SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Beccati a rubare legname sull’argine consortile, in
due finiscono nei guai. Un giovane napoletano con l’aiuto di un agricoltore
della frazione di Corigliano stava rubando dei rami di quercia che aveva prima
tagliato e poi stava portando via con un trattore.
I due sono stati beccati da
alcuni dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica che hanno immediatamente
allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma
dei carabinieri di Lauro che hanno denunciato i due incensurati.
I dipendenti
del Consorzio Aurunco di Bonifica hanno ricevuto la segnalazione e recatisi sul
posto hanno trovato i due ladruncoli intenti a rubare la legna che molto probabilmente,
visto il quantitativo rinvenuto, sarebbe stato poi venduto.
Grazie, dunque, ai
lavoratori del Consorzio Aurunco di Bonifica è stato scongiurato un furto di
valore non indifferente, ai danni di un bene comune. I dipendenti dell’Ente di
Bonifica stanno continuando a svolgere a pieno regime il loro lavoro quotidiano,
nonostante ormai per molti ammontano a ventiquattro le mensilità arretrate.
La
maggior parte dei dipendenti a tempo indeterminato è dal mese di aprile che non
percepisce soldi, costretti a fare affidamento agli stipendi delle mogli o
delle compagne. Molti fanno parte di famiglie monoreddito. In questo caso la
situazione si complica, perché debbono rivolgersi ai familiari anche solo per
fare la spesa. Una situazione drammatica rispetto alla quale attendono ancora
risposte esaustive dalla Regione Campania.