foglia Salvatore- dichiara Luigi Verrengia ai nostri microfoni-. L'opportunità di far parte di un team fortemente attivo su tutto il territorio nazionale, porterà certamente un forte rinnovamento nella nostra professione.  Il focus dell'Associazione è, infatti, rappresentato dall'aggiornamento professionale, che darà l'opportunità, ai giovani farmacisti del nostro territorio, di stare al passo con i tempi ed affrontare al meglio le sfide ed i cambiamenti professionali, anche attraverso l'adesione ad iniziative di promozione della salute. Sarà un impegno intenso che tuttavia mi sento di affrontare grazie al supporto di colleghi validi e propositivi presenti sia all'interno dell' AGIFAR Caserta sia nella Fenagifar”.

martedì 9 maggio 2017

SESSA AURUNCA - Rifiuti pericolosi a fuoco in località Cese, scatta l'allarme di Big Brother


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Discarica abusiva in località Cese, ai confini tra i Comuni di Sessa Aurunca e Cellole. La segnalazione arriva dall'associazione Big Brother, sempre molto attiva sul territorio soprattutto per quanto riguarda le problematiche ambientali. Il sodalizio fa sapere che la discarica permanente in località Cese è stata segnalata decine di volte in particolar modo per l'abbandono abusivo di rifiuti di ogni genere che puntualmente vengono bruciati. "La presenza di rifiuti pericolosi l'abbiamo più volte verificata, contenitori di pesticidi, gomme di macchine agricole, cavi elettrici, plastica e per finire anche onduline di eternit. Adesso è stata di nuovo data alle fiamme e anche questa volta è stato bruciato amianto- scrive Big Brother-. Il tutto si svolge sui bordi di una strada di campagna in mezzo ai campi coltivati e nelle vicinanze di allevamenti bufalini. Forse per qualcuno la diossina, le particelle e le fibre di amianto disperse nell'aria, non sono un problema e bruciare periodicamente rifiuti tossici fa parte della cultura di qualche losco agricoltore".


SESSA AURUNCA / CARANO - Gli allievi della Vis Carano si impongono sugli avversari del Teano e vincono con due punti di vantaggio


SESSA AURUNCA / CARANO - Gli Allievi della Vis Carano Calcio, si sono imposti sul campo amico con il risultato di 4 a 2 contro il Teano Calcio.
Tre le reti per la Vis Carano, realizzate da Antonio Pepe e 1 di Marco Popolo.
Gli Allievi di Mister Strina spingono subito sull'acceleratore e dopo solo 3 minuti si portano in vantaggio con Antonio Pepe che insacca con un preciso diagonale.
Il Teano, dal canto suo, non resta a guardare e agguanta il pari da distanza ravvicinata.
Ma sono sempre i ragazzi di Strina a macinare e condurre il gioco con trame pregevoli da apprezzare.
Sugli sviluppi di calcio d'angolo, ben calibrato da Rea Davide, Antonio Pepe sfodera una delle sue qualita' tecniche e realizza un goal spettacolare in rovesciata portando il risultato sul 2 a 1 determinando la fine del primo tempo.
Nella ripresa, gli ospiti del Teano, raggiungono di nuovo il pareggio con un lancio lungo che sorprende la linea difensiva della Vis e dopo una mischia in area la palla varca la linea della porta.
A quel punto, viene fuori l'orgoglio e la superiorita' tecnica - tattica dei ragazzi di Mister Strina, che prima si portano sul 3 a 2 con un rete di Marco Popolo e poi sempre con Antonio Pepe si portano sul definitivo 4 a 2 con un preciso colpo di testa.
Gli Allievi della Vis Carano Calcio, con la vittoria odierna, continuano la loro marcia verso il traguardo finale, giocando un testa a testa, fino all'ultimo respiro con L'Oasi Carinola.
Questa la rosa scesa in campo nell'ultima partita:
Ferrara, Matano, Iannotta, Bergantino, Verrengia, Perretta, Vastola, Popolo, D'onofrio, Pepe, Rea, izzo, Agatone.