SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Convocato il tavolo per l’ordine e la sicurezza
pubblica. Il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, è stato invitato nella
giornata di ieri dal Prefetto di Caserta ad un incontro finalizzato a discutere
di sicurezza della provincia, con particolare riguardo ai Comuni del litorale domizio affollati di turisti, dopo la strage di Barcellona. "Barcellona, come prima
Londra, Parigi ed altre località ci ricordano che il futuro va sempre costruito
e i cittadini sempre difesi con strumenti giusti e democratici. E allora
percorrendo la trafficatissima Appia si va in Prefettura un sabato mattina di
agosto, convocato telefonicamente ad horas in veste di Sindaco, per un Comitato
urgente per l'Ordine e la Sicurezza della Provincia con particolare riguardo ai
Comuni del litorale affollati di turisti. L'Italia e le Sue Istituzioni ci
sono. Onore al Governo e al Ministro degli Interni", ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook. L'incontro urgente in Prefettura al quale ha partecipato anche il sindaco di Sessa Aurunca è stato richiesto dal Ministro dell'Interno Minniti.
L'obiettivo è quello di mettere a punto "il piano degli interventi, l'elenco delle priorità, dei luoghi simbolo e di come organzzare le forze in campo, verrà emanata una circolare ai prefetti affinché, attraverso i Comitati provinciali per l'ordine e sicurezza pubblica che saranno convocati con la partecipazione dei sindaci e in sinergia con le polizie locali, "si svolga un attento monitoraggio relativamente agli eventi e alle iniziative già programmate sul territorio".
Nella circolare saranno date disposizioni tra l'altro per quanto riguarda i controlli di sicurezza nelle località turistiche, in particolare su alberghi e bed&breakfast, autonoleggi, percorsi pedonali. Ferma restando la vigilanza agli obiettivi a rischio nelle grandi città, i sindaci e i prefetti sul territorio analizzeranno nel dettaglio tutti gli eventi - concerti, feste patronali, sagre, spettacoli pubblici - previsti sul territorio per il resto della stagione estiva. Appuntamenti che potrebbero potenzialmente essere interessati da atti terroristici come quello di Barcellona, con automezzi lanciati sulla folla, un metodo che negli ultimi mesi è stato spesso utilizzato dai jihadisti e che continua ad essere consigliato, per la sua efficacia, nei magazine diffusi online dallo Stato islamico" (www.repubblica.it).