SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – La mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri
comunali approderà in consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, il
prossimo 21 febbraio alle ore 18.
Se non si riesce a trovare una sintesi prima
di quella data l’amministrazione Sasso potrebbe avere i giorni
contati.
Al momento i consiglieri firmatari sono sei, ne occorrono ancora tre
per decretare la caduta del sindaco Sasso, che tra l’altro ha rassegnato le
dimissioni ma ha venti giorni di tempo per cambiare idea.
A decidere le sorti
di questa amministrazione, dunque, potrebbero essere Alberto Verrengia, Luigi
Tommasino e Carlo Loffredo (nella foto). Quest’ultimo, che ha sempre mostrato un
atteggiamento alquanto mansueto nei confronti del primo cittadino pur sedendo
tra i banchi dell’opposizione, pare che ultimamente non condivida a sua volta
alcuni atteggiamenti del sindaco. Dunque, il suo voto di sfiducia resta ancora
un’incognita.
Anche se le corse del sindaco Sasso per aprire quanto prima il
campo sportivo di San Castrese, progetto a cui tiene particolarmente Carlo
Loffredo, la dice lunga. La chiave di lettura dell’intera vicenda potrebbe
essere proprio questa: se si dà per scontato che Verrengia e Tommasino
voteranno la sfiducia, la decisione di Carlo Loffredo sarà determinante.
Ma
oggi il sindaco, lo ha anche annunciato in un post su Facebook, ha avviato i
lavori al campo sportivo di San Castrese. “Un ultimo passo e dopo tre anni la
Sessana tornerà a giocare in casa. Nel pieno della bufera politica- scrive il
sindaco- la mia giornata di ieri è stata tutta per lo sport”.
Dunque proprio il
campo verde di San Castrese e l’incontro previsto nel tardo pomeriggio di oggi con
il consigliere Loffredo, annunciato da Sasso sulla sua pagina Facebook, potrebbe essere la
chiave di svolta, l’asso nella manica del primo cittadino.
“La crisi è di
facile soluzione dal punto di vista politico, ma in queste ore prevalgono in me
altre considerazioni di tipo personale”, scrive ancora il sindaco Sasso.
Intanto, abbiamo raccolto anche i commenti dei due capigruppo dell’opposizione,
Alberto Verrengia e Luigi Tommasino. Il leader di ‘Generazione Aurunca’ ci
dice: “Il mio auspicio è che Sessa Aurunca possa uscire al più presto da questo
tunnel nel quale è entrata per dare una speranza ai tanti giovani del
territorio che in questo momento vivono un periodo di profonda sfiducia e
rassegnazione”.
Il commento di Luigi Tommasino è invece più duro nei confronti del
sindaco Sasso e dichiara: “Questa crisi è stata determinata dal fatto che i suoi
consiglieri di maggioranza si sono scocciati del suo comportamento autoritario.
Io penso che il problema siano le promesse non mantenute. Forse, dopo tanti
personaggi che facevano finta che tutto andava bene, adesso qualche consigliere
di maggioranza ha deciso di fare chiarezza. Lui al momento una maggioranza
ancora ce l’ha- precisa Tommasino-, tutto dipenderà dal voto dei consiglieri di
opposizione”.