CELLOLE - "A tre anni di distanza dal congresso cittadino che mi ha visto eletto alla guida del circolo PD di Cellole, dopo un 2016 importante per la vita politica cellolese e italiana durante il quale non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati ho deciso di dimettermi da segretario". Lo dichiara Pasquale Verrengia (nella foto), detto Lino, segretario cittadino del Partito Democratico di Cellole. "Ho maturato questa decisione tracciando il bilancio di questi 3 anni iniziati carichi di aspettative e volontà di voler fare bene per il partito e per Cellole. Tale percorso non si e' pero' realizzato, le ultime elezioni comunali mi hanno visto candidato in prima persona a sostegno dell'attuale sindaco risultando tra i non eletti in consiglio comunale, inoltre non si è creata la dovuta sinergia tra il partito e l'amministrazione comunale", continua Verrengia.
Per l'ormai ex segretario questo "significa non aver centrato gli obiettivi che ci si era prefissati, chi mi e' stato vicino in quella fase sa quale fosse il mio entusiasmo e la mia determinazione a sostegno di un progetto che condividevo, viste le belle parole e i buoni propositi che nei fatti non si sono però manifestati.
A questo si aggiunge il poco tempo che ho a disposizione, visti i miei orari lavorativi, che voglio dedicare interamente alla mia famiglia e alla partecipazione alla vita di partito come semplice tesserato al PD sostenendo la candidatura di Matteo Renzi alle primarie che si terranno il 30 aprile. Concludero' quindi da dimissionario il tesseramento 2016 iniziato e che si chiudera' il 28 febbraio e dopo si avviera' l'iter congressuale per l'elezione del nuovo segretario".
Pasquale Verrengia conclude: "Ci tengo a ringraziare gli iscritti al circolo di Cellole per la vicinanza e il sostegno dimostrati. Non posso fare altrettanto con la federazione provinciale che, nonostante lo sforzo del commissario Sen.Franco Mirabelli, non riesce ancora a sostenere e coadiuvare i circoli sui territori come dovrebbe, spero che alla fine del suo mandato riesca a lasciare una situazione migliore di quella trovata".