SESSA AURUNCA / CELLOLE / GAETA (Matilde Crolla) – Si è conclusa da pochi
giorni la Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica 2017. L’obiettivo della
manifestazione, come ogni anno, è quello di promuovere, anche attraverso la
Lilt (Lega Italiana Lotta ai Tumori) un corretto stile di vita, in particolare
una sana alimentazione ed attività fisica, oltre ai controlli preventivi e agli
screening oncologici. Sessa Aurunca e Cellole non hanno al momento una sezione
Lilt, quella più vicina si trova a Gaeta, e vanta un team di volontari ed
esperti molto motivati e presenti sul territorio. Nonostante la Settimana della
Prevenzione si sia conclusa, è possibile comunque anche in questi giorni
prenotare una consulenza gratuita alla Lilt di Gaeta presso la dottoressa Lucia
Testa (nella foto), dottoressa magistrale in Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione
Umana conseguita presso l'Università Campus Biomedico di Roma, nutruzionista
volontaria Lilt che opera presso il Centro Fusco di Sessa Aurunca e presso la
Clinica Polispecialistica Casa del Sole di Formia. In qualità di biologa
nutrizionista promuove uno stile di vita che rispetti i canoni della Dieta
Mediterranea e in questo periodo Lucia Testa sta portando avanti una campagna
di sensibilizzazione alla prevenzione rivolta proprio alle donne. "Per
migliorare il nostro rapporto con il cibo, -esordisce- è necessario
incominciare ad intraprendere un percorso multidisciplinare, dal punto di vista
nutrizionale e comportamentale. Il mio metodo prevede un accompagnato in un
cammino educazionale con l'obiettivo di unire al mio sapere le esigenze della
persona, le sue abitudini e proporre consigli nutrizionali
personalizzati". Lucia Testa, dottoressa nutrizionista e volontaria della
Lilt, si rivolge anche alle mamme alle quali consiglia di incentivare i propri
figli a mangiare frutta e verdura. “Se si dimostrano restii, spendete un po'
più di tempo e magari presentate la mela tagliata in modo particolare, buffo.
Ai papà dico di aiutare le mamme. Ai ragazzi e alle ragazze dico di non evitare
l'aperitivo ma di imparare a gestirsi, di imparare la giusta misura, di
informarsi. Non abbiate fretta di avere risultati visibili nel più breve tempo
possibile, di tanto in tanto fermatevi e prendete il percorso migliore. Non
significa rinunciare, significa scegliere l'alternativa”.