CELLOLE (Matilde Crolla) – Sicurezza nei plessi scolastici
del territorio, l’assessore alla Pubblica istruzione, Alexia Russo, annuncia
sulla stampa di essersi attivata per verificare con il dirigente scolastico,
Luigi Sorreca, il piano di evacuazione di ogni singolo istituto.
Stando a
quanto dichiarato dall’assessore tale verifica sarebbe stata richiesta anche da
alcuni rappresentanti dei genitori. Dunque, Alexia Russo intenderebbe
controllare se esista o meno un piano di evacuazione ed intenderebbe effettuare
anche delle prove di evacuazione per fare in modo che gli studenti siano pronti
ad ogni situazione di emergenza.
Questo è quanto emerge da alcune dichiarazioni
rilasciate dallo stesso assessore ad alcuni organi di stampa nei giorni scorsi.
A tal proposito è intervenuta il consigliere comunale del ‘Comitato civico
cellolese’, la sociologa Rossella Cappabianca, che ha esordito: “Da premettere
che ritengo giusto e doveroso da parte dell’assessore preoccuparsi del piano di
evacuazione nelle strutture scolastiche del territorio.
Ma quando parliamo di
sicurezza della scuola facciamo riferimento sia a quella della struttura che a
quella di chi ospita. Secondo la legge 81/08 la scuola nomina un suo Rspp
(responsabile servizio prevenzione e protezione). Mi auguro, dunque, che l’assessore
si sia attivata per contattare tale figura per verificare la sicurezza della
struttura scolastica. Infatti, non è l’assessore a dover verificare che la
struttura sia o meno idonea, ma le istituzioni comunali devono rivolgersi al Rspp
della scuola e prendere visione del Dvr, ossia il documento di valutazione dei
rischi, che tutte le scuole devono possedere. Tale documento- spiega
Cappabianca- include anche il piano di evacuazione che ogni anno per legge deve
essere effettuato con gli studenti. Mi auguro, dunque, che l’assessore Russo
abbia intenzione di percorrere l’iter procedurale previsto, visto che quando
parliamo di sicurezza nelle scuole non dobbiamo metterci nelle condizioni che siano
i rappresentanti dei genitori a chiederlo alle istituzioni, ma esse stesse si
anticipino ed effettuino tutti i controlli necessari prima dell’apertura
dell’anno scolastico”.