CELLOLE / SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE
(Matilde Crolla) – Sarà inaugurata questo pomeriggio presso la biblioteca
comunale di piazza Compasso, alle ore 18,30, la vernissage di Norma Bini dal titolo ‘Norma Bini:
dalla contemplazione del bello supremo all’estasi dei sentimenti’. La mostra, che
vedrà la presentazione dello scrittore e critico d’arte Ermanno Di Sandro, sarà
in esposizione da oggi fino al 30 dicembre.
“Dipingere è un’esigenza interiore,
una carica di emozioni”, afferma la pittrice, insegnante dell’ISISS “Taddeo da
Sessa” di Sessa Aurunca. “Fin da piccola ho amato dipingere e anche la mia
insegnante di arte della scuola media capì subito la mia vena artistica e
stimolò ancor di più il mio desiderio di dipingere. Le scelte della vita mi
hanno condotto, però, su altri percorsi fino a quando, dopo un incidente che mi costrinse a letto per circa due mesi, come un fuoco dirompente questa passione, per anni repressa, è divampata in me senza più fermarsi.- spiega Bini, che vive con la sua
famiglia nella frazione di San Castrese-. Sono un’attenta osservatrice. Gli
stimoli della natura sono innumerevoli, mi danno la voglia di dipingere e di
trasmettere attraverso i miei lavori un messaggio forte per il futuro. Con la
mia pittura ho dato spazio al cuore e credo che questa sia l’emozione più
grande per un’artista. Amo la natura della quale resto sempre affascinata. Con
il colore ho un rapporto diretto. Mi piace impastarlo, manipolarlo e vederlo
brillare sulla tela ed insieme al colore affiorano le mie emozioni. La massima
gratificazione per me è esprimere il mio stato d’animo attraverso un dipinto ed
osservare l’espressione spontanea di ammirazione di chi lo osserva”.
Un
elemento sempre presente nelle opere di Norma Bini è l’acqua, in particolare il
mare. Esso rappresenta una costante nelle sue tele. “I miei dipinti
rappresentano per me una profonda gratificazione. Dipingere è per me
un’esigenza interiore, una vera carica di emozioni. Ogni volta che guardo un
mio quadro ritorno indietro allo stato d’animo di quel momento”.