giovedì 22 dicembre 2016

CELLOLE - I familiari lo danno per scomparso ma lui si chiude nel negozio e ingerisce pillole, grave commerciante


CELLOLE (Matilde Crolla) – Lo danno per scomparso e dopo ventiquattro ore è il figlio a trovarlo in fin di vita nel suo negozio. E’ successo qualche ora fa a Cellole. Un uomo, proprietario di un esercizio commerciale della zona, ieri non ha fatto ritorno a casa. 
I familiari con il passare delle ore si sono preoccupati sempre di più. In serata, dunque, hanno deciso di denunciare la scomparsa ai carabinieri della locale stazione di Cellole. In un primo momento si è pensato che l’uomo avesse deciso in maniera razionale e cosciente di non fare ritorno a casa per una notte, visto che da un po’ di tempo vive un periodo non semplice a livello familiare. 
Questa mattina, però, la tensione ha preso il sopravvento e sono iniziate le ricerche. Alla fine è stato proprio il figlio a trovare il suo papà chiuso nel negozio quasi in fin di vita dopo aver ingerito alcune pillole. Immediatamente sono scattati i soccorsi. 
Sul posto sono giunti i medici del 118 di Sessa Aurunca che hanno immediatamente trasportato l’uomo presso l’ospedale San Rocco. Sono arrivati al negozio anche i carabinieri della locale stazione. Il panico in poco tempo in pieno centro. Ora tutta la comunità cellolese si stringe intorno a lui ed alla sua famiglia in queste ore di tensione. Le condizioni del commerciante sono gravi, ma pare non sia in pericolo di vita.