martedì 20 dicembre 2016

SESSA AURUNCA / LAURO - Il Consiglio omaggia i familiari del compianto Joseph Mascolo. L'epitaffio di Verrengia commuove l'aula


SESSA AURUNCA / LAURO (Matilde Crolla) – L’orgoglio laurese nel mondo, un artista conosciuto ed amato che tanto lustro ha conferito alla terra Aurunca: Joseph Mascolo. Oggi, in occasione dei funerali solenni che si sono svolti negli Stati Uniti d’America, la città di Sessa Aurunca ha ricordato un grande artista originario della frazione di Lauro. E’ stato il consigliere comunale di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia, a ricordarlo nel corso del civico consesso, alla presenza di alcuni familiari di Joseph Mascolo presenti in Assise proprio per questa occasione. “Chiedo a Voi, un attimo di attenzione, per formulare un breve ricordo, un epitaffio di Joseph Mascolo, scomparso il 09 Dicembre scorso, attore musicista originario della nostra Terra- sono state le parole di esordio del consigliere Verrengia, che con il suo epitaffio in cui ha ricordato Mascolo e le tante eccellenze della terra Aurunca, ha commosso molti dei presenti in aula-. Nell’Anno 2003, Joseph Mascolo fu insignito di una targa onorifica da parte del nostro Comune, allora guidato dal compianto Sindaco Elio Meschinelli. Fu l’ultima visita alla sua terra d’origine da parte di un nostro concittadino, perché tale si è sempre definito e che ha reso orgogliosa questa terra.
Joseph nasce nel 1929 da genitori aurunci, Pietro da Lauro ed Anna da Fasani, emigrati negli Stati Uniti dopo la I Guerra Mondiale per trovare fortuna.
Egli fu un italo-americano della seconda generazione, quella che ha reso grande gli Stati Uniti, ma che non ha mai tranciato i rapporti con la sua terra di origine.
Subito si contraddistinse per una innata vena artistica riservata inizialmente al mondo della musica, divenendo un provetto clarinettista dell’orchestra del Metropolitan Opera di New York, punto di partenza di una lunga carriera. Difatti, fu il trampolino di lancio per diventare, poi,  attore teatrale nella immortale Broadway, luogo dove sono cresciuti artisticamente i più grandi attori americani.
In quegli anni, Joseph Mascolo visitò più volte l’Italia con sua moglie Patricia, allacciando un rapporto continuo con i suoi familiari di Lauro, zii, cugini e nipoti con cui è rimasto costantemente in contatto, alcuni dei quali ci onorano oggi qui della loro presenza. Fu testimonial della nostra terra più volte sui giornali e televisioni nazionali ed ha sempre contributo con Lauro per sostenerla durante la Festa Patronale di Maggio.
Negli anni settanta avvenne il salto artistico nel mondo del cinema Hollywoodiano partecipando a film storici come il sequel del Lo Squalo di Steven Spielberg, in Pelle di Sbirro del grande Burt Reynolds o in Yes, Giorgio accanto a Luciano Pavarotti con cui strinse una durata amicizia.
Però, fu la televisione a renderlo celebre al grande pubblico con le Soap Opere che divennero programmi di culto a cavallo tra gli anni ‘70 ed ‘80.
Indimenticabili furono le sue recitazioni nei I giorni del Padrino, Il Tenete Kojak, I giorni della Nostra vita, Cuore e Batticuore,  trionfando prima  nella serie tv General Hospital e, poi, quale protagonista delle regine delle Soap Opera Beautiful, come padre di Ridge.
Come ha ben indicato la nostra concittadina Cecilia Aida Maria Del Mastro, stimata storica della nostra terra e parente per parte del Bisnonno con Joseph Mascolo, costui ha rappresentato insieme ad Amalia Toro (tra le prime sette donne giudici degli USA), Ella Grasso (governatore del Connecticut), ed Alberto Abronzino (fondatore della prima squadra di calcio americana), la magnifica quaterna di concittadini lauresi che si sono contraddistinti negli Stati Uniti come eccellenze per i quali il sottoscritto chiede ed auspica, che quando sarà possibile temporalmente,  siano dedicate le dominazioni di vie e spazi di Lauro. Chiedo, dunque, al  Consiglio Comunale  di rendere omaggio a Joseph Mascolo  e a tutti i suoi parenti presenti con un breve applauso di riconoscenza”.