venerdì 1 settembre 2017

CELLOLE - Barretta da sindaco ad eroe dei nostri tempi, salva una donna in difficoltà sul tratto autostradale Trento-Rovereto

Barretta e il suo cagnolino durante la vacanza

CELLOLE (Matilde Crolla) – Si è conclusa in maniera alquanto insolita la breve vacanza del sindaco di Cellole, Angelo Barretta, e della moglie Gianna Russo. Questa mattina il primo cittadino ha lasciato i suoi panni istituzionali per calarsi in quelli da ‘eroe’ dei nostri tempi. Al ritorno dal sud Tirolo, dove il sindaco ha trascorso qualche giorno di relax con la moglie e il suo cane fedele Pingo, Angelo Barretta in piena autostrada, precisamente sul tratto Trento-Rovereto, è corso in aiuto di una donna e del suo cagnolino rimasti vittima di un brutto tamponamento. 
Mentre Angelo Barretta era alla guida della sua auto lungo l’autostrada ha notato da lontano un’auto ferma sulla carreggiata. Ha compreso immediatamente che all’interno dell’abitacolo vi era qualcuno in difficoltà. Dunque, nonostante si trovasse su una strada ad alta velocità non ha pensato due volte a fermarsi sulla corsia di emergenza e sfidando le auto che provenivano correndo è riuscito a raggiungere a piedi l’auto incidentata. 
All’interno vi ha trovato una donna in evidente stato di shock che insieme al suo cagnolino era rimasta vittima di un tamponamento nel corso del quale ha battuto la testa. Immediatamente il sindaco Barretta ha allertato i soccorsi, sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri. 
Intanto, centro metri più avanti vi era l’altra auto coinvolta nel tamponamento. “Sono ancora sconvolta e spaventata- ha dichiarato al telefono la moglie del sindaco, Gianna Russo-. Avevo paura che Angelo venisse investito visto che ha attraversato l’autostrada a piedi per salvare quella donna. Ho ancora il cuore che mi batte all’impazzata dallo spavento, ho temuto il peggio. Ma sono orgogliosa di lui che non ha pensato due volte a fermarsi, nonostante tutti gli altri automobilisti passavano indifferenti, pur vedendo la donna in difficoltà”. Un atto eroico che non è da tutti e che dimostra il carattere battagliero e forte del sindaco di Cellole. I suoi concittadini saranno sicuramente fieri di lui!