CELLOLE (Matilde Crolla) – Parcheggio in via Aurunci: progetto
fermo al palo. La passata amministrazione, guidata dal sindaco Aldo Izzo, su
interessamento dell’ex assessore ai Lavori pubblici, Arturo Montecuollo, aveva
avviato il progetto in via Corso Freda per la realizzazione di un ampio parcheggio
per la sosta delle auto. L’obiettivo era quello di allargare i marciapiedi sul
primo tratto del corso Freda, quello che dalla scuola materna delle suore
catechiste conduce fino al monumento ai Caduti, per consentire un passaggio
pedonale più agevole e nello stesso tempo snellire la sosta delle auto lungo la
stessa strada, offrendo la possibilità agli automobilisti di parcheggiare in
via Aurunci.
Sempre la passata amministrazione aveva proceduto anche all’esproprio
di una vecchia abitazione presente in via Aurunci al fine di ampliare l’area
destinata al parcheggio. Al momento i lavori sono fermi e non si conosce la
motivazione precisa. A tal proposito i consiglieri comunali del ‘Comitato
civico cellolese’, capitanati dal capogruppo Guido Di Leone, hanno deciso di
presentare un’interrogazione consiliare, per conoscere le motivazioni della
sospensione del progetto.
Un progetto per il quale il Comune ha già sostenuto i
costi di esproprio, di acquisto dei terreni privati presenti e di abbattimento
del vecchio stabile posto ad angolo tra corso Freda ed il monumento ai
Caduti, zona meglio conosciuta dai cellolesi come ‘sulla croce’. Quello del
parcheggio di via Aurunci è un progetto che ha una storia lunga.
Fu esaminato e
preso in considerazione già all’epoca della sindacatura di Antonio Lepore,
successivamente ripreso dall’assessore Arturo Montecuollo. Nell’interrogazione
si legge: “I sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Cellole, del gruppo
di opposizione “Comitato Civico Cellolese”, nelle persone di Di Leone Guido, Calenzo
Armando, Cappabianca Rossella e D’Onofrio Fiore Renzo, avvalendosi delle
facoltà concesse dal regolamento comunale (art. 33, Capo V “Diritti e
Prerogative dei Consiglieri) e dalla Legge 142/90 art. 31, comma 7, con la
presente, si interroga il sindaco e la giunta comunale, pertanto si fa
richiesta di essere informati sulla situazione del progetto previsto e già
avviato del “Parcheggio di Via Aurunci” e su come e quando si intende procedere
per la conclusione del progetto”.
Ora sarà il presidente del consiglio
comunale, Giovanni Di Meo, ad inserire l’interrogazione tra gli argomenti da
affrontare nel prossimo civico consesso per consentire agli amministratori, più
in particolare all’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Iovino, di fornire
spiegazioni in merito alla sospensione dei lavori.