sabato 8 luglio 2017

CASERTA - 'No allo Ius Soli', la cittadinanza non si regala: coordinamento provinciale di Noi con Salvini in piazza


CASERTA - Ieri sera nel centro di Caserta si è tenuto un volantinaggio contro lo Ius Soli promosso dal Comitato Provinciale di “Noi con Salvini”. Dirigenti e militanti hanno percorso le strade della città incontrando i cittadini e spiegando le ragioni della loro contrarietà.  “La cittadinanza non si regala!” è stato lo slogan coniato per tale iniziativa e che era scritto sui volantini che hanno distribuito. Enrico Trapassi, Coordinatore Provinciale di “Noi con Salvini” ha poi dichiarato: “ Noi ci siamo come sempre, nelle strade, tra la gente per esprimere la nostra posizione senza indietreggiare e con coerenza. Siamo fermamente contrari alla legge sullo Ius Soli che il PD e la maggioranza di governo vogliono forzatamente portare avanti. In parlamento il nostro partito si sta battendo con determinazione per bloccare questa legge assurda e, se dovesse passare, siamo già pronti a raccogliere le firme per chiederne l’abrogazione. Mentre in Europa si stanno preoccupando di difendere i propri confini da un’invasione senza precedenti il governo Gentiloni si preoccupa di dare la cittadinanza facile agli stranieri. Come è ormai consuetudine questo governo fa il contrario di ciò che si dovrebbe fare!”. “Un grazie - ha inoltre aggiunto lo stesso Trapassi - va ai dirigenti ed ai militanti che insieme a me hanno attraversato le strade della città parlando con la gente e spiegando le motivazioni del nostro dissenso”.

FALCIANO DEL MASSICO - 'Adotta un'aiuola', al via il progetto per il recupero del verde pubblico




FALCIANO DEL MASSICO - È appena partito a Falciano il progetto "Adotta un'aiuola". L'Amministrazione tra i tanti impegni del primo mese ha pensato di trovare una soluzione per il recupero del verde pubblico in paese. Da oggi infatti sarà possibile prendere in affidamento uno spazio verde pubblico e curarlo! Per poter adottare un'aiuola basta ritirare la documentazione necessaria presso l'Ufficio Tecnico del Comune e presentarla allo stesso o scaricare i documenti necessari dal sito del comune (http://www.comune.falcianodelmassico.ce.it) e presentarli presso la casa comunale. Soddisfatto il Sindaco Giovanni Erasmo Fava: "Stiamo lavorando intensamente per dare una svolta a questo paese. ''Adotta un'aiuola'' si presenta come un'iniziativa semplice ma ambiziosa che punta a migliorare la condizione degli spazi verdi e quindi la vivibilità del paese a costo zero l'Ente".  Il tutto è stato possibile grazie al l'interessamento dell'assessore all'arredo urbano Achille Palazzo ed al lavoro del consigliere di maggioranza Maurizio Paolella, del quale vi riportiamo le seguenti parole: "Il decoro urbano è fondamentale nella vita quotidiana del cittadino ed il verde pubblico ne è un elemento essenziale. Con 'Adotta un'aiuola' puntiamo non solo a dare un nuovo volto al paese ma anche a recuperare il rapporto tra Istituzioni e cittadini. Finalmente verranno recuperati gli spazi verdi da troppo tempo abbandonati a se stessi".

SAN PIETRO INFINE - 'Parco della Memoria', soffia il 'Vento' dell'Arte con 'Gliu Vient'


SAN PIETRO INFINE (di Nicolina Moretta) - Il ‘Vento’, tema centrale della manifestazione “Gliu Vient” che si terrà il 25, 26 e 27 Agosto nel ‘ Parco della Memoria’ di San Pietro Infine. Fascinoso il titolo scelto per l’iniziativa culturale, ma anche realistico, visto che il territorio è solitamente ventoso. Così più di cento artisti presenteranno le loro opere di sculture, dipinti, installazioni, fotografie e collage in quei luoghi dove è soffiato intenso anche il “vento” distruttivo della Seconda Guerra Mondiale e di qui il desiderio di ricordare con il’ Parco della Memoria’, monumento nazionale, inaugurato nel 2008. Nella manifestazione saranno presenti anche laboratori didattici per i bambini e una sezione dedicata alla poesia.  La recente iniziativa del ‘Vento’ nelle arti è di valenza internazionale ed è promossa dalle associazioni culturali: “Lost in Babylon”, “L’arte della Terra” , Pentacromo, con la collaborazione di TanteStorie.it e il patrocinio del Comune. Artisti di ogni genere potranno partecipare a questo festival presentando domanda via mail alle associazioni promotrici entro il prossimo 15 Luglio, ispirandosi all’alchimia del vento, questo protagonista invisibile delle nostre vite, ma in grado di ridisegnare le linee della  natura e ridefinirne con la sua forza i contorni e i paesaggi. 

SESSA AURUNCA - 'Volley Sessa', una realtà sportiva ambita e proiettata verso importanti traguardi. L'INTERVISTA ESCLUSIVA ALLA DIRIGENZA


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – ‘Volley Sessa’: una realtà sportiva consolidata sul territorio aurunco. Una passione quella di Peppino Quintigliano iniziata come un’avventura sette anni fa con nove giocatori e divenuta una vera e propria struttura sportiva con oltre centoventi giocatori. La ‘Volley Sessa’ vanta un settore giovanile, un minivolley, under 13, under 14, under 16, under 18, Prima Divisione Maschile e serie D Femminile. “Siamo una famiglia allargata- ha dichiarato il presidente Peppino Quintigliano-, stimolata dalla passione per questo sport e nello stesso tempo circondata da persone che vogliono fare le cose per bene. Abbiamo degli allenatori professionisti e posso vantare dei validi collaboratori come Carmine Martucci dirigente accompagnatore e Giorgio Michelis, responsabile del settore giovanile, motivati dalla mia stessa passione per questa piccola creatura che sta crescendo ogni anno di più riempendoci di grandi soddisfazioni”. La ‘Volley Sessa’ punta principalmente sul settore giovanile. Lo conferma proprio Giorgio Michelis: “Dal settore giovanile parte tutta la struttura. Il nostro obiettivo principale è quello di incentivare l’attività motoria nei più piccoli fondamentale per la crescita psicofisica”. La ‘Volley Sessa’ tra l’altro, oltre ad abbracciare un’utenza molto vasta del territorio aurunco e Comuni limitrofi, mette a disposizione la sua professionalità anche per Roccamonfina. Già da un anno, sotto l’impulso del sindaco Carlo Montefusco, la dirigenza si reca nel Comune roccano per allenare i pallavolisti del posto e a partire da settembre sarà presente anche a Conca della Campania, sempre su volontà dell’amministrazione locale. Ma il gruppo di Quintigliano è impegnato anche in progetti gratuiti nelle varie realtà scolastiche del territorio. Tra l’altro, a settembre è possibile iscrivere i nuovi allievi. La sede del ‘Volley Sessa’ si trova in via ospedale nella palestra ‘De Santis’. Ai nostri microfoni tutte le curiosità della ‘Volley Sessa’ nell’intervista esclusiva a Peppino Quintigliano, Carmine Martucci e Giorgio Michelis.


venerdì 7 luglio 2017

SESSA AURUNCA - Trabucco diviso tra giudice di pace e Comune. Gli avvocati temono la chiusura della sede di via Mozart


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Giudice di pace di Sessa Aurunca: si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile trasferimento del dipendente comunale Aldo Trabucco dalla sede di via Mozart al Comune. Trabucco, dirigente del Suap in passato, fu trasferito dall’ex sindaco Luigi Tommasino agli uffici del giudice di pace, secondo una convenzione con il Comune che prevede la presenza nella struttura di dipendenti comunali a supporto dell’attività della sede giuridica. Nelle ultime settimane, però, si fa sempre più insistente l’indiscrezione, negli ambienti dell'avvocatura sessana, secondo cui Trabucco potrebbe ritornare ad occupare qualche incarico dirigenziale al Comune, magari al Suap e agli Affari Generali. Pare che tale trasferimento sia particolarmente gradito al giovane presidente del consiglio comunale, Massimo Schiavone. Ora bisogna vedere se il sindaco Sasso sia o meno disposto a far ritornare Trabucco in Comune. Se dovesse essere assecondato il desiderio di Schiavone resterebbe un posto vacante al giudice di pace che dovrà necessariamente essere occupato da qualche altro dipendente. Sempre secondo indiscrezioni al momento nessuno sarebbe disposto a trasferirsi negli uffici di via Mozart. Ovviamente l’ultima parola spetta al sindaco. Un dato è certo: negli ultimi tempi si registra parecchia fibrillazione tra gli avvocati sessani che si stanno mobilitando e temono la possibile chiusura del giudice di pace di Sessa Aurunca. Timore al momento infondato, almeno fino a quando ci sarà un dipendente comunale a garantire il servizio negli uffici di via Mozart.

SESSA AURUNCA - Centrale nucleare, la Sogin annuncia lo smantellamento del camino. Scongiurato il rischio di deposito di scorie radioattive sul territorio


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Sessa Aurunca non ospiterà mai le scorie radioattive provenienti dalla dismissione delle centrali nucleari presenti sul territorio nazionale. Questo dato è certo ed è stato riconfermato questa mattina nel Salone dei Quadri nel corso del tavolo della trasparenza per le attività di dismissione ad opera della Sogin, la società che per conto del Governo centrale si sta occupando del decommissioning dell’impianto di Maiano. Alla presenza del consigliere regionale, Gennaro Oliviero, dell’assessore all’Ambiente e vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola, delle associazioni ambientaliste del territorio come Legambiente, nella persona di Giulia Casella, della Protezione Civile con Carmine Venasco, e di diversi esponenti politici dei Comuni coinvolti dalla centrale nucleare, Fabrizio Scuolamacchia, responsabile della Sogin presso la centrale nucleare del Garigliano, ha spiegato come stanno procedendo i lavori di dismissione dell’impianto. Un incontro periodico finalizzato ad informare le amministrazioni locali sull’iter di smantellamento e l’annuncio dell’inizio della demolizione controllata del camino. Tale operazione sarà completata nel giro di due mesi circa. La struttura dunque, alta quasi 100 metri, costruita tra il 1959 e il 1964 sparirà dopo oltre 50 anni. “L'evento per la sua importanza merita di essere celebrato anche per immortalare un'immagine ricordo non più ripetile d'ora in avanti- scrive Sasso sulla sua pagina Facebook-. D'intesa con Sogin e secondo modalità e tempi di accesso al sito che saranno rese note nei prossimi giorni sarà possibile per tutti i cittadini che lo vorranno "fotografarsi" ai piedi del camino che sta per sparire per sempre. È un gesto significativo e simbolico che rappresenta anche visivamente, rispetto alla presenza delle Centrale Nucleare, il passaggio per questo territorio e per diverse generazioni da una fase storica ad un'altra”. Nel mese di giugno di quest’anno si è concluso l’iter autorizzativo per lo smantellamento del camino e la Sogin si sta preparando alla sua demolizione che partirà nelle prossime settimane. A maggio di quest’anno è iniziato lo smantellamento della turbina, il più grande componente del ciclo termico e saranno successivamente demoliti i restanti componenti. Le operazioni termineranno nel 2019. Ciò permetterà di adeguare l’edificio turbina a deposito temporaneo dei rifiuti radioattivi. I programmi attuali prevedono la conclusione delle attività di smantellamento nel 2026 quando saranno completate le operazioni di dismissione e i rifiuti radioattivi condizionati saranno stoccati in sicurezza nei depositi temporanei del sito, in vista del loro successivo conferimento al Deposito Nazionale. "Questo appuntamento periodico del tavolo della trasparenza con Sogin e tutti i soggetti interessati allo smantellamento della centrale del Garigliano - ha dichiarato il Vice Presidente della Giunta regionale Fulvio Bonavitacola -  è una buona pratica di confronto partecipativo. Sogin conferma professionalità, trasparenza e massima attenzione per sicurezza e ambiente. Il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi - ha concluso Bonavitacola - consentirà di chiudere il ciclo del nucleare italiano evitando la distribuzione di stoccaggi provvisori dei materiali radioattivi presso i diversi siti in dismissione. La Regione Campania auspica che le autorità nazionali individuino presto il sito di deposito nazionale, ove trasferire i materiali residuati dalla dismissione, per poter completare in via definitiva la bonifica del sito che ospita la Centrale".

CELLOLE - Lavori pubblici affidati a ditte 'di fuori', ecco il manifesto del 'Comitato Civico Cellolese'


CELLOLE (Matilde Crolla) – Opere pubbliche affidate a ditte 'di fuori': è questo il contenuto del manifesto che il ‘Comitato Civico Cellolese’ ha preparato in questi giorni e che a breve sarà affisso sui muri della cittadina. “Riteniamo giusto che vengano realizzate opere per la sicurezza del cittadino, ma perché affidarle direttamente a ditte di Caserta e di Casal di Principe senza chiedere alcun preventivo alle quelle cellolesi?”. Questo l’interrogativo che si pongono i civici e che è stato anche oggetto di discussione nell’ultimo consiglio comunale. “Messa in sicurezza del cavalcavia: 55mila euro ad una ditta di Caserta (le ditte cellolesi non sono state neanche consultate). Lavori a San Marco: 27mila e cinquecento euro affidati ad una ditta di Casal di Principe (le ditte cellolesi non sono state neppure consultate)”. E relativamente ai lavori al cavalcavia all’ingresso della città nel corso dello scorso civico consesso il consigliere del ‘Comitato Civico Cellolese’, Armando Calenzo, evidenziava: “Chiederemo una perizia tecnica per verificare l’effettiva messa in sicurezza, alla luce delle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini. Parlo ovviamente da profano, è nostra intenzione affidarci ad un esperto per avere un parere”. Tra l’altro, Calenzo aveva anche richiesto in passato di destinare una somma del piano annuale delle opere pubbliche per realizzare persino un passaggio pedonale ed evitare che chi lo attraversi a piedi possa comunque ritrovarsi a pochi centimetri dalle auto che vi transitano. Il capogruppo del ‘Comitato’, Guido Di Leone, dal suo canto ribadisce: “Da quando si è insediata questa amministrazione non possiamo fare a meno di segnalare affidamenti diretti a ditte che non sono di Cellole. Per carità, tutto nella norma, anche se quasi sempre al limite consentito. Ma mi chiedo per quale ragione non dare la possibilità ai nostri imprenditori edili di presentare i loro preventivi e le loro offerte? E’ una questione di opportunità”.

giovedì 6 luglio 2017

CELLOLE - Promozione del territorio e sostegno sociale, nasce 'Kharma Phoenix onlus': Tessitore e Rusciano alla guida del sodalizio


CELLOLE (Matilde Crolla) – Nasce l’associazione ‘Kharma Phoenix’. A partorire questo nuovo ed importante progetto sociale sono i dinamici Maria Tessitore (presidente), Giovanni Rusciano (vicepresidente), Elia Fusciello (tesoriere) e Gaetano Lepore (segretario). Il sodalizio nasce con l’intento di promuovere attività socio-culturali finalizzate alla valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze agroalimentari. Maria Tessitore e Giovanni Rusciano (già presidente di una cooperativa sociale e volontario del servizio civile ndr) hanno alle loro spalle già una solida esperienza nel settore sociale, essendo entrambi rispettivamente assistente sociale ed operatore sociale. Da tempo collaborano in diverse attività, dopo aver solidificato la loro amicizia durante il servizio civile qualche anno fa nella cooperativa sociale gestita da Simmaco Perillo. “Ho sempre lavorato nel sociale- ci dichiara Maria Tessitore-. Il mio intento è stato sempre quello di aiutare la persona non solo nel suo aspetto prettamente psicologico ma anche nell’ambiente circostante. Come assistente sociale, infatti, ho sempre operato nel terzo settore”. E proprio l’ambiente, il territorio va valorizzato e recuperato per le tante bellezze che offre per Maria Tessitore ed i suoi soci. Dunque, la promozione sociale è l’obiettivo principale dell’associazione. Coltivare idee di agricoltura sociale, promuovere attività socio-culturali, possibilmente collaborando con le pubbliche amministrazioni e supportando da esperti del settore i progetti che esse hanno già in cantiere. L’oggetto sociale di ‘Kharma Phoenix onlus’ è e resta la solidarietà, insieme alla promozione umana e delle collettività, alla promozione sociale e alla valorizzazione del territorio ed attività ludico-ricreative. Altri soci del sodalizio sono Antonella Capezzuto, Marcello Tozzi, Katia Marcellan e Sabrina Pirolozzi.

SESSA AURUNCA - Passaggio di consegne al Rotary Club, Calenzo è il nuovo presidente. Omaggiato anche il sindaco Fava




SESSA AURUNCA - Si è svolto ieri nella splendida cornice della "Masseria Campierti" a Falciano del Massico, il tradizionale il Passaggio delle Consegne del Rotary Club Sessa Aurunca.
Italo Calenzo è il nuovo Presidente per l’anno rotariano 2017-2018, succede a Luigi Iannettone.
Ricco il suo curriculum. Giornalista pubblicista è titolare dell'omonimo Studio Tecnico con sedi in Sessa Aurunca e Mondragone, Italo Calenzo, nato a Formia nel 1973, è consulente tecnico dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Sessa Aurunca. È stato vice Sindaco ed Assessore del Comune di Sessa Aurunca e componente della Commissione Beni Ambientali presso il Comune di Mondragone. Nell'anno 2003/2004 ha ricoperto la più alta carica distrettuale del Rotaract Campania-Calabria-Territorio di Lauria quella di Rappresentante Distrettuale.
L'avv. Iannettone, a nome di tutti i soci, ha augurato buon lavoro al giovane neo Presidente Italo Calenzo ed ai consiglieri per preparare un incisivo e fecondo programma da attuare sul territorio.
Il Rotary Club è un club di servizio sorto a Chigaco nel 1905. Esso è stato definito come gruppo di amici, appartenenti a diverse professioni e chiamati ad impegnarsi a favore del prossimo. Presenti all'evento numerosi ospiti e membri del sodalizio. Omaggiato nell'occasione della bandiera del Rotary il neo sindaco di Falciano del Massico, Erasmo Fava, che la esporrà presso la casa comunale in alcune occasioni.



FALCIANO DEL MASSICO / MONDRAGONE / SESSA AURUNCA / CELLOLE / CARINOLA - Monte Massico in fiamme, i sindaci chiedono un tavolo di discussione in Regione


FALCIANO DEL MASSICO / MONDRAGONE / SESSA AURUNCA / CELLOLE / CARINOLA - Negli ultimi anni il monte Massico è stato attanagliato dalla problematica degli incendi estivi. L'ultimo mese è stato a dir poco catastrofico, nel giro di pochi giorni le fiamme hanno inghiottito enormi aree di fauna e flora, senza contare il pericolo costituito, per i centri abitati, dall'estensione esponenziale a causa di vento ed alte temperature! Questo ha spinto i sindaci delle comunità interessate dal monte Massico ad agire immediatamente. A tal fine è stata prodotta una lettera rivolta ad organi competenti e sedi istituzionali dovute in cui si esplica la gravità del fenomeno e quelle che possono essere le possibili cause. La lettera è stata sottoscritta e firmata dai sindaci dei comuni di: Falciano del Massico, Giovanni Erasmo Fava (nella foto), Mondragone, Virgilio Pacifico, Sessa Aurunca Silvio Sasso, Cellole Angelo Barretta e Carinola Antonio Russo. Nella lettera, inviata al presidente della Regione Campania e all'assessore regionale all'Ambiente, si fa richiesta di organizzare un tavolo di discussione affinché il problema si possa debellare innanzitutto con un'attenta prevenzione, in secondo luogo con il potenziamento delle unità di soccorsi (il cui numero attuale è esiguo e non consente l'immediatezza dell'intervento) e infine la salvaguardia e la tutela del monte Massico. Tutto questo a difesa del polmone verde al centro delle comunità sopra citate. Il Massico deve divenire una risorsa fondamentale del territorio, per questo le istituzioni locali stanno agendo affinché gli incendi estivi non brucino il futuro di un intero territorio.

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE - Campionato Mondiale delle Pizze, Gianluca Di Tano si classifica ai primi posti su mille partecipanti

Di Tano e Pastacaldi

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE (Matilde Crolla) – Campionato Mondiale delle Pizze: il giovane pizzaiolo di San Castrese, Gianluca Di Tano, si classifica al dodicesimo posto su mille partecipanti come categoria ‘pizza classica’, superando i migliori pizzaioli di Napoli e del mondo come Salvatore Lioniello. Una grande soddisfazione per il territorio aurunco. Gianluca si è confrontato con professionisti del settore in una kermesse che ha coinvolto pizzaioli provenienti da più parti del mondo. Questo grande traguardo è stato raggiunto da Gianluca anche grazie ai segreti che nel tempo ha ricevuto dal suo maestro, Alfredo Pastacaldi, fiore all’occhiello della pizzeria ‘Napul’è’ di Cancello Arnone. “Non posso fare a meno di ringraziare il mio maestro Alfredo- ha dichiarato Gianluca Di Tanto al colmo della gioia-. Grazie a lui ho imparato tanti segreti per fare una pizza saporita e leggera”. Alfredo Pastacaldi ha anche partecipato allo show dei record per la pizza più grande al mondo mai realizzata prima. E proprio grazie a lui, Gianluca Di Tano ha avuto la possibilità di partecipare alla sedicesima edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo ‘Trofeo Caputo’, tenutosi nello Stadio della Pizza. 


VAIRANO PATENORA - Iula e Rosanna: 'casalinghe disperate' e pittrici soddisfatte espongono a New York


VAIRANO PATENORA (di Nicolina Moretta) -  “Casalinghe disperate” e pittrici: Iula Carcieri e Rosanna Di Carlo a fine mese espongono a New York, alla ‘Bell’Art Gallery’ , ed è vero che sono casalinghe ma disperate non sono, come le stesse casalinghe della serie televisiva che narra della vita quotidiana di quattro amiche che non si annoiano affatto. Intanto, oltre alla famiglia e ai figli hanno sempre curato un proprio hobby, uno spazio proprio che le ha arricchite e che, anche se dopo tanti anni, incomincia a dare dei frutti, come dire: non è mai troppo tardi! Iula ha recentemente partecipato alla Mostra Mediolanum Art Gallery di Padova riscuotendo una buona affermazione su migliaia di lavori. Ultimamente ha partecipato a Caiazzo a una mostra dedicata a Totò, intitolata: “A Prescindere”, con un quadro che rappresentava il grande artista ed è risultata la prima classificata fra le opere a tema. Iula a New York, alla mostra curata dal gallerista Giovanni Coronas, parteciperà con un quadro che rappresenta in versione personalizzata la scultura veneziana “Support” che lo scultore Lorenzo Quinn ha realizzato in occasione della Biennale di Venezia; le due enormi mani che emergono dalle acque per sorreggere uno splendido palazzo veneziano. A tal proposito Iula dichiara: “ Secondo me le grandi mani della scultura “Support” stanno a significare il bisogno di un aiuto a Venezia in pericolo, per questo ho voluto riprodurre su tela l’opera, in più ho messo degli schizzi che emergono dal mare alla base delle mani, come a dire che ci vorrebbe l’aiuto di un Dio, nello specifico Poesidone”.   uiQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQ  








mercoledì 5 luglio 2017

RIARDO - Anniversario della morte di don Tito Timpani, celebrazione eucaristica sul sagrato della Chiesa Madre



RIARDO (di Nicolina Moretta) Il parroco di Riardo, don Alfonso De Cristofaro, domenica 9 Luglio alle ore 18.30, in Piazza Marconi, sul sagrato della Chiesa Madre, ricorderà con una solenne Celebrazione Eucaristica l’ex parroco don Tito Timpani, scomparso un anno fa. Una messa in suffragio di don Tito che certamente vedrà la partecipazione dei tantissimi fedeli, di quanti l’hanno conosciuto e stimato nel suo ultimo tratto di ministero sacerdotale. Personalmente ho conosciuto don Tito nel  percorso iniziale del suo ministero sacerdotale, quando era un giovane parroco di Piccilli. E questa messa solenne divulgata sui social mi ha riportato alla mente una frase detta in una omelia da un altro sacerdote: “Chi si ricorderà di noi?”. Forse riferita al fatto che il loro ministero non prevede la prole, ma il ricordo dei confratelli esiste e anche quello dei fedeli che hanno condiviso con loro esperienze di mille sfaccettature e di diversa caratura. Di don Tito ricordo il sorriso bonario, subito accogliente, quasi ingenuo, disarmante. La sua presenza era rassicurante; ma la mia adolescenza era fatta anche di padri, come il mio, che dicevano:”Se hai bisogno di qualcosa, rivolgiti a un sacerdote”. Era il tempo della Democrazia Cristiana e il consiglio di mio padre includeva probabilmente anche un “potere” che oggi i preti forse non hanno più. Tuttavia, anche l’atteggiamento di molti genitori verso i sacerdoti è cambiato. Capita di sentire generiche e non gratificanti affermazioni; il male si sa fa notizia più del bene e a volte falsa la realtà invalidando la capacità individuale di avere fiducia nel prossimo, ma un semplice e umile sacerdote come don Tito rimane sempre un punto di riferimento preciso e sicuro .     

CELLOLE - Estate 2017, Stanziale parte alla grande: ecco il calendario degli eventi programmati da 'Il Cammello'


CELLOLE (Matilde Crolla) – Sta per partire una nuova stagione di eventi e manifestazioni, protagonista dell’estate sicuramente sarà anche l’associazione, che ormai da tanti anni accompagna le serate dei cellolesi, 'Il Cammello'.  Raggiunto ai nostri microfoni, il presidente Luca Stanziale ha dichiarato quanto segue: “Veniamo da un periodo difficile, pieno di ostacoli, sembra che lo scoglio della presenza della nostra associazione nell’albo comunale sia stato superato. Stiamo dando la nostra piena disponibilità a collaborare per il bene del territorio, unico nostro vero interesse. Abbiamo presentato il nostro programma estivo al Comune nel mese di marzo, dando la nostra disponibilità a collaborare e ad organizzare le nostre ormai storiche manifestazioni. I punti fermi del nostro programma, che abbiamo riconfermato e presentato sono: la sesta edizione della Festa della Birra, la sesta edizione di Musica e Sapori, il settimo torneo di Joga Bonito con tante novità, altre manifestazioni per adulti, per bambini, promozione del territorio e tanto altro ancora. Siamo in attesa dell’autorizzazione del Comune per partire ed incominciare questa nuova stagione estiva di eventi- continua Stanziale-. Il nostro gruppo è prontissimo a partire, già da diversi giorni ci stiamo riunendo per attivarci alla realizzazione del programma". Insomma, sembra tutto pronto per questa nuova estate, si resta solo in attesa della deliberazione del programma.   

CELLOLE - 'Moda e Sport sotto le stelle', si alza il sipario sulla serata organizzata da Lorenzo ed Elvira in collaborazione con Bigbrother Ambiente


CELLOLE (Matilde Crolla) – ‘Moda e Sport sotto le stelle’, tutto pronto per il tanto atteso evento previsto per domenica 9 luglio con inizio alle ore 20,30. Via Napoli sarà trasformata dagli organizzatori in un’affascinante location dove sarà possibile assistere ad una sfilata di moda a cui stanno lavorando i giovani e dinamici Lorenzo La Valle ed Elvira Pilozzi (nella foto al lato) titolari di ‘La Valle Abbigliamento’ insieme ad Armando Mirra, titolare di ‘Mad Mode’. Ma non solo. Nel corso della serata sarà possibile assistere anche ad un’esibizione di Kick Boxing con sparring dimostrativo e krav maga (difesa personale). Ospite della serata anche il campione di body building Alfonso Vitale, terzo classificato al Campionato Italiano Natural Body Building (Ainbb) qualificato al Natural Olympia Las Vegas e al World Cup di Los Angeles. Un angolo di via Napoli, invece, sarà riservato all’esposizione di auto da cerimonia e di lusso preparato da ‘Peluso Group Automobile’. La kermesse è stata organizzata da ‘Bigbrother Ambiente’, da ‘La Valle Abbigliamento’, da ‘Team Sparta-Bigbrother’, in collaborazione con il Csen ed il patrocinio del Comune di Cellole. Una serata che vivrà la sua prima esperienza domenica ma che è destinata a diventare una tradizione per la città di Cellole. Nel corso della manifestazione sarà possibile assistere alla sfilata di abiti da cerimonia e casual. La giuria consegnerà poi a fine serata le varie fasce messe a disposizione da Lorenzo, Elvira ed Armando. IN BASSO LA LOCANDINA


SESSA AURUNCA - Bilancio e mancata convocazione delle commissioni, l'opposizione presenta un esposto alla Corte dei Conti e all'Anac


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – I consiglieri comunali di opposizione, Domenico Bevellino, Maria Teresa Sasso, Luigi Tommasino, Emilio Pecunioso, Alberto Verrengia e Mario Truglio hanno presentato un esposto con relative osservazioni al Prefetto di Caserta, all’Anac, alla Corte dei Conti, al presidente del Collegio dei Revisori dei Conti e al presidente del Nucleo Interno di Valutazione relativamente al bilancio 2017/2019 per alcune violazioni registrate e per il mancato insediamento delle commissioni consiliari. Nell’esposto si chiede, dunque, ai vari organi interpellati di mettere in essere tutte le azioni per il ripristino della legalità e della trasparenza nelle procedure di indirizzo e gestionali del Comune di Sessa Aurunca. Nello specifico i consiglieri del Circolo ‘Angelo Vassallo, di ‘Nuovo Patto Aurunco’, di ‘Ora’ e di ‘Generazione Aurunca’, segnalano testualmente che “nell’accesso agli atti e alle informazioni necessarie per lo svolgimento del proprio ruolo di controllo si verificano gravi inadempienze da parte sia della segreteria comunale, dei responsabili dei settori competenti che degli organi politici come assessori e presidente del consiglio comunale. Si segnala che la segretaria comunale ed in responsabili dei settori competenti si sono rifiutati più volte di permettere la lettura ed estrarre copia dei vari pareri dei revisori dei conti resi sulle manovre finanziarie del riaccertamento ordinario dei residui e del rendiconto 2016”. Per i consiglieri comunali di opposizione a questo si aggiungono i “reiterati rifiuti subiti anche in occasione del bilancio preventivo la cui approvazione è avvenuta in evidente violazione dell’articolo 227 comma 2 del Testo Unico degli Enti Locali. I consiglieri denunciano nuovamente l’impossibilità di aver potuto vagliare la documentazione contabile in violazione che secondo quanto previsto dalla legge deve essere    messa    a  disposizione      dei   consiglieri     comunali     entro    20  giorni    dall' inizio    della   sessione consiliare    in cui  viene  esaminato    il documento in oggetto”. Nella nota inviata si legge inoltre che “medesimo     comportamento       da  parte   degli   organi    politici    e  amministrativi      del   Comune    di   Sessa Aurunca   è in corso   per  il rendiconto     2016   approvato    solo    in schema il 20.06.2017 con  un  ritardo di   circa  due  mesi  dalla  data  stabilita   dalla  legge  (30.04.2017)     per  i Consigli   Comunali. In  particolare    vogliono    segnalare    quanta   accaduto     ad alcuni   Consiglieri    all'atto    della  richiesta    della documentazione- si legge-Infatti  i consiglieri   comunali  Tommasino,   Pecunioso   e Bevellino,   visto  la pubblicazione   in data 26.06.2017   all’albo    Pretorio   on  line  della  deliberazione di approvazione  del Rendiconto  2016, con solo cinque degli oltre  30 allegati   previsti  dalla legge, si sono recati presso  gli Uffici del Comune  per avere copia  della documentazione   completa  che, proprio  per la normativa  di riferimento  deve  contestualmente "esistere"   al momento  dell’adozione    dell'atto  ed essere  depositata   e messa  a disposizione,   con  comunicazione   a tutti i consiglieri   comunali. Pertanto nella  mattinata   del    28.06.2017,   ad  otto  giorni  dall'adozione    dell'atto,    i  Consiglieri Tommasino   e Bevellino,   dopo  essere  stati  invitati  dalla  segretaria  a recarsi  per  il ritiro  degli  atti all' Ufficio Segreteria  e Delibere,  accertavano  che gli unici atti allegati  alla delibera  250/E. I.  erano  i cinque elaborati    A,B,C,D  e E    come  pubblicati   all' Albo   che  non  vi  erano  ulteriori  allegati,  come dichiarato  dalle  stesse dipendenti  dell'Ufficio   delibere  e del Servizio  Segreteria. Successivamente,   il giorno  30 giugno  2017,    i Consiglieri   Tommasino  e Pecunioso,  ritornavano  in Comune  presso il Servizio  Segreteria  ed Organi  Istituzionali  e, ancora  una volta,   non riuscivano  ad avere  tutti gli  allegati  previsti  dalla legge,  che  debbono  "esistere"   ed essere messi a disposizione già  al  momento   dell'adozione    della  deliberazione   di  approvazione   del  Rendiconto,   tante   che  la Responsabile  del Servizio  Segreteria , a precisa  domanda  dei due consiglieri,  asseriva  di non avere altro  che  la deliberazione   n°250/E.I.  del 20.06.2017   con  i solo  cinque allegati 'come  pubblicati   all'Albo Pretorio  on line dal 26.06.2017    e di cui ne consegnava  copia  conforme  all'originale. Risulta  chiaro quindi  la   conferma  di un'amministrazione   che- si legge nell'esposto-,  con  la collaborazione   di tutti gli  "addetti   ai  lavori" (assessore,   segretario   Comunale,   Responsabili   di  Settore   e  di  Servizio   , dipendenti   impegnati   non  si sa a quale  titolo,  pseudo-  consulenti  che,  con  estrema  facilità  ma in evidente  conflitto  di competenza,  passano  dal ruolo  di coadiutori  dell'Organo   di Revisione   a quello di consulenti  del Settore  Finanze,   etc etc),  ha ormai   in uso  l'abitudine  di adottare gli atti senza la dovuta istruttoria in violazione delle norme di riferimento in materia di procedimento amministrativo”. I consiglieri comunali hanno anche denunciato nella loro nota che da un anno dalla tornata elettorale non sono state insediate la gran parte delle commissioni consiliari ad eccezione di quella per la trasparenza per di più giammai convocata. "Stessa    paralisi     vale    per    la convocazione    dei   Capigruppo,      sistematicamente       "baipassata"  dal Presidente    del  Consiglio    Comunale".


SESSA AURUNCA - Colto da malore mentre si trova in auto sul ponte di Sant'Agata, muore ultrasettantenne


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Muore mentre si trova in auto. E' successo da poco sul ponte di Sant'Agata ad un anziano di oltre settant'anni. L'uomo, Capuano di cognome, e residente a Sessa Aurunca, si trovava a bordo della sua auto quando per cause ancora in corso di accertamento è stato colto da un malore. 
Sul posto sono giunti immediatamente i militari dell'Arma dei carabinieri ed i vigili urbani di Sessa Aurunca che hanno effettuato i primi rilievi. L'ambulanza, invece, è giunta da Mondragone in quanto quella di Sessa Aurunca pare fosse impegnata a Castel Volturno. Da quando non è più attivo presso l'ospedale di Sessa Aurunca il servizio per la Tac spesso i pazienti del 'San Rocco' vengono trasferiti a Castel Volturno o in altre strutture per essere sottoposti ad esami strumentali.

martedì 4 luglio 2017

MARZANO APPIO - Incidente domestico a Campagnola per un bimbo di due anni, ora il piccolo sta bene


MARZANO APPIO ( di Nicolina Moretta) -  Incidente domestico per un bambino di due anni. E’ accaduto qualche giorno fa a Campagnola, frazione di Marzano Appio, dove il piccolo abita con i suoi due giovani genitori che erano in casa con il loro figlioletto. A quanto pare l’incidente domestico è stato causato da un cassetto di un mobile che il bambino ha aperto inavvertitamente e che gli è finito addosso provocandogli una ferita alla pancia che ha interessato anche parte dell’intestino. I familiari subito si sono attivati affinchè il bimbo ricevesse le cure opportune del caso. Per fortuna tutto è finito bene, nonostante la paura e le preoccupazioni  per i familiari e i compaesani nelle primissime ore seguite  all’incidente, ora il bambino sta bene, è avviato ad una totale guarigione che non lascerà alcun segno.

CELLOLE - Incendio a Borgo Centore, bruciati ettari di terreno nei pressi del campetto. Nuovo rogo in pineta


CELLOLE (Matilde Crolla) – Incendio a Borgo Centore. Oggi pomeriggio i volontari del Nucleo di Protezione Civile di Cellole sono intervenuti nella frazione di Cellole per domare un rogo scoppiato lungo la strada provinciale 264 ed all’interno del campetto di Borgo Centore. Nella zona sono andati a fuoco diversi appezzamenti di terreno ed uliveti vari. Un altro incendio è scoppiato nuovamente presso la pineta di Baia Domizia, andata in fiamme già nello scorso weekend. I volontari della Protezione civile di Cellole lanciano un appello affinché si presti attenzione nei luoghi pieni di arbusti e facilmente infiammabili. Infatti, nonostante i continui controlli e giri di perlustrazione del territorio non si riescono a prevenire tali episodi. Insieme ai volontari della Protezione civile di Cellole sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Sessa Aurunca e gli uomini della Smart Land Campania.



lunedì 3 luglio 2017

SESSA AURUNCA / FASANI - Tampona una donna e poi cerca di aggredirla scagliandosi anche contro le forze dell'ordine, arrestato 39enne


SESSA AURUNCA / FASANI (Matilde Crolla) – Ubriaco alla guida della sua auto, prima tampona una donna, cerca di aggredirla usando impropri contro di lei e non contento inveisce anche contro i vigili urbani di Sessa Aurunca e i militari dell’Arma dei carabinieri. Questo episodio alquanto paradossale e grottesco, conclusosi con l’arresto dell’uomo, il ritiro della patente ed il sequestro del suo veicolo, è accaduto nel tardo pomeriggio di oggi a Sessa Aurunca, precisamente in via Raccomandata. Protagonista un rumeno, residente nella frazione di Fasani di trentanove anni. L’uomo, visibilmente alla guida dell’auto in stato di ebbrezza, dopo aver tamponato una donna a bordo di una Cinquecento L, è sceso dalla sua vettura e l’ha minacciata. Ha cercato di aggredire poi anche qualche automobilista che si è fermato in soccorso della donna. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. L’uomo alla vista delle forze dell’ordine ha cercato di opporsi all’arresto infierendo anche contro i vigili urbani di Sessa Aurunca e contro i militari dell’Arma dei carabinieri e gli agenti della Guardia di Finanza della Tenenza di Sessa Aurunca. Ed è stata proprio la Finanza ad operare l’arresto dell’uomo.

CELLOLE - Maxi concorso, costituita la commissione esaminatrice: la presidenza spetta ad un alto ufficiale dell'Arma


CELLOLE (Matilde Crolla) - Costituita la commissione che espleterà i concorsi pubblici. Lo rende noto il sindaco di Cellole, Angelo Barretta. "Altamente professionale, di garanzia e di rispecchiata trasparenza. A presiederla un alto ufficiale dell'Arma dei Carabinieri. Convocata per il giorno 12 luglio alle 8.30 per gli adempimenti previsti dalla legge", scrive Barretta. Manca poco, dunque, per i tanto attesi concorsi pubblici che il Comune di Cellole espleterà di qui a breve. Ricordiamo che il maxi concorso è distinto in tre filoni (concorso per vigili stagionali, concorso per vigili a tempo indeterminato e concorso per istruttori amministrativi). La determina del dirigente dell'area Finanziaria del Comune ed il bando pubblicato a fine aprile sulla Gazzetta Ufficiale prevede precisamente il concorso pubblico per la copertura di quattro posti di agenti di polizia municipale categoria C a tempo determinato part time al 50% per cinque mesi, per tre agenti di polizia municipale a tempo indeterminato categoria C part time al 50% e per cinque istruttori amministrativi categoria C part time al 50%.

MONDRAGONE - Scompare con il suo scooter dopo aver lasciato un angosciante biglietto ai familiari. Comunità in apprensione per il giovane pasticcere Mimmo


MONDRAGONE (Matilde Crolla) – Si chiama Mimmo Giancaglioni (nella foto al lato), è giovane e bello. 
Vive a Mondragone e da ieri si è allontanato misteriosamente da casa facendo perdere le sue tracce. 
In poche ore gli amici attraverso Facebook ed i gruppi Whatsapp si sono attivati per aiutare la famiglia di Mimmo angosciata per la sua scomparsa.
Il giovane che di mestiere fa il pasticcere al ‘Zanzibar’ a Mondragone pare si sia allontanato in sella al suo scooter dopo aver lasciato ieri sera un messaggio ai familiari in cui scrive di non cercarlo. 
Sembra inoltre che Mimmo abiti con i nonni paterni che sarebbero stati i primi a leggere il biglietto e a far scattare l’allarme. Sono iniziate le ricerche. Chiunque vedesse questo ragazzo, che a casa ha lasciato documenti e cellulare, può contattare il numero: 3209424052

CELLOLE - Dissequestrata la villetta di via Mazzini, Albina ritorna a casa ed inizia un nuovo calvario. Calenzo trasferito in carcere


CELLOLE (Matilde Crolla) – Dissequestrata la villetta di via Mazzini dove qualche settimana fa si è consumato l’omicidio di Giuseppe Capraro. Nei giorni scorsi sono stati tolti i sigilli, apposti dagli inquirenti il giorno della tragedia. Albina, la compagna di Giuseppe, potrà ritornare a casa. Anche se la sua vita ormai non sarà più la stessa. Intanto, Giovanni Calenzo è stato dimesso dall’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca dove era ricoverato, ed è stato trasferito in carcere. Molto presto inizierà il processo e per Albina. Un nuovo calvario nel corso del quale, in attesa di avere giustizia, dovrà ripercorrere quei momenti drammatici di quel brutto sabato mattina.

domenica 2 luglio 2017

SESSA AURUNCA / CELLOLE - Devastato il polmone verde di Baia Domizia, fiamme anche all'arena dei pini: ore di intervento per spegnere i roghi.


SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) - L'incendio divampato nella giornata di sabato presso la pineta del Parco Regionale al fianco del Camping Internazionale di Baia Domizia non ha precedenti. Per più di sedici ore, nonostante i soccorsi, le fiamme hanno divorato una parte del polmone verde del litorale domizio. Le operazioni di spegnimento sono durate per tutta la notte tra sabato e domenica. Solo intorno a mezzogiorno di ieri della lingua di fuoco che ha avvolto la pineta non c'era più nulla, se non tanto fumo che ancora continuava ad uscire dai ceppi arsi. Contemporaneamente anche la pineta, di pertinenza del Comune di Cellole, meglio conosciuta come 'arena dei pini', è andata in fiamme. In questo caso l'incendio è stato di minore dimensione. Sul posto in entrambi i casi sono intervenuti volontari del nucleo di Protezione civile di Cellole, nella persona di Albino Simoniello, Fabio Ruggiero, Carmine Zincone e Raffaele Lepore. Ma sul posto vi erano anche i carabinieri di Sessa Aurunca e Cellole, vigili del fuoco di Mondragone e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato. In entrambi i casi non si conosce ancora la natura del rogo, può essersi trattato di una causa dolosa o di un fenomeno scoppiato casualmente a causa del caldo e del vento che l'ha fatta da padrone ad alimentare le lingue di fuoco. Una devastazione che ha distrutto decine di alberi. La foto cortesemente inviataci da Giuseppe Branco al lato a sinistra è alquanto emblematica per far comprendere le dimensioni dell'incendio. In basso altre foto in esclusiva.



CELLOLE - 'Ballando sotto le stelle', successo dello spettacolo di Rosy e Benito Bove. In scena anche gli allievi di Eduardo Capraro


CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ stato un successo la sedicesima edizione dello spettacolo ‘Ballando sotto le stelle’ dei maestri Rosy e Benito Bove in collaborazione con il maestro Eduardo Capraro. Nel piazzale dell’auditorium ‘San Marco e San Vito’ gli allievi della scuola di ballo ‘Dancing School Club’, con sede in via Ugo Foscolo a Cellole, si sono esibiti nel saggio di fine anno. Tante le musiche che hanno accompagnato l’evento e che ha visto i ballerini scatenarsi in vari stili, dai balli di gruppo a quelli di coppia, dal latino-americano a quello liscio, per passare poi dalla salsa al merenghe. Insomma, è stata una serata all’insegna del divertimento nel corso della quale i maestri Rosy e Benito Bove ed Eduardo Capraro hanno dato sfoggio della tecnica appresa dai loro allievi. Ora pausa estiva per un ritorno frizzante a settembre.