SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Crisi di maggioranza, il consigliere comunale
Riccardo Zannini (nella foto), espressione del Gruppo Civico Sessa Libera, intende
precisare la sua posizione politica rispetto alle difficoltà che sta vivendo la
coalizione di centrosinistra.
“Già dalla prima seduta del Consiglio Comunale ho
depositato dichiarazione di intento con la quale confermavo l’appartenenza all’attuale maggioranza consiliare e chiedevo al sindaco di lasciare la
composizione della attuale maggioranza
immutata per l’intera consiliatura- spiega Zannini-. Annunciavo,
altresì, che avrei valutato i singoli
argomenti posti al vaglio del Consiglio Comunale caso per caso e che, da tale
valutazione, sarebbe dipesa
l’espressione del voto, sempre nell’interesse della comunità aurunca
amministrata. Il dissenso di questo Gruppo sulle modalità e criteri di
formazione dell'esecutivo fu espresso al Sindaco già prima del suo annuncio al
Consiglio Comunale e tale permane”.
Zannini precisa come mai né lui né il
gruppo si sono mai nascosti e mai lo faranno. “L'invito avuto qualche giorno
addietro da una componente dei "dissidenti" e la successiva
partecipazione ad una conviviale in un ristorante sessano, hanno avuto la
parvenza di un dibattito sterile su progetti e accordi già presi tra altri
soggetti politici e che per la loro riuscita necessitavano solamente della
firma di un sesto consigliere comunale, cioè il sottoscritto- spiega Zannini-. In
quella sede, ho ribadito di essere contrariato dall’attuale azione di governo,
affermando che se la situazione di stallo e di non riconoscimento del notevole apporto
dato dal gruppo che rappresento si fosse protratta fino al bilancio, quello
sarebbe stato il momento della verità, con le opportune conseguenze, su una
eventuale mozione di sfiducia”. Zannini evidenzia come l'idea della mozione di
sfiducia era già stata presa senza una approfondita valutazione
dell’opportunità del momento politico e senza tenere in considerazione le ovvie
rivendicazioni in termine di presenza nell’esecutivo del gruppo che
rappresento.
“Dal punto di vista politico appare estremamente grave che la mozione sia stata poi firmata da un
CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE essendosi formato così di fatto un vero ribaltone da
parte degli altri firmatari e ciò in aperto contrasto da quanto da essi sempre
affermato e ripetuto. A nulla valgono le giustificazioni date sul significato tecnico
e non politico della stessa. Chiaramente sono solo parole per giustificare
all'immagine collettiva l'AVVENUTO RIBALTONE- spiega Zannini-. Ci risulta
inoltre, per averlo appreso dalla viva voce del Sindaco, che i dissidenti avevano avuto con lo stesso
un incontro e che alle sue proposte (due posti in giunta) hanno contrapposto la
loro richiesta aggiungendo anche la Presidenza del Consiglio; successivamente
le richieste sono state reiterate con l’aggiunta del Vice Sindaco e di deleghe
assessoriali specifiche, senza che il gruppo civico che rappresento in
consiglio Comunale abbia avuto parte o
voce nel determinare scelte e richieste”. Riccardo Zannini ed il Gruppo Civico
Sessa Libera, continuano a rivendicare a tutt’oggi pari dignità politica nel
rispetto del risultato elettorale e del consenso dato dagli elettori. Non hanno
mai abbandonato il campo, anzi lavorano perché il quadro politico si rassereni
per tutte le componenti proprio perché è necessario lavorare all'unisono per risolvere gli innumerevoli problemi della
comunità amministrata.
“In politica per il bene della Comunità è necessario
continuare sempre la dialettica per addivenire alla soluzione delle
problematiche e non accapigliarsi per assicurarsi questo o
quell'Assessorato, questo o quella presidenza di Commissione- conclude
Zannini-. “Gli elettori che hanno creduto in questa coalizione, hanno il
diritto di vedere i problemi risolti e non assistere ad una sterile guerra tra
gruppi politici che avevano sostenuto e che debbono continuare a sostenere lo
stesso progetto”.