CASERTA (cs) - Il 29 e 30 ottobre si è celebrato
a Roma il XXXV Congresso Nazionale della LIDU, dal tema “Costruire l’Europa dei
Diritti – da Ventotene alla crisi globale”, a cui ha preso parte anche una
nutrita e significativa delegazione casertana di attivisti e animatori per la tutela
dei diritti umani.
Presenti ai lavori congressuali Adele Vairo, dirigente
scolastico e personalità molto attiva ed impegnata nel volontariato, Carlo Iacone, già dirigente bancario e
Consigliere Nazionale Fisar, Domenico
Letizia già membro del Direttivo dell'Organizzazione non Governativa
Nessuno tocchi Caino e del Comitato italiano Helsinki per i diritti umani, Giuseppe Ferraro di Nessuno tocchi
Caino, Nicoletta Piscitelli, giovane
studentessa e, come osservatore, Domenico
De Lucia, Presidente dell'Associazione di volontariato “Saxa Cuntaria”.
Numerose
le problematiche affrontate nel corso delle due giorni di lavori: le carceri, la scuola, la sanità, le banche, la
violenza sui minori e sulle donne, l’immigrazione. Durante il Congresso è stato
espresso il massimo sostegno a Rita
Bernardini, presidente onorario dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” e
dirigente del Partito Radicale, da giorni in sciopero della fame per affermare
con forza la necessità della concessione dell’amnistia e dell’indulto i cui ddl
rimangono ancora oggi arenati in Commissione Giustizia al Senato. Particolare gratitudine
è stata riconosciuta all'onorevole Alfredo
Arpaia, per lui una standing ovation, per circa 20 anni Presidente Nazionale
della LIDU, eletto presidente onorario dell’organizzazione che, al termine dei
lavori ha eletto all’unanimità il nuovo presidente.
Il testimone è passato ad Antonio Stango, fondatore nel 1987 con
Paolo Ungari del Comitato “Helsinki per i diritti umani”, membro del “FoReF”
(Forum for Religious Freedom), del Comitato internazionale “In Search of
Justice” e coordinatore del Congresso Mondiale contro la Pena di Morte svoltosi
ad Oslo. Stango guiderà la LIDU per il prossimo triennio, seguendo la
strada già tracciata da Arpaia.
Nel suo intervento stango ha indicato
un ideale percorso che vedrà l’organizzazione fortemente impegnata a difendere
i diritti umani sia in Italia, sia in quei territori in cui sono lesi. Infatti ha anticipato il suo imminente impegno
in Sud Africa con una delegazione della quale farà anche Maria
Vittoria Arpaia, eletta nel comitato centrale. Significativa e fortemente
rappresentativa la presenza dei comitati casertani. Adele Vairo, Carlo Iacone
e Domenico Letizia sono stati infatti
eletti membri del Comitato Centrale
della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo, pregevole riconoscimento
raggiunto dal comitato casertano che consentirà alla struttura locale di
lavorare con sempre più efficacia nei campi di azione della Lega.
La dirigente Adele
Vairo, presidente del comitato cittadino e provinciale, nel suo
qualificato intervento, molto apprezzato dalla platea, ha, tra l’altro, ribadito
la necessità di operare nel mondo della scuola creando una rete che dovrà
rivolgersi ai giovani che dovranno essere informati sulla necessità di conoscere i diritti umani
per garantire la difesa degli stessi, come sancito dalla Carta
Costituzionale e dai vari Organismi Internazionali come l’ONU e l’UNESCO
e, nel contempo, ha anticipato importanti iniziative che coinvolgeranno il
mondo del terzo settore, la scuola ed il mondo associazionistico.
Dal
canto suo Carlo Iacone ha menzionato Federico
De Pandis ed il prof. Corrado
Caiola, recentemente scomparso, figura illustre della LIDU casertana e
nazionale, alla cui memoria sarà dedicata la sede del Comitato della Sezione di
Caserta per l’azione svolta per anni a favore dei diritti violati; Il casertano Vincenzo Farina è stato eletto invece
revisore. Sono state segnalate a collaborare per le progettualità scolastiche nazionali
le docenti Silvana Virgilio, Gabriella
Montanaro e Carmen Izzo.
Mentre per la altre tematiche sono stati
individuati Pietro Pettrone,
Michele Perone, Fabrizio Arnone e Gianluca Parente. Prossimo
appuntamento la convocazione del Comitato Centrale che avrà come primo punto
all'odg l'elezione dell'esecutivo e dei vari organismi e commissioni della LIDU
nazionale.