venerdì 14 aprile 2017

SESSA AURUNCA - Consorzio di Bonifica, mentre sfila la processione dei Misteri i dipendenti si 'stringono' in una silenziosa manifestazione


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori del Consorzio Aurunco di Bonifica che stanno protestando per il sacrosanto diritto al lavoro. In questi giorni di raccoglimento eleviamo una preghiera all'Altissimo affinché si giunga quanto prima ad una soluzione che preservi la loro dignità di lavoratori e padri di famiglia”. Con queste parole il consiglio di amministrazione dell’Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso esprime la vicinanza ai lavoratori che in questi giorni di processioni penitenziali, previste in occasione della Settimana Santa di Sessa Aurunca, stanno protestando in maniera discreta per rivendicare il loro diritto al lavoro e alla retribuzione. 
E ieri sera, Venerdì Santo, la processione dei Misteri ha preso il via dalla chiesa di San Giovanni a Villa che si trova proprio dinanzi alla sede del Consorzio Aurunco di Bonifica. E' stata una processione molto sentita e ricca di pathos. 
Nel frattempo i dipendenti del CAB hanno deciso di sostare dinanzi al Consorzio proprio all’uscita della processione per una silenziosa e pacifica manifestazione, nonostante i timori trapelati dagli ambienti ecclesiastici e politici sessani, preoccupati per eventuali disordini che avrebbero potuto 'turbare' il sereno svolgimento della processione religiosa. I lavoratori si sono stretti in un silenzioso gruppo sulle scale del Consorzio, antistanti la chiesa di San Giovanni a Villa, luogo di partenza del corteo religioso. 
Rispettosamente hanno atteso il transito della processione e, con la loro presenza, hanno voluto condividere simbolicamente la loro annosa condizione di disagio con le migliaia di fedeli e visitatori presenti. 
Si è registrata, tra l'altro, tra la folla la presenza di forze dell'ordine in borghese, per monitorare la situazione. Una preoccupazione, dunque, immotivata visto il rispetto che gli operai hanno avuto per la manifestazione religiosa. 
Ulteriore prova, quindi, di educazione e rispetto da parte dei dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica che, nonostante stiano trascorrendo la quarta Pasqua di fila tra gli stenti, non hanno ricevuto il sostegno che si aspettavano sia da parte delle istituzioni che delle società civile. 
La Settimana Santa si sta concludendo, nulla ha rovinato lo svolgimento di una serie di processioni penitenziali di una tradizione amata e sentita dal popolo sessano, smentendo i timori di questi ultimi giorni da parte delle istituzioni politiche e religose. Si spera, intanto, che i dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica possano essere quanto prima risollevati dalla 'rovina' in cui sono caduti.