SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Ennesima sconfitta subita questa sera dai dipendenti
del Consorzio Aurunco di Bonifica. L’emendamento sullo stanziamento di somme straordinarie per i dipendenti non ha avuto l’approvazione del Consiglio Regionale della Campania.
Ad
ufficializzarlo è stato il presidente della III Commissione Speciale, Gianpiero Zinzi. “Per
la maggioranza la mia battaglia in difesa dei lavoratori del Consorzio di
Bonifica è inammissibile- lo scrive Gianpiero Zinzi sul suo profilo Facebook-,
come l’emendamento che ho presentato sia nei giorni scorsi in Commissione
Bilancio che oggi in Aula. Io non mi fermo- continua Zinzi-, ma sono proprio
curioso di sapere cosa domani racconteranno in giro”. Dunque, il Consiglio
regionale della Campania non ha approvato il primo emendamento proposto da Zinzi sui fondi straordinari destinati alle retribuzioni dei lavoratori. Norma che, dopo l’approvazione
in Commissione Bilancio, doveva essere approvata dall’intero consiglio
regionale. Pare, invece, sia stata approvata quella proposta dal consigliere regionale nonché presidente della Commissione Ambiente, Gennaro Oliviero, sull'impignorabilità degli stipendi. Una norma per molti considerata
anticostituzionale ma che nell’attesa di ricevere risposte dal Governo centrale
potrebbe consentire ai lavoratori una boccata di ossigeno. Speriamo solo che siano serviti a qualcosa, a questo punto, i tavoli tenutisi in Regione, come il
corteo lungo le strade di Sessa Aurunca. Domani è un altro giorno. Un altro
giorno di incertezza. Oggi è stata tolta ai dipendenti del Cab un’altra
speranza, speriamo sia l'ultima alla quale devono rinunciare.