I dipendenti del Cab riuniti in assemblea |
SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – La Telecom stacca il telefono ai dipendenti del
Consorzio Aurunco di Bonifica. La situazione presso la sede di viale Delle
Terme ogni giorno che passa si fa sempre più complicata.
I dipendenti sono
rimasti senza carta, senza toner, senza stampante ed ora non possono neppure
effettuare telefonate ma solo riceverle in quanto non è stata pagata la
bolletta del telefono.
Il paradosso è che, nonostante le casse dell’Ente sono
ridotte ai minimi termini, pare che ci siano solo mille euro a disposizione, il
commissario Carotenuto ieri ha incontrato i rappresentanti sindacali per fare
il punto della situazione ed organizzare la prossima stagione irrigua. Si è
parlato di assunzioni degli avventizi, del numero delle giornate da fare e di tutto ciò che concerne l'organizzazione del lavoro in previsione della stagione estiva. I
sindacati hanno manifestato le loro perplessità rispetto a tutto questo e si
sono chiesti come si possa preventivare la stagione irrigua imminente se
mancano i mezzi? Come si può preventivare l’assunzione degli avventizi se
ancora non sono stati pagati i dipendenti fissi? Sulla base di cosa si può predisporre una previsione se da due mesi il Consorzio è in attesa che arrivino i famosi finanziamenti
regionali, somme provenienti dai canoni concessori per acque minerali e termali
(articolo 16 della Legge di Stabilità Regionale 2017 pubblicata il 20/01/2017)?
Il mandato di Carotenuto, tra l’altro, volge al termine. Bisognerà vedere se
gli sarà riconfermato o è già pronto un nuovo commissario.