SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Mancano poche ore al consiglio comunale di stasera.
Un civico consesso decisivo, forse. Oggi si dovrà discutere e votare la mozione
di sfiducia che cinque consiglieri comunali hanno sottoscritto nei confronti
del sindaco Silvio Sasso.
Ma quale sarà il destino di questa amministrazione
ancora non si sa. Diverse sono le ipotesi. Se si presenteranno tutti, come
previsto, solo un voto sarà decisivo per la caduta del sindaco Sasso. Secondo
le previsioni i voti a favore della sfiducia sono quelli di Domenico Bevellino,
Maria Teresa Sasso, Basilio Vernile, Massimo Schiavone, Ida Zuccheroso, Emilio
Pecunioso, Luigi Tommasino e Alberto Verrengia. Questi sono i voti certi pro mozione.
Sicuramente voteranno sfavorevolmente alla mozione Silvio Sasso, Riccardo
Zannini, Luciano Di Meo, Martina Di Meo, Lorenzo Fusco e Ciro Marcigliano.
Molto probabilmente Luca Sciarretta voterà contro la mozione, vista anche la
vicinanza di Lorenzo Di Iorio a Silvio Sasso negli ultimi mesi (una delle cause
che ha portato alla rottura del sindaco con parte della maggioranza ndr).
Anche
Luigi Del Mastro in questi mesi si è mostrato poco ‘oppositore’ dunque potrebbe
votare anche lui contro la sfiducia o astenersi. Se dovesse votare contro la
mozione di sfiducia a questo punto si verificherebbe una sorta di parità e
solamente il consigliere Carlo Loffredo potrebbe far tendere l’ago della
bilancia da una parte piuttosto che dall’altra. A meno che Loffredo, come si
vocifera, non si presenta in consiglio comunale. Insomma, la mozione di
sfiducia deve passare con nove voti altrimenti viene estinta. Dunque, stasera
tutto è possibile.
Un dato è certo: il sindaco Sasso pare abbia già annunciato,
nel corso dell’incontro di ieri sera con l’assemblea cittadina del Partito
democratico, che farà un discorso ai presenti su tutto quello che è accaduto in
questi mesi, chiarendo molti punti scottanti del risicato equilibrio
amministrativo che ha portato alla rottura definitiva.