lunedì 19 dicembre 2016

SESSA AURUNCA - Tarsu 2010, il giudice accoglie il ricorso dei contribuenti: cartelle del Comune illegittime

L'avvocato Buonamano dello studio BFI

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Tarsu 2010, la Commissione Tributaria di Caserta accoglie il ricorso dei contribuenti. Illegittimi, dunque, gli avvisi notificati ai cittadini oltre il 31 dicembre 2015 ed avanzati dal Comune di Sessa Aurunca. 
Si tratta dell'invio degli avvisi di accertamento d'ufficio, da parte del Comune di Sessa Aurunca, in particolare l’Ufficio Tributi, per il presunto omesso / parziale versamento della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani per l'anno 2010, avvisi da notificare entro il 31 dicembre 2015 (prescrizione con termine naturale quinquennale, quindi). 
Ebbene, lo studio legale BFI con ricorso (rg. 4893/16) contro il Comune di Sessa Aurunca dinanzi alla competente Commissione Tributaria Provinciale di Caserta Sezione N° 11 ha accolto il ricorso dichiarando la illegittimità della richiesta avanzata dal Comune di Sessa aurunca. La Commissione ha ritenuto «di accogliere l'eccezione sollevata dal ricorrente riguardante la decorrenza dei termini prescrizionali non trovando accoglimento l'eccezione sollevata dal Comune di Sessa Aurunca. 
Tanto perché la postalizzazione degli avvisi effettuata dal Comune di Sessa aurunca entro il 31 dicembre 2015 non è pervenuta entro tale data nella piena conoscenza dei ricorrenti. La Commissione, trattandosi l'avviso di accertamento atto ricettizio, ha rilevato che lo stesso è pervenuto ai ricorrenti oltre il termine quinquennale previsto per legge». (sentenza 7629/2016).