domenica 27 agosto 2017

SESSA AURUNCA - Salta il Gran Torneo dei Quartieri, Sasso rende note le motivazioni


SESSA AURUNCA – Riguardo al Gran Torneo dei Quartieri l’amministrazione comunale di Sessa Aurunca esprime quanto segue. “La manifestazione fu ideata e promossa nel 1971 dalla Pro loco Sessa Aurunca (fondata nel 1958) ad opera del compianto professore Mauro Volante, recentemente scomparso e All’epoca presidente dell’associazione. L’iniziativa nacque per dare alla città di Sessa un evento spettacolare, composto da una gara popolare tra i suoi quartieri e una rievocazione storica che negli anni ha visto la partecipazione di gruppi di ogni singola parte d’Italia, favorendo anche la nascita di compagini di sbandieratori e cortei storici nella città stessa. Nel corso degli anni, purtroppo, per ragioni varie, il Gran Torneo dei Quartieri non ha avuto una sua continuità interrompendosi più volte, anche per un decennio intero, tanto da contare solo 18 edizioni in 46 anni. E’ chiaro che da quel lontano 1971 la città è cambiata, facendo registrare lo spopolamento di alcuni quartieri e la crescita di altri, determinando così uno squilibrio e la difficoltà, di annon in anno, per molto di essi, di reperire le risorse economiche e gli atleti necessari alla partecipazione. 
E’ il caso di quest’anno dove, nonostante l’invito pubblico e la copertura economica garantita dall’amministrazione comunale, non si è costituito un numero sufficiente di Quartieri per dar vita alla manifestazione. Dinanzi a ciò, l’amministrazione comunale, con l’intento di preservare, rilanciare e stabilizzare un evento ormai distintivo della città, al dine di evitare ogni confusione o sostituzione dei soggetti promotori verificatisi invece nell’ultimo decennio, intende ufficialmente riservare, in convenzione stabile, il ruolo di Comitato Promotore, oltre che a se stessa, all’Associazione Turistica Pro Loco Sessa Aurunca (fondata nel 1958), ideatrice della manifestazione nel 1971 e, per la parte sportiva, al Centro Sportivo Italiano di Sessa Aurunca. La scelta

del ritorno alle origini appare la più saggia ad affrontare e risolvere le problematiche che hanno spesso portato la manifestazione a fermarsi. Quello al 2018, dunque, è solo un arrivederci, sperando che altre associazioni non faranno mancare a tale comitato promotore il contributo positivo utile per il futuro del Gran Torneo dei Quartieri e della Città. L’amministrazione comunale, infine, invita soprattutto i giovani a collaborare e dichiara che le risorse economiche, già previste per l’edizione di quest’anno, saranno impegnate per altre iniziative importanti per Sessa, molto probabilmente la Prima edizione di Natale al Castello”.