martedì 13 dicembre 2016

SESSA AURUNCA - Consorzio di Bonifica, via i pignoramenti dagli stipendi. Ma gli operai presidiano ancora la sede


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Saranno resi impignorabili i fondi destinati alle retribuzioni degli operai del Consorzio Aurunco di Bonifica. Questo è l'impegno assunto dalla Regione e che emerge dal verbale dell’incontro tenutosi fino a qualche minuto fa a Palazzo Santa Lucia. 
Il secondo tavolo nel giro di ventiquattro ore che si svolge a Napoli per cercare di sbrogliare la matassa in cui si trova al momento l’Ente di viale Delle Terme. Intanto i dipendenti, al momento, sono ancora in sciopero. 
Anche stamattina si sono recati presso la sede e con striscioni e slogan stanno portando avanti l’agitazione. Ma le notizie che arrivano dalla Regione sono sicuramente confortati, anche se al momento si tratta solo di proposte che saranno portate all'attenzione del Governo centrale. Inoltre, i tempi per il reperimento di altri fondi non si conoscono ancora e questo Natale si prevede nero per i tanti lavoratori. Dall’incontro conclusosi poco fa presso l’Ente regionale è stato riconfermato quanto prospettato ieri: un ulteriore impegno per verificare, approfondire e promuovere il reperimento a breve termine di qualunque altra risorsa aggiuntiva possibile per sostenere il pagamento delle spettanze ai dipendenti. 
A renderlo noto è anche il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, che anche oggi insieme al vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, ha preso parte al tavolo regionale per farsi portavoce, insieme ad una delegazione di dipendenti, del dramma dei suoi numerosi concittadini. Alla riunione erano presenti anche il delegato all’Agricoltura, Francesco Alfieri, il presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania, Gennaro Oliviero, il commissario straordinario regionale del Consorzio Aurunco di Bonifica, Antonio Carotenuto, il direttore del Consorzio Felice Di Giovanni ed il dirigente dell’Uod 06 della Regione Campania, Daniela Carella. “Si prosegue per il bene dei lavoratori e dell’Ente”, ha appena dichiarato il sindaco Sasso attraverso la sua pagina Facebook.