SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Consorzio Aurunco di Bonifica: pare che qualche
buona notizia si stia profilando all’orizzonte. Secondo voci, delle quali si
attende certezza in giornata, sembrerebbe che la Regione Campania, dopo un
tavolo tecnico alla presenza del commissario straordinario, Antonio Carotenuto,
e del consigliere regionale Gennaro Oliviero si sarebbe impegnata destinando
all’Ente di viale delle Terme un finanziamento urgente ‘straordinario’ di circa
un milione e quattrocentomila euro.
Tale finanziamento dovrebbe essere
dirottato, sempre secondo voci che arrivano dalla Regione ma non ancora
ufficializzate, per la pulizia dei canali di bonifica. Sembrerebbe, infatti,
che il finanziamento riguardi l’area Ambiente e non quella dell’Agricoltura (cui
fa riferimento il CAB).
Intanto, lo stesso Ente regionale ha chiesto una
relazione tecnica agli uffici del Consorzio per poter emettere questo
finanziamento. Secondo quanto riferito dal direttore dell’Ufficio Catasto del
Consorzio Aurunco di Bonifica, Peppe Gagliardi, è stato proprio il consigliere
regionale Gennaro Oliviero a sollecitare il presidente Vincenzo De Luca ad
individuare queste somme straordinarie.
“Posso comprendere benissimo il
malcontento degli operai- ha spiegato al telefono Gagliardi-, io mi trovo nelle
loro stesse condizioni. Ma posso assicurare che l’onorevole Gennaro Oliviero ce
la sta mettendo tutta”.
Intanto, l’altro ieri, nel corso della protesta degli
operai stagionali saliti sul tetto, c’è stata una prima mobilitazione sia da
parte del capogruppo del ‘Comitato civico cellolese’, Guido Di Leone, recatosi
sul posto per esprimere la sua solidarietà ai manifestanti, che del sindaco
di Castelforte, Giancarlo Cardillo. Quest’ultimo ha indetto un tavolo di
confronto sulla crisi del Consorzio previsto per il prossimo 21 aprile alle ore
18 nell’aula consiliare del Comune di Castelforte. “La crisi di gestione del
Consorzio Aurunco di Bonifica- ha scritto Cardillo in una nota- sta
determinando conseguenze sempre più gravi per gli operai impegnati nei vari
servizi e per le loro famiglie. Tutto ciò mi induce ad assumere un’iniziativa
politica in merito attivando un tavolo di confronto con la speranza che si
possano trovare idonee soluzioni al fine di assicurare il servizio necessario a
tutti gli imprenditori agricoli del territorio e per tutti gli operai che da
oltre trenta mesi non ricevono lo stipendio”.