SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) –
Esauriti i posti per la sepoltura a terra nel cimitero di San Castrese e Lauro.
A segnalare la problematica è la giovane e dinamica Maria Giuseppina Di Tano
che proprio in questi giorni di commemorazione dei defunti ha potuto riscontrare
con i propri occhi la problematica. “Il cimitero di San Castrese e Lauro è
tenuto sicuramente in buone condizioni, anche alla luce dei lavori di
ampliamento che ci sono stati non molto tempo fa. Ma- ha spiegato Maria
Giuseppina Di Tano-, io ed altre persone abbiamo riscontrato che i posti per la
sepoltura a terra sono esauriti. Se qualcuno ha intenzione un domani di essere
seppellito sotto terra e non nei classici loculi, non può farlo in quanto ormai
tutto lo spazio a disposizione è esaurito”.
A tal proposito la giovane Di Tano,
sempre molto attiva e presente sul suo territorio, ha deciso di lanciare un
appello al sindaco, Silvio Sasso. “Sindaco, visto che lei è un avvocato e
conosce bene le leggi e la nostra Costituzione, la invito a ricordare ai sensi dell'art 50 DPR 285/90 che il Comune
è tenuto a dar sepoltura nei propri cimiteri ai cadaveri, alle ossa o alle
ceneri di persone morte in quel comune o che in quel comune avevano la
residenza, anche se materialmente il decesso è avvenuto in un altro luogo in
base ai principi dettati dall’art 16 D.L65 n 267/2000-. spiega Di Tano- L’assenza di spazio
libero a disposizione per chi preferisce la sepoltura a terra sta destando a
mio avviso preoccupazione tra i cittadini delle due frazioni. Chiedo al sindaco
di fornirci dei chiarimenti in merito”.
Maria Giuseppina Di Tano ne approfitta
anche per ringraziare “l'amico Alberto Verrengia per aver risolto il pericolo
della voragine presente in San Castrese al centro del paese, lasciata da alcuni
lavori in corso. Durante queste elezioni comunali abbiamo avute delle
divergenze ma non posso non ringraziarla per l’interessamento. Lei come pochi
si impegna socialmente per la nostra comunità”.