CELLOLE
(Matilde Crolla) – E’ morto Claudio Bartolini. Questa mattina Cellole si è
svegliata con la notizia più brutta, la notizia che non avrebbe voluto mai apprendere.
Claudio se n’è andato, è volato in cielo lasciando nel dolore più
profondo tutti coloro che lo hanno amato e conosciuto. Non ci sono parole in
questo momento per raccontare il dolore, il dolore non si può raccontare.
Claudio Bartolini è morto dopo quasi un mese di ricovero alla clinica ‘Pineta
Grande’ di Castel Volturno, dove era stato ricoverato dopo essersi sentito
male.
Entrato in coma farmacologico dopo alcune ore, il suo cuore stanotte ha
smesso di battere. Claudio di professione faceva il geometra. Aveva 41 anni ed
era sposato con Amelia, da cui aveva avuto un bellissimo bambino. Per l’A.S.Cellole
era considerato un’icona, un punto di riferimento, avendo giocato per diverso
tempo con la maglia rossoblu ed era stato il mister della squadra. Nelle ultime settimane, in più di un’occasione, l’intera
squadra aveva dedicato proprio a Claudio le sue partite per imprimere forza e
coraggio alla famiglia, alla mamma Ida e al papà Luigi. Purtroppo non sono
bastate le preghiere di un’intera comunità per salvare un giovane volato in
cielo troppo presto. Questa mattina anche il sindaco, Angelo Barretta, ha
postato il suo primo commento del giorno, un commento di dolore solo per
informare la comunità di questa perdita: “Pessimo risveglio. Lascia l’amaro in
bocca. Riposa in pace Claudio”.