martedì 11 aprile 2017

CELLOLE - Guardie ambientali in azione a Baia Domizia, Di Leone perplesso: se sono stati assunti dov'è il bando di selezione?


CELLOLE (Matilde Crolla) – Grandi pulizie di primavera a Cellole e Baia Domizia. L’arrivo ormai prossimo della bella stagione ha messo in moto ‘gli addetti alle pulizie’. 
Da qualche settimana è possibile notare sul territorio cellolese la presenza delle guardie ambientali, figure di supporto agli operatori ecologici, che si occupano particolarmente del controllo del territorio. 
Il sindaco, Angelo Barretta, dopo aver fatto richiesta alla Gisec (la società che si occupa del servizio rifiuti ndr), alla luce dello sversamento abusivo di materiale ingombrante soprattutto sul territorio di Baia Domizia, ha voluto anticipare l’attività delle guardie ambientali, visto anche l’approssimarsi della stagione balneare, che quest’anno prenderà il via il 15 maggio. 
“Guardie ambientali a lavoro- lo scrive lo stesso primo cittadino sul suo profilo Facebook-. Il loro compito oltre a sensibilizzare è anche quello di scrutare tra i rifiuti per provare a tracciarne la provenienza. Nulla sarà più lasciato al caso! Baia Felice e Baia Domizia sono pronti ad accogliere quanto vorranno permanervi per una Pasqua e pasquetta in relax”. 
Il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’, Guido Di Leone, non può fare a meno di plaudire l’iniziativa ma neppure di porre alcuni interrogativi al sindaco Barretta rispetto alle stesse guardie ambientali, o meglio al metodo di selezione delle stesse. 
“Da premettere che come il sindaco Barretta anche io amo Baia Domizia e sono felice che si stia lavorando per il suo recupero. I turisti quando verranno qui dovranno trovare un ambiente pulito ma controllato, dovranno sapere che non si può sgarrare e che la cosa pubblica va rispettata- esordisce Guido Di Leone-. Sicuramente le guardie ambientali sono figure di supporto agli operatori ecologici. Ma chiedo al sindaco: si tratta di volontari o sono stipendiati? Perché se si tratta di volontari allora ben venga, ma se sono pagati da noi allora qualche dubbio mi pervade. Nel senso che mi fa piacere che attraverso le guardie ambientali si bonifichi il territorio e si crei nello stesso tempo occupazione. Ma quando si tratta di lavoro mi piacerebbe sapere che ogni assunzione, anche part time, venga fatta sulla base di un bando, di una selezione pubblica alla quale tutti hanno il diritto di partecipare e non solo pochi, o gli amici degli amici perché lo hanno saputo. Spero che il sindaco Barretta quanto prima possa togliermi qualsiasi dubbio, visto che ci sono tanti giovani per strada con competenze ed alla ricerca di un posto di lavoro anche solo stagionale e mi dispiacerebbe pensare che siano stati esclusi a priori”. (Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook del sindaco)